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SuperTennis ha intervistato Renzo Furlan e Matteo Catarsi, coach di Jasmine Paolini e Martina Trevisan, numero 1 e 2 dell'Italia che si prepara a sfidare Francia e Germania in Billie Jean King Cup
07 novembre 2023
Jasmine Paolini in allenamento alle Billie Jean King Cup Finals (Tullio Puglia/FITP)
Jasmine Paolini e Martina Trevisan, numero 1 e 2 d'Italia, sono due delle attese protagoniste del girone delle Billie Jean King Cup a Siviglia. Alla vigilia dell'esordio nel Girone D contro la Francia (il gruppo comprende anche la Germania) abbiamo intervistato i rispettivi coach, Renzo Furlan e Matteo Catarsi.
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"Jasmine penso arrivi molto bene guardando gli ultimi risultati, ma queste competizioni fanno storia a sé. Credo che abbia fatto tutto quello che era giusto fare per presentarsi al meglio" ha detto Furlan.
"L'ultima parte della stagione ha fatto molto bene, è cresciuta tanto. Ha preso molta più coscienza dei propri mezzi. E' molto determinata, ha capito che può giocare a un buon livello"
In vista della sfida con la Francia torna in mente il recente confronto vinto dalla toscana contro Caroline Garcia negli ottavi a Zhengzhou. "E' stata una partita durissima, ha salvato quattro match point e vinto 7-5 al terzo. Speriamo di fare altrettanto" ha detto.
Sul piano tecnico, ha concluso, "dalla parte del diritto abbiamo lavorato molto sulla gestione delle rotazioni, questo gli permette di trovre più profondità e peso"
"Martina sta bene, ha fatto una settimana di allenamento a Tirrenia. Ha fatto tutto quello che doveva fare, è pronta ad affrontare al meglio questo incontro. Certo c'è un po' di stanchezza, come per tutte le giocatrici, in fondo siamo a fine stagione. Ci tiene tanto a questa manifestazione, ci mette tutta la sua grinta. Essendo un gruppo di amcihe, riescono a trascinarse l'una con l'altra" ha spiegato Matteo Catarsi, coach di Martina Trevisan.
"Martina ha fatto molto bene quest'anno sui campi veloci, purtroppo nel periodo sulla terra rossa ha avuto qualche infortunio e non si è potuta allenare per cui siamo arrivati con una preparazione non buona. Ha fatto molto bene a inizio anno a Miami e in tornei dove avevamo meno aspettative: è un buon auspicio per l'anno prossimo" ha detto.
Per il 2024, l'aspetto principale su cui lavorare, ha detto, sarà la tenuta fisica. "Ha un fisioterapista che la segue - ha detto -. Poi cercheremo di migliorare il rovescio, dove bisogna insistere sugli appoggi, e il servizio"