![](/Areas/SuperTennis/Images/layout/3-2.png)
Chiudi
Inizia con un successo sul team sudamericano l’avventura azzurra nel Gruppo E. Nella notte italiana Matteo si è imposto in due set su Monteiro mentre Lucia ha concesso appena due game a Pigossi. Nel doppio misto, ininfluente, Rosatello/Berrettini cedono a Stefani/Matos. Lunedì 2 e martedì 3 gennaio la sfida contro la Norvegia
di Tiziana Tricarico | 30 dicembre 2022
L’Italia ha battuto 3-1 il Brasile nella sfida valida per il Gruppo E della “United Cup”, nuovo evento a squadre che ha dato il via alla stagione 2023 e che SuperTennis trasmette in diretta. La squadra azzurra, quinta testa di serie, inserita nel Gruppo E con Brasile e Norvegia, gioca al “Queensland Tennis Centre” di Brisbane. Nella notte italiana Matteo Berrettini, n.16 ATP, si è imposto per 64 76(7), in un’ora e 56 minuti, su Thiago Monteiro, n.71 ATP, tornando al successo in singolare dopo oltre due mesi (la finale dell’ATP di Napoli persa contro Musetti lo scorso 23 ottobre il suo ultimo match ufficiale).Prestazione monstre al servizio del 26enne romano che ha vinto l’88% dei punti con la prima (38 su 43), non ha concesso nemmeno una palla-break e ha dettato il ritmo dello scambio con il diritto ogni volta che ha potuto.
Sealed with an ace ??
— United Cup (@UnitedCupTennis) December 30, 2022
Matteo Berrettini records a maiden singles victory for Team Italy ????#UnitedCup pic.twitter.com/0krS2jKWqE
Berrettini aveva già battuto Monteiro quest’anno negli ottavi sulla terra di Rio de Janeiro al termine di una battaglia di quasi tre ore. Stavolta la vittoria è stata un po’ meno complicata, ma solo un po’. Primo set deciso da un break al decimo gioco sulle prime (ed uniche) due chance concesse da Monteiro in tutto l’incontro. Seconda frazione ancora più equilibrata decisa da un tie-break appassionante dove Matteo ha annullato due set-point prima di riuscire a chiudere per 9 punti a 7 al secondo match-point.
“Sono piuttosto soddisfatto devo dire - ha commentato Berrettini -. È passato molto tempo dall’ultima volta che ho giocato una partita in singolare quindi non sapevo cosa aspettarmi. Penso che il livello sia stato piuttosto alto. Sono contento per la mia prestazione, ma ovviamente quando giochi in questo tipo di competizioni la cosa più importante è ottenere la vittoria e portare un punto per la squadra ed è per questo che sono ancora più felice. E’ una questione di cuore, soprattutto quando giochi per l’Italia. Quando vedi i tuoi compagni in panchina devi dare qualcosa in più ed è quello che ho cercato di fare. Contro Thiago sono sempre partite difficili: è un tennista davvero tosto. Ma penso di aver giocato meglio nei momenti importanti ed è per questo che ho vinto”.
Quindi Lucia Bronzetti, n.54 WTA, ha completato l’opera liquidando 60 62, in un’ora e 17 minuti, Laura Pigossi, n.118 ATP.
Uno pari il bilancio dei precedenti, con la brasiliana vincitrice al secondo turno del 60mila dollari di Brescia nel 2017 (terra) e la romagnola a segno nel primo turno di Monterrey quest’anno (cemento). Fresca di “best ranking” Lucia è partita fortissimo, rifilando un “bagel” (6-0) alla sua avversaria grazie ad una percentuale di prime dell’82% (contro il 33% della sudamericana). La 28enne di San Paolo è riuscita a conquistare il suo primo game, per giunta sul servizio della sua avversaria, soltanto sul 60 4-0 per Bronzetti. Anzi, è arrivata ad avere anche la chance del 4-3, ma la romagnola si è rimessa subito in carreggiata chiudendo 6-2 e regalando la vittoria all’Italia.
In chiusura il doppio misto con Camilla Rosatello/Matteo Berettini che hanno ceduto 64 67(4) 10-4, in un’ora e 54 minuti, a Luisa Stefani/Rafael Matos, che hanno reso meno pesante il passivo per il Brasile.
Lunedì 2 e martedì 3 gennaio la seconda sfida del Grupopo E vedrà l'Italia impegnata contro la Norvegia.
Giovedì Martina Trevisan, n.27 WTA, aveva ceduto 62 60, in un’ora e 18 minuti, a Beatriz Haddad Maia, n.15 WTA, con la 26enne di San Paolo che si è aggiudicata tutti gli ultimo nove game del match.
Quindi era arrivato il pareggio azzurro grazie a Lorenzo Musetti, n.23 ATP, che si era imposto 63 64, in un’ora e 13 minuti, su Felipe Meligeni Alves, n.166 ATP.
Il Team Italia è composto da Matteo Berrettini, Marco Bortolotti, Lucia Bronzetti, Lorenzo Musetti, Camilla Rosatello, Martina Trevisan e Andrea Vavassori: il capitano è Vincenzo Santopadre (coach di Berrettini).
COSI’ IN TV - United Cup in diretta e in esclusiva su SuperTennis:
Italia-Brasile 3-2
Giovedì 29 dicembre
Breatriz Haddad Maia (BRA) b. Martina Trevisan (ITA) 62 60
Lorenzo Musetti (ITA) b. Felipe Meligeni Rodrigues Alves (BRA) 63 64
Venerdì 30 dicembre
Matteo Berrettini (ITA) b. Thiago Monteiro (BRA) 64 76(7)
Lucia Bronzetti (ITA) b. Laura Pigossi (BRA) 60 62
Luisa Stefani/Rafael Matos (BRA) b. Camilla Rosatello/Matteo Berettini (ITA) 64 67(4) 10-4
Alla United Cup, organizzata da ATP e WTA in partnership con Tennis Australia, in programma dal 29 dicembre all’8 gennaio, partecipano 18 nazioni in campo tra Brisbane (“Queensland Tennis Centre”), Perth (“RAC Arena”) e Sydney (“Ken Rosewall Arena”). Ogni città ospita due gruppi di tre nazioni che si affrontano con la formula del round robin: ciascuna sfida comprende due singolari ATP, due singolari WTA e un doppio misto.
Le nazioni prime nei gironi ospitati in una stessa città si affronteranno per un posto in semifinale: le vincitrici delle tre città occuperanno tre dei quattro posti mentre l’ultimo andrà alla migliore delle seconde, a completare il lotto delle semifinaliste di scena alla “Ken Rosewall Arena” di Sydney dal 6 all’8 gennaio. Questa prima edizione mette in palio fino a 500 punti per i ranking ATP e WTA e un montepremi complessivo di 15 milioni di dollari.
Questa la composizione dei gironi e le sedi di gioco:
PERTH - Gruppo A: (1) Grecia, Belgio, Bulgaria; Gruppo F: (6) Francia, Croazia, Argentina.
BRISBANE - Gruppo B: (2) Polonia, Svizzera, Kazakhstan; Gruppo E: (5) ITALIA, Brasile, Norvegia.
SYDNEY - Gruppo C: (3) Stati Uniti, Germania, Repubblica Ceca; Gruppo D: (4) Spagna, Australia, Gran Bretagna..