Errani/Paolini, buona la prima: “Abbiamo gestito bene questo esordio olimpico”

Buona la prima per Sara Errani e Jasmine Paolini nel torneo olimpico: una settantina di minuti per battere 62 63 le neozelandesi Routliffe e Sun. “Era un match che poteva essere complicato ma credo che abbiamo fato una buona partita e che l’abbiamo gestita bene - dice Paolini -. Ho giocato due buone partite oggi: ci tengo sia al singolo che al doppio quindi sono contenta di aver portato a casa due vittorie. Il secondo set è andato via più veloce perché mi sono sciolta: no, non ci pensavo a fare in fretta per andare a vedere Djokovic-Nadal… - scherza -.  E’ stata sicuramente una bella partita anche se sono riuscita a vedere solo gli ultimi punti”.

“Sì, sicuramente non era per niente facile, poi il primo turno soprattutto - ribadisce Errani -. Siamo contente, non era semplice ma siamo riuscite a gestirla”.

Prossime avversarie o la coppia francese Caroline Garcia/Diane Parry o quella olandese Arantxa Rus/Demi Schuurs: “Conosciamo entrambe le coppie - die ancora Errani -: nei tornei, però, non sono compagne abituali. Vediamo: c’è da studiarle un pochino singolarmente perché insieme non credo che ci siano dei video o altro. Aspettiamo di vedere chi vince e poi ci metteremo a studiare”. (nel frattempo le "padrone di casa" si sono imposte al super tie-break).

Impossibile non tornare sulla sconfitta di Bolelli/Vavassori, n.1 del tabellone maschile: “Abbiamo visto il super tie-break”, dicono in coro. “Io ho guardato il match dall’inizio ma lo streaming si bloccava di continuo e stavo impazzendo - aggiunge Sara -: peccato, perché è stato un match durissimo. Potevano andare avanti anche nel secondo set… poi al super tie-break può succedere di tutto. Noi lo detestiamo. Un nome per la coppia Errani/Paolini? No, non ce l’abbiamo”, ridono. E sì, perché a loro basta vincere.

…got the first doubles win also this afternoon! Forzaaaa! ???? pic.twitter.com/NlBMm4qbkD

— Jasmine Paolini (@JasminePaolini) July 29, 2024

“Sarita” e “Jas” - inserite nella parte alta del tabellone, quella presidiata dalle statunitensi Gauff e Pegula, che le hanno sconfitte negli ottavi a Wimbledon - hanno cominciato a giocare insieme con una certa continuità dalla scorsa stagione (dopo il Roland Garros) proprio con l’obiettivo della qualificazione olimpica, centrata peraltro con largo anticipo. 

Per loro sono già tre i titoli nel palmares: il “250” di Monastir a fine 2023, il “500” di Linz ed il “1000” di Roma in questo 2024 dove hanno raggiunto anche la finale al Roland Garros e la semifinale nel “1000” a Miami.