Gasanova, che sorpresa! Fuori Gauff

La prima sorpresa del WTA di Abu Dhabi la firma la numero 292 del mondo Anastasia Gasanova. Al primo torneo WTA in carriera, nel primo match contro una top-100,  rifila un 6-2 6-4 a Karolina Pliskova che vale un posto negli ottavi di finale. La numero 6 del mondo, che inseguiva la 230ma vittoria sul duro, non perdeva contro un'avversaria fuori dalle prime 50 da Pechino 2019.

Pliskova ha vinto il titolo nella prima settimana dell'anno in tre delle ultime quattro stagioni, ma nel 2021 cade al secondo ostacolo contro un'avversaria che l'anno scorso ha raggiunto al massimo una semifinale nell'ITF $15K Sharm El Sheikh 3 e un quarto di finale all'ITF $100K Cairo 4.

In chiusura del programma di giornata, tutta in diretta su SuperTennis, la numero 22 del mondo, la greca Maria Sakkari, ha superato 7-5 6-2 Cori Gauff. Nell'unico precedente, a New York per il primo turno del torneo che avrebbe dovuto disputarsi a Cincinnati, la greca vinse 6-1 6-3.

L'hype che circonda Gauff è sempre intenso. "Sapevo che avrebbe divertito in mondo con la racchetta in mano. Non pensavo però che ci sarebbe riuscita così in fretta". Corey Gauff parlava così, in un'intervista per ESPN, di sua figlia Cori, la bambina che a quattro anni guardava Serena Williams e fiera affermava di voler diventare la migliore di sempre. La nipote che ha reso orgoglioso il nonno Spencer Pompey, un attivista che nel 1942 fece causa al Palm Beach County School Board perché pagava gli insegnanti neri meno dei bianchi: e vinse con l'aiuto di Thurgood Marshall, primo giudice nero alla corte suprema.

La piccola Cori, che giocava a Delray Beach sugli stessi campi dove si erano allenate Serena e Venus Williams dopo il trasferimento da Compton, a sedici anni è diventata a suo modo una delle giocatrici più esposte in favore del movimento Black Lives Matter.

Testa di serie numero 9, la greca ha chiuso con 18 vincenti a otto e due gratuiti in meno. "Sono partita male, sotto 3-0 con due break - ha ammesso la greca -. Non potevo continuare così, dovevo cambiare qualcosa. Ho avuto pazienza e sono riuscita a trovare le soluzioni giuste per vincere".

Dopo la vittoria all'esordio su Anastasia Potapova, numero 101 del mondo, Sakkari aveva spiegato che i campi le erano sembrati particolarmente veloci. 

E' stato un fattore contro Gauff, prevedibilmente lo sarà anche nell'ottavo contro Garbine Muguruza.

"E' una grande campionessa, ma non ci siamo mai incontrate in partita. Ci siamo allenate solo una volta insieme - ha detto Sakkari -. Sarà dura, il campo molto veloce penso la favorisca. Non vedo l'ora di sfidarla"

La spagnola ha sconfitto 6-1 6-4 bielorussa Aliaksandra Sasnovich, numero 90 del mondo con un passato da top-30, in cerca della quindicesima vittoria contro una delle prime 20 del mondo. 

"Sono felice di come sta andando" ha detto Muguruza dopo la partita. "Essendo il primo torneo dell'anno, ed essendo passato tanto tempo dal mio ultimo match, sono contenta anche del mio livello di tennis".

Agli ottavi anche la testa di serie numero 2 Elina Svitolina, vincitrice a Dubai nel 2017 e nel 2018. Nella prima sfida contro l'ex numero 2 Vera Zvonareva, l'ucraina ha chiuso 6-4 6-1 con 15 vincenti a 10 e 14 gratuiti contro 25.

Incontrer

In the first career meeting between the two, Svitolina's steadiness quickly broke through Zvonareva's canny ability to redirect and take the ball early. The World No.5 broke Zvonareva five times and struck 15 winners to 14 unforced errors, while Zvonareva hit just 10 winners to 25 unforced errors.

In palio un ottavo tra la testa di serie numero 17 Ekaterina Alexandrova e la britannica Heather Watson che si incontreranno per la terza volta, la prima in un main draw WTA. Alexandrova è una delle quattro giocatrici che hanno vinto il primo titolo in singolare nel 2020, come Iga Swiatek (Roland Garros), Jennifer Brady (Lexington) e Patricia Maria Tig (Istanbul).