Chiudi
Il commovente messaggio della slovena che si prende una pausa dal tennis. "Mio padre è morto di cancro a dicembre, da allora competere è stato difficilissimo" ha scritto
di Alessandro Mastroluca | 05 aprile 2023
"Mio padre è morto di cancro lo scorso dicembre. Da allora, ho passato i mesi peggiori della mia vita". La slovena Kaja Juvan, numero 123 del mondo, ha raccontato così in un lungo post su Instagram le ragioni della sua decisione di prendersi una pausa dal tennis. Una pausa per elaborare il lutto lontana dalle pressioni della competizione.
"Nella maggior parte dei giorni mi sento esausta, sopraffatta anche solo dalle normali attività quotidiane, e questo rende difficilissimo allenarmi e giocare - ha scritto -. Detto questo alcuni giorni sono migliori di altri, ma il dolore e la tristezza sono ancora lì. Col tempo però sto imparando che il dolore arriva da un luogo d'amore, e i ricordi dolorosi stanno mutando in ricordi che sono contenta di avere".
La quantità e l'intensità delle emozioni vissute negli ultimi mesi, ha scritto,"hanno reso più difficile del solito competere ed essere continua in partita. Chiunque mi abbia vista giocare sa quanto ami il tennis e quanto cerchi sempre di lottare in campo. Ma è stata questa la parte più dura. Mio padre amava il tennis e vedermi giocare e voleva davvero che continuassi a farlo anche dopo la sua morte. E' stata una delle ragioni che mi hanno spinto a continuare a giocare tornei quando è morto. Negli ultimi tempi sono riuscita anche a vincere partite di cui vado molto fiera, ma mi sento sempre più stanca".
Sconfitta da Sara Errani nell'ultimo torneo giocato, il WTA 125 di San Luis Potosi, quest'anno Juvan ha iniziato la stagione con un secondo turno all'Australian Open. Non è riuscita poi a superare le qualificazioni a Lione, Indian Wells e Miami ed è uscita al primo turno a Monterrey. Risultati che si spiegano, oggi, con la comprensibile difficoltà di scendere in campo con un simile peso addosso.
Per un po', scrive, "per qualche settimana o finché non starò meglio, tornerò solo quando mi sentirò pronta. Voglio affrontare il futuro un giorno alla volta, una settimana alla volta. Giocare a tennis è una delle cose che mi piace di più nella vita, credo di poter essere un'ottima giocatrice. Ma la priorità è sempre stata divertirmi e soprattutto stare bene con me stessa come persona".
Nell'emozionante post, Juvan ringrazia la famiglia, lo staff, gli sponsor e invita a non chiudersi in se stessi. "Voglio dire a tutti quelli che passando periodi simili e che magari si sentono soli, che c'è sempre qualcuno a cui appoggiarsi, a cui chiedere aiuto. Anch'io sono sempre qui per ascoltare. [E] abbracciate la vostra famiglia, dite alle persone che vi sono vicine che volete loro bene perché non sapete quanto tempo vi resta".