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Allo Sporting Milano 3 si è concluso il circuito che ha portato in Lombardia la gran parte degli under 10, 12 e 14 più forti della Penisola per un evento che ogni anno rinnova la connessione con le Intesa SanPaolo Next Gen ATP Finals
14 novembre 2021
All’Allianz Cloud ci sono otto degli under 21 più forti del mondo; allo Sporting Milano 3 tocca invece a 141 degli under più promettenti d’Italia, fra i quali potrebbe anche celarsi lo Jannik Sinner o il Lorenzo Musetti del futuro. Per scoprirlo bisognerà attendere ancora qualche anno, mentre basteranno cinque giorni per conoscere sia il nuovo maestro dei Next Gen sia i vincitori delle categorie under 10, 12 e 14 del circuito nazionale giovanile organizzato dal Settore Tecnico della FIT.
Sui campi di Basiglio si gioca fino a domenica 14, e i baby campioni emergeranno da una lista lunghissima di pretendenti: sono 71 nel femminile e 70 nel maschile, secondo le classifiche costruite nel corso del circuito che prevedeva quattro tappe in ciascuna delle cinque macroaree nel quale è stato diviso il territorio italiano, a marzo, aprile, giugno e agosto.
Gli eventi delle diverse zone sono stati organizzati in contemporanea, e ora, dopo la battaglia a distanza andata avanti per mesi, è il momento del gran finale che unisce tutti sotto lo stesso tetto e negli stessi tabelloni. In gara i migliori cinque giocatori di ogni macroarea per ciascuna categoria, più vincitori e finalisti del Master nazionale del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving.
Il Master Junior Next Gen Italia viene trasmesso in diretta da giovedì 11 a domenica 14 novembre su SuperTenniX, la nuova piattaforma digitale della tv della FIT, che coprirà con le sue telecamere gli incontri del campo B.
A proposito di Tennis Trophy: fra i partecipanti alla categoria under 12 c’è anche il pescarese Stefano Palanza, classe 2010 e campione italiano under 11 in carica, che arriva a Milano dopo aver sbancato addirittura il Master internazionale del circuito promosso da Kinder, vincendo sui campi della Rafa Nadal Academy di Manacor, “casa” di uno dei giocatori più forti di tutti i tempi.
Presente, sempre nell’under 12 ma al femminile, anche l’altra campionessa italiana under 11, la grossetana Anna Nerelli. Allo Sporting Milano 3 saranno due degli osservati speciali, in un torneo che offrirà la possibilità di assaggiare il futuro che ci attende nei prossimi anni, e scoprire i giovani talenti del tennis azzurro.
Sin dalla sua nascita parallela al grande evento di Milano, il Master del circuito Junior Next Gen Italia e lo Sporting Milano 3 vivono in stretta connessione con le Next Gen ATP Finals, dando ai giovani un assaggio di futuro. Perché Basiglio è anche sede degli allenamenti dei magnifici otto, e darà quindi la possibilità a tutti i giovani presenti di osservare da vicino alcune delle future star della racchetta, per provare a rubarne i segreti e lasciarsi ispirare dal loro tennis.
Ma la vicinanza è anche dal punto di vista regolamentare: nel Master dello Junior Next Gen Italia i set sono al sei e non al quattro come succede all’Allianz Cloud a Carlos Alcaraz e compagni (che però giocano al meglio dei cinque), ma il resto delle novità regolamentari che toccano il gioco sono in vigore anche nell’evento nazionale. Vuol dire che in caso di 40-40 non sono previsti i vantaggi ma scatta il punto secco, col giocatore in risposta che decide da quale lato del campo rispondere.
In più, sui campi sintetici dello Sporting Milano 3 è previsto il “no let” al servizio: se la palla tocca il nastro e poi cade nel rettangolo corretto, si continua a giocare come se niente fosse. Una regola, quest’ultima, alla quale molti giovani sono ormai abituati, visto che è in vigore anche in tutte le categorie dei tornei under di Tennis Europe. Dettagli dal sapore di futuro, proprio come un evento che migliora di anno in anno.
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