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Auger-Aliassime cede ancora un set ma supera Cerundolo: ora aspetta Lehecka, che non aveva mai vinto una partita in uno Slam prima di questo torneo. Il giapponese Nishioka festeggia le 100 vittorie e il primo ottavo Slam: sconfitto McDonald che aveva eliminato Nadal.
di Alessandro Mastroluca | 20 gennaio 2023
Continua la marcia di Felix Auger-Aliassime. Il canadese, numero 7 del mondo, cede il quarto set del torneo, ma non dà mai la sensazione di essere davvero a rischio contro Francisco Cerundolo che prima dell'Australian Open non aveva mai vinto una partita negli Slam..
Capace al secondo turno di ribaltare due set di svantaggio per la seconda volta in carriera, contro Alex Molcan, il canadese ha sconfitto l'argentino, numero 29 del mondo, 61 36 61 64, chiudendo con il nono ace del match, proprio sul match point. Auger-Aliassime ha vinto 30 punti in più di Cerundolo, 115 a 85, messo a segno sedici vincenti in più (38 a 22) e commesso otto gratuiti in meno (30 contro 38).
Sealed with a ninth ace on the day.
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 20, 2023
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Dominato nel primo set, Cerundolo è riuscito ad allungare gli scambi nel secondo e a conquistare gli unici due break della partita in due turni di risposta consecutivi. Ma in nessuno degli altri set ha mai avuto nemmeno l'occasione per togliere il servizio all'avversario. "Nel secondo ero un po' teso, merito a Francisco - ha detto Auger-Aliassime -. Sono felice di come ho girato il match a mio favore, gli ultimi due set sono stati i miei migliori finora nel torneo".
Superiore più negli scambi brevi, 68 punti a 47 all'attivo in quelli chiusi sotto i quattro colpi, che in quelli più lunghi (9 in più il bilancio in suo favore), Auger-Aliassime è ancora in corsa nella seconda settimana di un major per la settima volta in carriera.
Uno dei quattro canadesi ad aver raggiunto gli ottavi almeno una volta in tutti gli Slam insieme a Carling Bassett Seguso, Eugenie Bouchard e Milos Raonic, l'unico dei connazionali con più ottavi di finale Slam all'attivo in singolare maschile, Auger-Aliassime è a una sola vittoria dall'eguagliare il suo miglior risultato all'Australian Open, i quarti di finale dell'anno scorso quando venne fermato in cinque set da Daniil Medvedev, sconfitto poi in finale da Rafa Nadal.
Per riuscirci Auger-Aliassime dovrà battere il ceco Jiri Lehecka, tra i protagonisti delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals di Milano lo scorso novembre, che ha sconfitto Cameron Norrie 67(8) 63 36 61 64. Tanto composto in campo quanto emozionato nell'urlo di gioia con cui ha festeggiato la più significativa vittoria in carriera, il ceco ha centrato il primo ottavo di finale in uno Slam alla quinta partecipazione in carriera in un major.
Norrie ha evidenziato un piccolo problema al ginocchio destro all'inizio del quarto e ha completato il match con una leggera fasciatura. Ma a parte qualche tentativo in più di accorciare gli scambi, una strategia da non sottovalutare in ogni caso contro Lehecka, non ha dato la sensazione di essere particolarmente condizionato o limitato nei movimenti. Questo nulla toglie all'ottima partita del ceco, che ha imposto un ritmo più alto soprattutto con il diritto fin dall'inizio della partita e ha saputo contrastare i potenziali effetti negativi del contro-break subito sul 4-1 nel quinto set.
"E' stato un gran match, sapevo di poterlo battere" ha detto Lehecka, numero 71 del mondo, che si è preso la rivincita su Norrie dopo la recente sconfitta a Auckland la scorsa settimana negli ottavi. "Da quella partita ho imparato a non mollare mai, a lottare su ogni palla. Sono felicissimo".
E' l'undicesimo ceco ancora in corsa nella seconda settimana dell'Australian Open nell'era Open dopoTomas Berdych (11), Ivan Lendl (9), Petr Korda (2), Martin Damm, Slava Dosedel, Karel Novacek, Jiri Novak, Tomas Smid, Bohdan Ulihrach e Vladimir Zednik (1). Lehecka non aveva mai vinto un match negli Slam prima di questo torneo. Ma ha eliminato Borna Coric e la wild card Christopher Eubanks prima di completare contro Norrie il terzo successo in carriera contro un Top 20.
Esce invece Mackenzie McDonald, che ha eliminato il maiorchino peraltro visibilmente condizionato da quella che si è rivelata una lesione di secondo grado al flessore dell'anca sinistra. McDonald, uno degli otto statunitensi al terzo turno dell'Australian Open, record di presenze dal 1996, a sua volta limitato da un infortunio, non ha potuto trovare le contromisure per fermare Yoshihito Nishioka che ha chiuso 76(6) 63 62.
"Mi dispiace per il mio avversario, dopo il primo set si vedeva che non riusciva a servire - ha spiegato Nishioka -. Ma per me è un grande momento, arrivare almeno negli ottavi in uno Slam era uno dei miei obiettivi per quest'anno".
Numero 33 del mondo, Nishioka festeggia il primo ottavo Slam della carriera e diventa il terzo giapponese nella storia con almeno 100 partite vinte all'attivo in singolare maschile dopo Kei Nishikori e Shuzo Matsuoka.
Nishioka incontrerà Karen Khachanov, per la prima volta agli ottavi all'Australian Open. Il numero 20 del mondo ha superato 63 64 36 76(9) lo statunitense Frances Tiafoe, numero 17, che ha perso sei delle ultime sette partite giocate contro un Top 20. Non certo il regalo migliore per il suo compleanno.
Khachanov ha stampato 52 vincenti per completare la terza vittoria in tre confronti diretti, dopo le due ottenute a Wimbledon nel 2018 e nel 2021. Battendo Nishioka, raggiungerebbe i quarti di finale di uno Slam per la quarta volta in carriera.