BJK Cup, il Giappone batte il Canada e centra le Finals

Il Giappone ha firmato una delle sorprese di questa edizione dei Qualifiers di Billie Jean King. Nella sfida decisiva del Gruppo A all'Ariake Colosseum di Tokyo, ha sconfitto in rimonta il Canada 2-1 e si è qualificato alle Finals per il secondo anno consecutivo. Semifinalista nel 1996, il Giappone l'anno scorso è stato sconfitto nel primo match alle Finals dall'Italia che avrebbe vinto il titolo.

La rimonta è maturata grazie alla vittoria in doppio di Ena Shibahara e Shuko Aoyama che hanno battuto 63 57 62 Kayla Cross e Rebecca Marino.

“Sono davvero felice di aver portato a casa il doppio oggi,” ha detto Shibahara. Aoyama, la doppista più vincente per il Giappone in Billie Jean King Cup con un record di 27 vittorie e 6 sconfitte, ha ammesso di aver sentito la pressione. “Ero molto nervosa prima del match,” ha detto. “Ho cercato solo di concentrare la mia energia in campo e sono felice per la vittoria di oggi.”

Hometown Heroes ????

The moment Shuko Aoyama and @EnaShibs defeated Cross/Marino 6-3 5-7 6-2 to book Team Japan's ticket to Shenzhen.#BJKCup https://t.co/aG5uDrlT1X

— Billie Jean King Cup (@BJKCup) April 13, 2025

“Non vediamo l’ora di andare a Shenzhen. È una sensazione bellissima. Il primo match non è andato come volevamo, nel secondo Moyuka ha giocato davvero alla grande, e poi il doppio poteva andare in qualsiasi direzione, ma abbiamo lottato per ogni punto. Ce l’abbiamo fatta ed è stata una giornata incredibile" ha sottolineato la capitana giapponese Ai Sugiyama, protagonista da giocatrice nel 1996: suo il punto decisivo nei quarti contro la Germania.

La canadese Victoria Mboko ha aperto il confronto battendo 64 67(8) 75 Shibahara, poi Moyuka Uchijima ha pareggiato superando 63 63 Marina Stakusic.

Il Canada, dunque, salterà per la prima volte le Finals della BJK Cup da quando è stato adottato il nuovo formato nel 2020/21. "È stata una giornata durissima. Siamo tutti delusi per la sconfitta, ma sono davvero, davvero orgogliosa di ogni ragazza della squadra e dell’impegno che hanno messo. Abbiamo lottato fino alla fine, ma oggi non è andata come speravamo,” ha detto la capitana canadese Heidi El Tabakh.