-
Eventi internazionali

Shang Jungcheng nella storia, prima vittoria cinese all'Australian Open

Shang Jungcheng è il primo cinese a passare un turno all'Australian Open nell'era Open. Ha sconfitto Otte nel suo primo match contro un Top 100, e firmato il primo successo nel circuito maggiore

di | 16 gennaio 2023

A 17 anni Shang Juncheng ha scritto una pagina di storia personale e nazionale. Il più giovane nel tabellone di singolare maschile ha firmato la sua prima vittoria nel circuito maggiore e la prima per un cinese all'Australian Open, nell'era Open. Con un tennis aggressivo, nella sua prima sfida contro un Top 100 in carriera, ha sconfitto 6-2 6-4 6-7(2) 7-5 il tedesco Oscar Otte, numero 74 del mondo. Al secondo turno attende Frances Tiafoe, semifinalista all'ultimo US Open, che ha battuto in quattro set il tedesco Daniel Altmaier.

"E' un grande risultato, questa vittoria è molto speciale" ha detto Shang, sorpreso della rapidità della sua ascesa. "Non credevo che ci sarei arrivato così presto, ma vuol dire che tutto il lavoro fatto con il mio team sta pagando".

Padre calciatore, madre leggenda del ping pong, Shang Jungcheng vive e si allena negli USA da quando ha 13 anni. Ex numero 1 del mondo junior, per gli amici dell’accademia IMG di Bradenton è semplicemente Jerry.  

Il suo gioco si basa sull’essere un ottimo colpitore, molto veloce e solido in tutti gli aspetti del gioco. Ha una grande sensibilità e sa uscire da situazioni di gioco complicate con grande facilità” ha detto di lui Jimmy Arias, che nel 1983 vinse gli Internazionali d'Italia e oggi dirige l'accademia fondata da Nick Bollettieri.

A Melbourne Shang, numero 194 del mondo, si è guadagnato un posto in tabellone battendo tre avversari meglio classificati nelle qualificazioni, compreso l'ex Top 10 Fernando Verdasco, semifinalista all'Australian Open 2009.

Si è aggiunto così nel main draw ai connazionali Zhang Zhizhen, primo cinese in Top 100 nel ranking ATP da quando è stato introdotto nel 1973, e Wu Yibing, diventato allo US Open 2022 il primo cinese a vincere un match nel main draw di uno Slam in 63 anni. In tutta la storia dell'Australian Open, tre cinesi nel main draw di singolare maschile non si erano mai visti.

Wu, però, si è arreso al primo turno dopo quattro ore e 14 minuti al francese Corentin Moutet, mancino numero 51 del mondo, che nonostante i crampi si è imposto 6-4 5-7 6-2 4-6 7-5.

 

"E' un momento importante per il tennis maschile cinese. In passato abbiamo avuto grandissime giocatrici, ma non grandi nomi tra gli uomini. Sono fortunato a far parte di questo gruppo. [Wu Yibing e Zhang Zizhen] sono come dei fratelli per me" ha detto Shang che In Australia si è presentato con un nuovo coach in prova, l'argentino Dante Bottini, ex allenatore di Kei Nishikori.

Si è interrotta dopo un paio di mesi, infatti, la collaborazione con l'ex numero 1 del mondo Marcelo Rios. Il cileno, ha detto Shang, "è stato irrispettoso". Non è voluto entrare nei dettagli, ma la rottura potrebbe avere a che fare con le dichiarazioni di Rios al giornalista Carlos Gonzalez de La Tercera, uno dei principali giornali cileni, in cui accusava Shang di non essere abbastanza professionale e di allenarsi troppo poco.

Accuse a cui Shang ha risposto sul campo con quattro vittorie, tra qualificazioni e primo turno, a Melbourne Park. 

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti