-
Itf

Colpaccio Zheng, crollo Swiatek: la cinese è in finale

Incredibile sorpresa nella prima semifinale femminile del Torneo Olimpico: la regina di Parigi Iga Swiatek torna a perdere una partita al Roland Garros dopo 1.149 giorni, battuta dalla cinese Qinwen Zheng. L’Oro sembrava suo ancora prima del via, invece si è tradita da sola commettendo una valanga di gratuiti

01 agosto 2024

La felicità di Qinwen Zheng (foto Getty Images)

La possibilità di giocare una Olimpiade al suo Roland Garros, dove aveva perso una partita in cinque anni, sembrava il miglior regalo che Iga Swiatek potesse chiedere, verso una medaglia d’oro che pareva già al suo collo. Invece, se andrà bene la polacca potrà prendersi solamente il bronzo, dopo la rumorosa caduta in semifinale contro la cinese Qinwen Zheng, giocatrice che continua a crescere tanto da essere diventata la prima vera campionessa del suo paese dopo Li Na.

È arrivata nella top-10 e sembra pronta a migliorarsi ancora, ma in un match simile partiva comunque (ampiamente) sfavorita. Invece sul Philippe Chatrier vestito a Cinque Cerchi ha vinto lei e con pieno merito, chiudendo per 6-2 7-5 contro una Swiatek che sul rosso aveva una striscia aperta di 23 successi consecutivi (e di 25 al Roland Garros) ma per una volta non è parsa all’altezza del suo cognome.

La numero uno aveva già mostrato qualche difficoltà nei quarti contro Danielle Collins, e i nodi sono venuti al pettine, sotto forma di troppi errori gratuiti (36: normalmente li commette in un intero torneo) che hanno agevolato la rivale cinese, comunque protagonista di un match di altissimo livello.

Dopo un primo set senza grande storia la partita sembrava girata in avvio di secondo, quando la numero uno del mondo è finalmente entrata in partita ed è scappata fino al 4-0, lottando con i denti per tenere vive le speranze di medaglia d’oro, che per gli atleti polacchi – nell’anno del centenario del debutto della Polonia ai Giochi, nel 1924 proprio a Parigi – vale un trilocale in centro nella capitale Varsavia. Ma è stata una illusione, perché la Zheng è riuscita ad andare a riprenderla e nel rush finale si è rivelata di nuovo più forte, con tanto di polemica di Iga contro la giudice di sedia per l’ultima chiamata, con la polacca uscita senza stringerle la mano.

Enorme delusione per Iga, enorme gioia per la Zhang, prima asiatica in finale in singolare ai Giochi Olimpici (uomini compresi) e anche prima giocatrice del suo continente a battere la numero uno del mondo sulla terra dalla nascita del ranking WTA, datato 1975. Sabato giocherà da favorita contro la vincente di Vekic-Schmiedlova per conquistare una medaglia d’oro che diventerebbe la seconda della Cina del tennis alle Olimpiadi, dopo il successo in doppio ad Atene 2004 da parte di Li Ting e Sun Tiantian. Anche quello fu una sorpresa, ma questa promette di pesare molto di più, in un contesto olimpico femminile che proporrà una campionessa decisamente inattesa per la terza edizione consecutiva, dopo Puig a Rio e Bencic a Tokyo.

Alla Swiatek, invece, tocca provare a superare in fretta la delusione per farsi trovare pronta almeno per il bronzo, così da evitare di fare la fine di Djokovic tre anni fa in Giappone, quando da favoritissimo voleva tutto e finì senza vincere niente.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti