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Non si placano le polemiche sui social dopo il punto assegnato a Rune nonostante avesse colpito dopo il secondo rimbalzo nel match poi vinto contro Cerundolo. Le sue parole in conferenza stampa.
di Alessandro Mastroluca | 05 giugno 2023
"Sbagliano gli arbitri, come sbaglio io. E' lo sport, è la vita". Holger Rune ha commentato così in conferenza stampa l'episodio del punto assegnato a lui nonostante avesse colpito la palla dopo il secondo rimbalzo nel corso del terzo set contro l'argentino Cerundolo. "Mentre stavo colpendo, correvo solo verso la palla. Poi quando l'ho rivisto in tv sullo schermo mi sono accorto che avevo colpito dopo il doppio rimbalzo. Ma l'arbitro aveva già chiamato il punteggio. Mi è dispiaciuto per lui".
Rune alla fine si è imposto 76(3) 36 64 16 76(7) ma certo di quel punto si parlerà molto a lungo. Non si può dire che abbia condizionato la partita, ma nemmeno che sia stato ininfluente. Cerundolo ha infatti subito un break determinante nell'indirizzare il terzo set, poi è stato comunque bravo ad alzare il livello del quarto e prolungare il match, il primo della sua carriera concluso al quinto set.
L'episodio in quesione avviene sul 2-1 40-40 nel terzo set. Cerundolo serve a uscire poi attacca la rete, Rune alza un pallonetto corto, l'argentino deve solo appoggiare la palla dall'altra parte del campo, completamente scoperto. Ma si ferma e si volta verso il giudice di sedia, Kader Nouni, prima di colpire. Gli segnala il doppio rimbalzo, tanto che il raccattapalle fa qualche passo verso il campo. Poi comunque mette lo smash in campo, ma ormai ha interrotto il gioco. Nouni, che non ha visto il doppio rimbalzo, punisce Cerundolo per "hindrance", ovvero disturbo del punto, e lo assegna a Rune. "Spero tu venga multato per questo" gli dice a muso duro al cambio campo successivo, dopo aver perso il servizio.
Sui social abbondano i commenti che sottolineano l'antisportività di Rune, già non esattamente il più simpatico del circuito agli occhi degli appassionati. Molti si chiedono anche perché ai giudici di sedia non venga data la possibilità di rivedere i replay, o ai giocatori la chance di invocare Hawk-Eye non solo per verificare se il segno sia dentro o fuori ma anche per situazioni come queste.
L'argentino non fa polemica. "Che sport..." scrive su Twitter, con la faccina che piange. E i suoi tifosi lo commentano con tanti elogi per la sua prestazione, effettivamente di alto livello. "Siamo orgogliosi che ci rappresenti" scrive la maggior parte dei tifosi argentini, che ne hanno apprezzato atteggiamento e tenacia, come Gabriela Sabatini. "Ha un gran diritto, il rovescio è molto buono, il servizio è migliorato. Anche mentalmente è un giocatore perché tante volte è stato frustrato in campo ma negli ultimi tornei è più stabile" ha detto al sito ufficiale del torneo.
Il senso di ingiustizia gli resterà per un po'. Magari si chiederà anche perché non ha intanto chiuso il punto toccando la palla oltre la rete, per poi invocare giustizia sul doppio rimbalzo. Ma gli resterà anche l'orgoglio per non essersi abbattuto. Non a caso è il giocatore fuori dai Top 20 con più successi contro i Top 10 in stagione. Ne ha ottenuti quattro, e possiamo essere ragionevolmente certi che non saranno gli unici del 2023.
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