I risultati e gli highlights dei match di oggi che aprono il Qualifier di Coppa Davis Croazia-Slovacchia. Tutti i 13 confronti tra nazioni, che si concluderanno domenica, si potranno seguire su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX
31 gennaio 2025
Alla Dvorana Gradski vrt di Osijek, la Croazia ha chiuso per 2-0 la prima giornata del Qualifier di Coppa Davis contro la Slovacchia, riedizione della memorabile finale del 2005, vinta dai croati con il punto del 3-2 firmato da Mario Ancic su Michal Mertinek. A portare i padroni di casa in vantaggio, oggi, sono stati Duje Ajdukovic (n. 158 ATP) e Dino Prizmic (n. 368), rispettivamente contro Lukas Klein (153) e Jozef Kovalik (n. 127).
Il primo parziale, nella sfida tra Ajdukovic e Klein, ha avuto un peso decisivo nell'economia del match, chiuso 76(4) 63 dal croato. Il quale, in fondo, avrebbe potuto anche chiudere il primo set in maniera più agevole, avendo concretizzato un break nel primo game della partita. Un passaggio a vuoto nel decimo game, tuttavia, gli ha impedito di chiudere quando era 5-4, sciupando ben tre palle set consecutive. Klein (bilancio di 4-9) non ha avuto dal canto suo la prontezza di punire l'avversario, facendosi recuperare un minibreak di vantaggio nel tie-break sullo 0-2, perdendolo poi 7-4.
A quel punto, con l'appoggio del pubblico, è iniziata una vera e propria rincorsa al break, nel secondo parziale, per Ajdukovic (che ora ha un bilancio di 4-2 in Coppa Davis). Klein ha respinto l'assalto nei primi due turni di servizio, tenuti entrambi dopo 16 punti totali ed un totale di tre palle break cancellate. Nel sesto gioco, però, è arrivato lo strappo decisivo con uno dei punti più belli della partita: un passante vincente per il 4-2 del croato, che ha poi tenuto con discreto agio i due game successivi al servizio.
A 19 anni, quella di oggi è una giornata che difficilmente Dino Prizmic dimenticherà. Oggi, davanti al suo pubblico ha vinto per la prima volta con la maglia della nazionale, dopo due sconfitte. Kovalik, nonostante la classifica nettamente migliore, ha avuto ben poche armi a disposizione contro il pressing da fondo campo del più giovane avversario, capace di imporsi con un doppio 62 62. Un punteggio che descrive tutto sommato le sensazioni lasciate dal match, il cui snodo principale è stato il primo game del secondo parziale. Prizmic ha infatti rimontato da 0-40, spegnendo evidentemente il proprio avversario dal punto di vista emotivo. La fotografia dello stato d'animo di Kovalik è la facile volée in campo aperto sbagliata sulla palla break che ha consegnato il 3-1 al tennista di casa, poi impeccabile nel finale di partita.
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