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Eventi internazionali

United Cup, l'Italia inizia con una sconfitta: vince la Germania 2-1

Paolini con grinta porta a casa in due set una partita che stava diventando maledettamente complicata contro Kerber. Zverev supera in rimonta un coraggiosissimo Sonego. Tutta la manifestazione a squadre miste in diretta su SuperTennis e SuperTenniX

di | 30 dicembre 2023

United Cup: Angelica Moratelli e Lorenzo Sonego (foto Getty Images)

United Cup: Angelica Moratelli e Lorenzo Sonego (foto Getty Images)

Alla “Ken Rosewall Arena” di Sydney l’Italia cede 2-1 alla Germania nella seconda giornata della United Cup 2024, il torneo per nazioni a squadre miste che proseguirà fino al 7 gennaio in due sedi - a Perth (“RAC Arena”) e Sydney -, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.

Nel doppio decisivo Angelica Moratelli e Lorenzo Sonego sono stati sconfitti 63 60, in un’ora e 4 minuti di partita, da Angelique Kerber ed Alexander Zverev.

Il match. E’ la coppia azzurra a provare per prima l’allungo grazie ad un break nel quarto gioco (3-1), ma la risposta dei tedeschi è immediata (3-2) e si trasforma in una striscia tremenda di cinque game di fila che permette a Kerber/Zverev di assicurarsi il primo set per 6-3.

In avvio di seconda frazione la coppia azzurra non sfrutta tre chance di break consecutive sul servizio di Zverev e come nel replay di un film già visto sono i tedeschi a centrare il break (2-0). I giochi consecutivi per Kerber/Zverev diventano addirittura undici per un 6-0 al secondo match-point forse un po’ troppo severo.

United Cup: tutta la soddisfazione di Jasmine Paolini (fito Getty Images)

Nel primo singolare Jasmine Paolini, n.30 WTA, ha battuto 64 75, in un’ora e 48 minuti di gioco, Angelique Kerber, attualmente senza ranking ma ex numero uno del mondo, 14 titoli all’attivo (tra cui 3 Slam: Australian Open e Us Open 2016, Wimbledon 2018), al rientro nel circuito dopo 18 mesi di stop per maternità.

Tra la 27enne di Castelnuovo di Garfagnana e la 35enne mancina di Brema non c’erano precedenti. Primo set durissimo e giocato con grande intensità da entrambe. La prima a dover salvare palle-break, tre di fila nel secondo gioco, è la tedesca ma la prima a cedere la battuta, nel terzo, è l’azzurra. Kerber sale 3-1 ma Paolini infila quattro game di fila ribaltando la situazione (5-3). Angie prova a rifarsi sotto (5-4) ma non sfrutta tre opportunità per il riaggancio e Jasmine chiude 6-4 al quinto set-point.

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Nella seconda frazione Kerber accusa un minimo la fatica e Paolini ne approfitta (3-1). La mancina di Brema però non molla e prova a rientrare (3-2). In un combattutissimo sesto gioco, nel dodicesimo punto, l’azzurra accusa un problema di crampi al polpaccio sinistro: due “quindici” dopo Paolini sceglie di perdere il game in corso e quello successivo al servizio per arrivare al cambio campo e farsi trattare (da regolamento non si può chiedere un “medical time out” per crampi). Di riparte con la tedesca avanti 4-3 con break di vantaggio. Angelique sale 5-3 ma Jasmine non molla e con una risposta di rovescio incrociato stretto rimette tutto in discussione (5-5). E dallo 0-30 dell’undicesimo gioco l’azzurra infila un parziale di otto punti a zero chiudendo 7-5 con un rovescio lungolinea spaziale, il vincente numero 42.

“E’ una vittoria speciale: è stato un onore giocare contro di lei – le parole di una Paolini raggiante -. Lei è una tennista incredibile, ha giocato tanti vincenti nonostante fosse stata ferma per tanto tempo. I crampi? Non so come sia riuscita a portarla a casa questa partita. So solo che ho tirato vincenti su ogni colpo perché non riuscivo a muovermi. Ho cercato di prendermi tutti i secondi che avevo a disposizione per rifiatare. Amo le competizioni a squadre: sono più belle ed io mi sono divertita tanto. Spero di riprendermi completamente per la prossima sfida”.

Lorenzo Sonego colpisce di rovescio (foto Getty Images)

Il pareggio tedesco porta la firma di Alexander Zverev, n.7 ATP, che ha superato in rimonta 67(5) 63 64, al termine di una battaglia di quasi tre ore, Lorenzo Sonego, n.46 del ranking.

Il 26enne di Amburgo si era aggiudicato in due set entrambi i precedenti con il 28enne torinese, disputati al secondo turno del Masters 1000 sulla terra di Monte-Carlo nel 2021 e nei quarti del “500” sul cemento di Dubai nel 2023. Primo parziale all’insegna dell’equilibrio con un’unica palla-break concessa e salvata da Sonego nel terzo gioco. La logica conclusione non può che essere il tie-break: Lorenzo mette solo prime in campo il tedesco mette in corridoio una volée tutt’altro che impossibile sul 5-5 e l’azzurro chiude per 7 punti a 5, strappando per la prima volta un set a Zverev.

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“Sascha” prova a reagire nella seconda frazione ma “Sonny” annulla tre palle-break nel secondo game (1-1). Un robusto passante di rovescio incrociato regala però il break a Zverev nel quarto gioco (3-1) con il piemontese che paga caro l’aver attaccato sul colpo migliore del suo avversario. Il tedesco conferma il vantaggio (4-1), l’azzurro annulla tre set-point nell’ottavo gioco (5-3) ma non può impedire a Zverev di pareggiare il conto (6-3) con il terzo turno di battuta tenuto a zero. In pratica dallo 0-30 del terzo game sono 16 i punti consecutivi al servizio del 26enne di Amburgo.

Nel set decisivo il tedesco continua a rispondere sempre meglio: si prende un break in avvio e lo conferma (2-0). Nel quinto game il piemontese recupera da 15-40 e si mantiene in scia (3-2). Non molla e ci prova fino all’ultimo Sonego, ma Zverev chiude 6-4 una partita in cui non concede nemmeno una palla-break.

Le squadre competono per un premio in denaro di 15 milioni di dollari australiani e per 500 punti per il ranking ATP e 500 per il ranking WTA. Il format prevede due match di singolare (uomini e donne) più un doppio misto e in palio ci sono 500 punti validi per il ranking.

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