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Jack Draper sarà il primo britannico a disputare le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. E' il terzo qualificato per l'edizione 2022 in programma a Milano dall'8 al 12 novembre
19 ottobre 2022
Nonostante la sconfitta 76(5) 67(5) 61 contro Hubert Hurkacz ad Anversa, Jack Draper sarà il primo britannico a competere alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. Il mancino si è qualificato mercoledì per il torneo di fine stagione riservato ai migliori Under 21 del circuito che si svolgerà a Milano dall'8 al 12 novembre.
Prima del 2022, il ventenne aveva vinto solo due partite a livello ATP ma quest'anno può vantare un bilancio di 16 vittorie e 9 sconfitte, diventando una delle stelle emergenti dell'ATP Tour. Draper si unisce così a Lorenzo Musetti e Holger Rune nell'elenco dei qualificati a Milano.
Il britannico era numero 265 nei Pepperstone ATP Rankings all'inizio della stagione. Quest'anno ha raggiunto un best ranking di numero 46. Tra i Top 50, è il giocatore che ha guadagnato più posizioni quest'anno.
Draper ha vinto quattro Challenger nella prima parte della stagione e non ha più rallentato da allora. Ha conquistato la sua prima semifinale ATP davanti a suoi tifosi a Eastbourne, poi ha disputato il suo primo Masters 1000 a Montreal dove ha centrato i quarti partendo dalle qualificazioni.
Nel suo cammino in Canada, Draper ha sorpreso il numero 5 del mondo Stefanos Tsitsipas. Il ventenne ha mantenuto il suo livello di gioco anche nelle settimane successive. Allo US Open, infatti, ha raggiunto il terzo turno battendo anche Felix Auger-Aliassime.
Figlio di Roger Draper, CEO della LTA dal 2006 al 2013, e di Nicki Draper, ex promessa del tennis britannico, Draper da ragazzino giocava bene anche a calcio. In effetti era entrato a far parte del settore giovanile del Chelsea.
Nato a Sutton, cittadina a sud-ovest di Londra, ha scelto presto il tennis. Per quattro anni si è allenato all'accademia Junior Elite Tennis di Ryan Jones, in passato accanto a giocatori come Kyle Edmund e Borna Coric. Il suo è un tennis moderno, adatto a ogni genere di superficie.
Come abbiamo raccontato su SuperTennis Draper, alto 191 centimetri, ha un ottimo servizio, possiede due fondamentali solidi da fondo e sa giocare bene anche a rete.
Ciò che sorprende è la straordinaria tranquillità con la quale affronta i momenti chiave del match. "Amo semplicemente vincere, sono onesto - ha detto -. So che non sarà sempre così, ma mi piacciono le sfide. La competizione mi fa stare bene".
Il polacco Hurkacz, che nei quarti dell'European Open di Anversa affronterà l'argentino Francisco Cerundolo o l'ex numero 3 del mondo Dominic Thiem, rimane in corsa per un posto alle Nitto ATP Finals di Torino.
Nono nella Pepperstone ATP Live Race To Turin, la classifica basata sui soli risultati stagionali, e dunque fuori dai primi sette posti che danno la qualificazione diretta per il torneo, Hurkacz ha 295 punti da recuperare sul settimo nella Live Race, il canadese Felix Auger-Aliassime. Ma anche Auger-Aliassime, campione a Firenze la scorsa settimana, è in campo ad Anversa. La sfida a distanza potrebbe dare un indirizzo forse decisivo alla corsa per le Nitto ATP Finals.