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Sara e Jasmine superano in due set anche le ceche Muchova e Noskova e si assicurano una medaglia che al tennis italiano manca esattamente da un secolo. Contro le due giovani russe, in campo come atlete indipendenti, si saprà se d'oro o d'argento. Rivivi le emozioni della "semi"
di Tiziana Tricarico | 02 agosto 2024
Nella storia a passo di doppio. Grazie a Sara Errani e Jasmine Paolini l’Italia si appresta a festeggiare una medaglia di un metallo mai visto prima (l’unica medaglia nel palmares del tennis tricolore era stata - finora - il bronzo conquistato da Uberto De Morpurgo ai Giochi di Parigi 1924). Se d’oro o d’argento lo scopriremo solo domenica, nell’ultima finale del programma olimpico del tennis.
In semifinale le azzurre hanno battuto per 63 62, in poco più di un’ora di partita, le ceche Karolina Muchoiva e Linda Noskova, dimostrando grinta, affiatamento e tecnica in quantità industriale.
La coppia Errani/Paolini conquista la finale ???????????????#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #ItaliaTeam #Tennis #Errani #Paolini pic.twitter.com/p2ZcIa71B1
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 2, 2024
Ora Sara e Jasmine, dopo i sorrisi, le lacrime e le emozioni forti di chi sa che una pagina di storia l’ha già scritta sono pronte a concentrarsi per affrontare al meglio la finale di domenica.
Le azzurre si giocheranno la medaglia d’oro con le giovanissime Mirra Andreeva e Diana Shnaider, in campo come atlete indipendenti, che nell’altra semifinale hanno dominato per 61 62, in poco meno di un’ora e un quarto di gioco, le spagnole Cristina Bucsa e Sara Sorribes Tormo, ottave favorite del seeding (all'esordio avevano eliminato Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto).
STATS - Missione compiuta: alla finale Sara e Jasmine ci sono arrivate, con un’altra prestazione impeccabile. Dal 3 pari del primo set hanno conquistato nove degli ultimi 11 game. Sono state superiori in tutto: nella percentuale di prime in campo (81% contro 71%), e nei punti ottenuti con la prima di servizio (77% contro 63%). Hanno annullato tutte e tre le palle-break concesse, proprio quando hanno servito per il match ed hanno da parte loro trasformato tutte e tre le opportunità concesse dalle loro avversarie. A referto 6 vincenti contro 10 gratuiti: 4 contro 23 il bilancio di Muchova e Noskova.
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 63 62
Nell’ottavo gioco, con Sara al servizio, arrivano le prime tre palle-break della partita per le ceche (oltretutto consecutive): Paolini cancella la prima, Noskova spreca la seconda, Errani cancella la teza con un diritto lungolinea. Poi, su un errore di Noskova arriva il match-point: Sara serve da sotto, Jasmine tira in mezzo, Noskova “ruba” la palla a Muchova ma mette fuori il rovescio GAME, SET, MATCH! E le azzurre sono nella storia: la medaglia è sicura!
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 6-3 5-2
Con un ace, il primo dell’incontro, Jasmine tiene a distanza le ceche (4-2). Ogni tanto Karolina e Linda fanno un po’ di confusione su chi debba colpire la palla: una gran risposta di Paolini sul servizio di Muchova procura alle azzurre la chance del doppio break ed uno smash pazzesco di Errani completa l’opera BREAK!
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 6-3 3-2
Rispondere forte su Jasmine al servizio di Sara si rivela un boomerang per le ceche perché Paolini è rapidissima a spostarsi ed a colpire ancora più forte: Muchova continua a sbagliare e le azzurre confermano il vantaggio (3-1). Noskova interrompe a tre la striscia positiva delle azzurre tenendo un turno di battuta a zero
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 6-3 2-1
Al rientro in campo Karolina e Linda sembrano piuttosto determinate e quest’ultima tiene il turno di battuta a zero grazie a Muchova che è brava a centrare la volée alta tutt’altro che facile (1-0). Le azzurre però non mollano di un centimetro e a rete Sara non si batte (1-1). Nel terzo gioco passaggio a vuoto di Muchova che combina un mezzo disastro: tira lunghissimo un diritto, offre due palle-break con Sara che sotto rete ne approfitta subito BREAK!
