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Il successo di Chiasso alimenta le ambizioni della quindicenne Mirra Andreeva, numero 3 del mondo nel ranking junior.
17 aprile 2023
Dalle qualificazioni al titolo, a Chiasso Mirra Andreeva alza il trofeo al primo torneo professionistico della sua stagione. Numero 3 junior, finalista quest'anno a Australian Open e J500 Cairo, battuta da Federica Urgesi, la quindicenne può disputare solo dieci tornei ITF/WTA prima di compiere sedici anni. Questo rende ancora più impressionante il palmares della più giovane delle sorelle Andreeva che battendo Céline Naef 16 76(3) 60 si è aggiudicata il quinto titolo ITF della carriera.
“È stato un match durissimo. Nel primo set Céline ha giocato alla grande e non ho potuto fare niente - racconta Andreeva dopo essersi imposta per 1-6 7-6(3) 6-0 -. Poi ho provato a giocare un tennis più offensivo, in qualche modo ho recuperato e ho annullato tre match point. Sono veramente felice di questo trionfo perché a livello junior quest’anno ho perso tre finali. Questa rimonta significa molto per me”.
Dall’esordio nel tabellone cadetto il lunedì, Andreeva ha guadagnato la simpatia ed i consensi del pubblico ticinese. Per tutta la settimana la giovane adolescente è stata protagonista dei selfie di raccattapalle e giovani spettatori, che l’hanno sostenuta in ogni match.
“Sono stata benissimo a Chiasso. Dal primo giorno hanno tutti tifato per me, non so il motivo ma voglio ringraziarli. Obiettivi? In ogni torneo sarà lo stesso, quello di provare a vincere. Non penso alla classifica o ad altre cose” ha detto.
Tra poche settimane Mirra Andreeva avrà la grande occasione di giocare in main draw il WTA 1000 di Madrid, per il quale riceverà una wild card.
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