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Nell'ITF sul cemento tunisino il 24enne di Campobasso, quinta testa di serie, fermato sul più bello dal francese Bertrand, terzo favorito del seeding
di Tiziana Tricarico | 11 febbraio 2024
Federico Iannaccone (foto Milesi)
Niente bandiere italiane nei tornei dell'ITF Men's Circuit che si sono disputati questa settimana in gito per il mondo. Il più bravo di tutti è stato Federico Iannaccone, approdato all'ultimo atto a Monastir, in Tunisia.
Nella finale della tappa del "Magic Hotel Tours", disputata sui campi in cemento dell'Hotel Skanes Family (15mila dollari di montepremi), il 24enne di Campobasso, quinta testa di serie del torneo, è stato sconfitto per 61 63, in poco meno di un'ora e mezza di gioco, dal francese Robin Bertrand, terzo favorito del seeding.
Per il 20enne di Nimes si tratta del quarto titolo ITF in carriera, il primo in questo 2024. Il francese dimostra di trovarsi piuttosto bene sul cemento di Monastir, dove ha fatto centro pieno per la terza volta in carriera.
Sfuma invece il terzo trofeo ITF per il tennista molisano che esattamente un anno fa, proprio a Monastir aveva vinto il suo secondo "15mila" dopo quello conquistato sulla terra di Casablanca nel 2022.