Chiudi
I voti ai protagonisti della settimana del tennis mondiale da Alcaraz e Bublik a Ostapenko, Musetti e Rune
di Vincenzo Martucci | 26 giugno 2023
ALCARAZ 10
Attenti: “El nino” ha scoperto il servizio-volée e … vince anche sull’erba! E’ il primo urrà sul verde, il quinto stagionale: dati che contano più del ritorno al numero 1
BUBLIK 9
Finalmente, con meno bambinate e un servizio più costante è all’altezza dell’inesplorato potenziale. Così rompe il ghiaccio dopo due bocciature nelle finali sull’erba
OSTAPENKO 8
Lo Slam l’ha vinto sul rosso ma è l’erba di Wimbledon la sua vera terra promessa. Con quel gioco in velocità può far danni se impara a dosare le energie perdendo meno set strada facendo.
KVITOVA 7
I 33 anni sono una zavorra ma se gioca sempre concentrata ed essenziale come a Berlino diventa un pericolo serio sul verde, forte anche della doppietta ai Championships
KARLOVIC 6
Comportamenti e servizio di prima classe. Il gigante di 2.11 lascia il tennis silenzioso come sempre, con oltre 10mila ace messi giù: davvero uno diverso dall’altro
MUSETTI 5
Il suo semaforo verde per il vertice si accenderà solo se attaccherà con coraggio. Le occasioni che gli sfuggono fra le dita - guarda Rune - lo aiutano a prenderne sempre più coscienza
VENUS 4
Il perché di Wimbledon a 43 anni è il lancio del completino bianco “lattex”? Speriamo che siano solo malignità e che invece la Venere del tennis voglia lasciare l’ultimo souvenir
KREJCIKOVA 3
Ostapenko è la sua kriptonite: contro la lettone perde il timing, ci lotta ancora un set e poi crolla. Che peccato per l’ennesima ceca dal braccio d’oro ma dai nervi fragili
RUNE 2
Nuove polemiche per il Medical time out provvidenziale, nuove frizioni con un avversario… Il solito “bad boy”! Si arrangia per portare a casa la partita. E poi recita da Incompreso
RADUCANU 1
Un’altra ricca regina bambina che rimpiange il successo Slam… Basta! E’ stata sfortunata con la triplice operazione, ma non può dirsi sfortunata per aver vinto gli US Open
JELLA 0
Dopo Berrettini, ancora Sinner: facciamola finita con questi sgambetti al Rinascimento italiano! E che si vada davvero a fondo per scoprire le cause dei ripetuti malanni