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Il debuttante sigla il suo primo successo nella competizione dopo la sconfitta all'esordio contro Monteiro: "Tornare in campo una seconda volta mi ha dato forza". E sulle Finals di Malaga: "Presto per pensarci, ma darò il mio contributo in ogni caso"
15 settembre 2024
L'esultanza di Flavio Cobolli in Davis (Foto Sposito/FITP)
E alla fine anche per Flavio Cobolli è arrivata la prima vittoria in maglia azzurra. Un match combattuto contro l'olandese Griekspoor risoltosi in tre set e così ripercorso dal romano in conferenza stampa: "Credo di aver giocato due partite di grande livello, ogni tanto ci sono anche gli avversari e Tallon oggi è sempre stato molto cinico specialmente col servizio. E' stata dura ma mi sono sentito molto meglio in campo, e la differenza di oggi credo sia stata il servizio: ho servito bene e gli ho dato poche chance di entrare in partita con la risposta che è uno dei suoi colpi migliori, e questo mi ha aiutato per tutto il match", ha dichiarato l'azzurro in conferenza stampa.
Giocatore dal ranking più alto tra quelli convocati da capitan Volandri per questa Fase a gironi, Cobolli sa di far parte di una squadra che non ha nulla da invidiare alle altre in termini di qualità e profondità della rosa: "Siamo tutti giocatori di tennis, c'è una possibilità per tutti noi di essere convocati, saremo sempre disponibili ad andare in Davis. Una convocazione è molto difficile ma perché non sperarci. Così non fosse ci penseremo dopo a quel che dovremo fare per aiutare la squadra. Adesso arrivano altri tornei e preferisco penare a giocarli nel miglior modo possibile per mettere in difficolta il capitano. Io l'ho detto fin da subito: per la Davis ci sono sempre, pensare già se andare a fare il tifo o meno a Malaga non mi sembra ancora il caso, ma noi daremo il nostro miglior supporto in qualsiasi caso".
Trasformato il match point decisivo, Cobolli si è inginocchiato sul cemento della Unipol Arena gustandosi il suo momento, un'esultanza "a cui pensavo da tutta la settimana - ha ancora aggiunto - era il mio sogno fin da bambino scendere in campo. Volevo farla sin dal primo giorno e finalmente ce l'ho fatta, è una vittoria che mi ha reso molto felice e sono molto contento". - ha c ed essere chiamato in causa per rappresentare la Nazionale un'altra volta dopo aver perso due giorni fa mi ha dato molta forza. Sono molto contento di essere stato il protagonista di una bella serata".