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 6-3
Parziale di otto punti a uno per le azzurre che incamerano il primo parziale con Jasmine che non concede nulla al servizio, con Sara che fa un paio di magie e con Noskova che sotterra in rete la volée di diritto SET! E con le ceche escono dal campo per andare a schiarirsi le idee...
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 5-3
Il settimo game, con Sara al servizio, è il primo del match che si decide ai vantaggi: ma un rovescio all’incrocio delle righe di Paolini permette ad Errani di chiudere la volée e poi è ancora Jasmine a tirare al bersaglio grosso (cioè Noskova) chiudendo la questione (4-3). Nel gioco successivo Jasmine risponde molto bene al servizio di Muchova, arrivano due palle-break - le prime dell’incontro - e Noskova sotto rete combina un disastro BREAK!
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 3-3
C’è ovviamente un maggior affiatamento per le azzurre che non tra le ceche, alla loro prima esperienza insieme. Sara e Jasmine si muovono molto sotto rete e rompono gli schemi ma il punteggio continua ad essere scandito dai turni di battuta
Errani/Paolini vs Muchova/Noskova 2-1
Parte bene Jasmine che tiene il servizio a “quindici”: è Sara a siglare il primo game con la volée di diritto (1-0). Noskova fa lo stesso con Muchova che chiude il game con lo smash (1-1). Le ceche si dimostrano subito più ostiche e più doppiste rispetto alle britanniche “asfaltate” dalle azzurre nei quarti. Con un po’ più di fatica, ma anche Sara tiene il turno di battuta vincendo il duello dei lob
ORE 13:08 - Si comincia, ed è Jasmine a servire per prima
La semifinale del doppio Errani/Paolini contro Muchova/Noskova sul Campo Suzanne Lenglen (foto Getty Images)
Alle 12 Sara Errani e Jasmine Paolini scendono in campo sul “Suzanne Lenglen” per continuare ad inseguire il loro sogno olimpico: dall’altra parte della rete ci sono le ceche Karolina Muchova e Linda Noskova, che nei quarti hanno superato Su-Wei Hsieh e Chia-Yi Tsao di Taipei al super tie-break, dopo aver annullato un match-point.
Una vittoria garantirebbe la medaglia, oro o argento, da giocarsi domenica nell’ultima finale del programma olimpico del tennis (in caso di sconfitta la possibilità di competere comunque per il bronzo, sempre domenica). Da segnalare che la bandiera tricolore non era presente in una semifinale olimpica da 100 anni (e a Parigi c’è anche Lorenzo Musetti al penultimo atto).
Un percorso nel torneo con poche sbavature quello delle azzurre. Una settantina di minuti per archiviare in due set l’esordio olimpico con le neozelandesi Erin Routliffe (attuale n.1 nel ranking di doppio) e Lulu Sun (quest’ultima nei quarti a Wimbledon in singolare partendo dalle qualificazioni). Un bel po’ di più per riuscire ad imporsi in rimonta, e solo per 10-8 al super tie-break, sulle francesi Caroline Garcia e Diane Perry. Quindi nei quarti la “lezione di tennis” impartita alle britanniche Katie Boulter ed Heather Watson.
“Sarita” e “Jas” hanno cominciato a giocare insieme con una certa continuità dalla scorsa stagione (dopo il Roland Garros) proprio con l’obiettivo di partecipare ai Giochi di Parigi 2024 (con una qualificazione olimpica centrata peraltro con largo anticipo) e conquistare una medaglia.
Nel loro palmares ci sono già 3 titoli: il WTA 250 di Monastir a fine 2023, il “500” di Linz ed il “1000” di Roma in un 2024 dove hanno raggiunto anche la finale al Roland Garros e la semifinale nel “1000” a Miami.