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Terminata, col Master finale alla Rafa Nadal Academy di Manacor, un’edizione particolarmente felice del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving, il circuito che insieme al tennis promuove anche fair play e amicizia, e ha coinvolto tantissimi giocatori da tredici paesi diversi. L’organizzatrice Rita Grande: “edizione felice chiusa in una location da sogno”
10 novembre 2021
Da 16 anni il Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving è uno degli eventi simbolo della stagione dei giovani, perché insieme al tennis celebra fair play, rispetto e amicizia. E per il 2021 ha voluto addirittura raddoppiare, proponendo nella stessa sede sia il Master della passata stagione, rimandato di dodici mesi a causa dell’emergenza sanitaria, sia quello di quest’anno. L’ha fatto in una sede d’eccezione come la Rafa Nadal Academy di Manacor, casa di uno dei giocatori più forti di tutti i tempi.
“Ci piace pensare di aver regalato un sogno a tanti ragazzini – dice Rita Grande, ex n.24 Wta e ideatrice e responsabile della manifestazione –, perché oltre alla parte sportiva hanno potuto vivere un’esperienza davvero stimolante”. Lo sarebbe stato a prescindere, ma lo è diventato ancora di più quando si è scoperto che negli stessi giorni in Accademia c’era proprio Nadal, assente dal circuito per recuperare da un problema al piede e quindi impegnato negli allenamenti a due passi dai ragazzi.
“L’hanno potuto osservare in campo e in palestra, oltre a visitare il museo all’ingresso dell’Academy, con tutti i trofei vinti da Rafa in carriera”. Un’opportunità che profuma di storia, e basta e avanza per rendere produttivo il viaggio alle Baleari, riservato ai migliori delle categorie 9-12 anni di ben tredici paesi diversi: Italia, Malta, Bulgaria, Lussemburgo, Polonia, Francia, Ucraina, Ungheria, Principato di Monaco, Austria, Croazia, Romania e Bielorussia.
Per l’Italia c’erano vincitori e finalisti del Master giocato a Roma dal 17 al 25 agosto, con le finali sui campi del Foro Italico e la novità della diretta su SuperTenniX, a coronare un percorso lungo vari mesi e oltre 200 tappe sparse nell’intero territorio nazionale. E i nostri a Manacor si sono fatti valere.
Nel Master dell’edizione 2020 (giocato dall’1 al 4 novembre) del Kinder sono arrivati due successi nell’under 11 grazie all’abruzzese Stefano Palanza e alla friulana Sofia Ferraris, che in finale ha vinto il derby con Sofia Cadar, mentre nel doppio è arrivato in finale Christian Pizzolante, in coppia con il bulgaro David Ilev.
Nel Master 2021 (5-9 novembre) un titolo in doppio per Altea Ciano, in coppia con l’ungherese Liza Laura Fizel, nella finale contro Anna Nerelli e l’austriaca Hanna Stuhr. Le stesse Ciano (under 10) e Nerelli (under 12) sono arrivate in finale anche in singolare, entrambe sconfitte come Valentino Grasselli nell’under 10 maschile.
Ma oltre agli eventi “ufficiali”, a Manacor si è giocato molto altro. “Sono stati giorni davvero intensi – continua Rita Grande –, perché abbiamo disputato anche dei tornei di consolazione, così come un torneo di doppio fra genitori e figli, viste le tante famiglie che hanno voluto accompagnare i ragazzi”. Una particolarità figlia del luogo scelto per il Master, ma anche del desiderio di tornare a viaggiare dopo mesi e mesi di restrizioni, particolarmente limitanti soprattutto per i ragazzini più piccoli come quelli coinvolti dal Tennis Trophy.
“Abbiamo percepito – dice ancora l’ex top-30 – tanta voglia di giocare e divertirsi, ed è stata particolarmente apprezzata da tutti la scelta di stabilire a sorteggio le coppie dei tabelloni di doppio”. Vuol dire che la gran parte dei ragazzi si sono trovati a dividere il campo con dei giovani che non conoscevano, provenienti da paesi diversi, con l’ostacolo linguistico da aggirare. “È stata anche questa un’esperienza di vita, che ha trasformato il torneo in una festa, in un ambiente molto famigliare proprio come piace a noi. I ragazzi si sono divertiti un sacco”.
Molto stimolante anche il discorso di Toni Nadal, sempre presente e capace di trasmettere un’umanità fuori dal campo. “È una persona davvero disponibile – ha aggiunto Rita – , e ha spiegato ai ragazzi che alla loro età l’importante non è vincere, ma giocare, divertirsi e sognare. Anche lui stesso, quando Rafa era piccolo, non immaginava tanto successo. Ma col duro lavoro e l’allenamento sono riusciti a ottenere tutti quei risultati”.
Chiusa la stagione 2021, gli organizzatori del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving pensano già al 2022. “In Italia – dice ancora Rita Grande – il circuito dovrebbe partire a marzo e andare avanti fino al mese di luglio. Ma con una novità, richiestissima negli anni scorsi: il Master nazionale non si giocherà più ad agosto, bensì a fine luglio”.
Per quanto riguarda l’evento internazionale, invece, dalla Rafa Nadal Academy è già arrivato l’invito anche per il prossimo anno, segno che l’esperienza è piaciuta anche a loro, ma è ancora tutto da decidere. “Dal punto di vista organizzativo – chiude Rita Grande – una struttura come quella di Manacor è un vero e proprio paradiso, all’interno del quale c’è tutto ciò che serve per un evento come il nostro. Tuttavia, l’essenza del circuito sarebbe quella di cambiare sede di anno in anno, per dare ai ragazzi delle opportunità sempre diverse, sia a livello sportivo che di formazione umana”.