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Rune ha annunciato il forfait alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. Al suo posto entra Matteo Arnaldi, terzo italiano in campo a Milano
di Alessandro Mastroluca | 06 novembre 2022
Essere a Milano è già un successo. Lo aveva detto Matteo Arnaldi, quando ancora era solo una riserva alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals che scatteranno l'8 novembre a Milano al Pala Alpitour. Ma si ritroverà in campo, terzo italiano nel torneo, dopo il forfait di Holger Rune fresco campione di Parigi Bercy e neo-top 10. Il sanremese sarà nel Gruppo Verde insieme allo statunitense Brandon Nakashima, al ceco Jiri Lehecka e al perugino Francesco Passaro.
Il ventunenne sanremese si è mostrato molto soddisfatto della sua stagione nell'intervista concessa a SuperTennis. "Quest'anno è iniziato così così - ha detto -. L'anno scorso avevo giocato molti Futures, quest'anno ho scelto di cominciare direttamente con i Challenger e non era facile. Penso di aver fatto sei, sette primi turni di fila. Poi piano piano ho ingranato la marcia. Dopo la semifinale a Spalato e la qualificazione agli Internazionali d'Italia è cambiato tutto".
La sua stagione è finita in crescendo. "Sto giocando molto bene - ha detto -, ho fatto bene anche indoor, che non è la mia superficie".
Arnaldi ha spiegato quanto sia stato importante, per lui e per gli altri Next Gen che affollano la Top 200 del ranking ATP, l'esempio di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. "Vederli ti dà una spinta in più, che ce la puoi fare anche tu. Penso sia stata una spinta per tutti noi italiani, poi noi giovani che siamo più indietro come me, Zeppieri, Passaro, Cobolli, Gigante, siamo tutti dentro i 200. E' bello perché ormai quando siamo ai tornei è come essere fra amici, affronti i tornei in maniera più rilassata".
Il sanremese ha le idee chiare anche per il 2023, anche se non ha deciso in dettaglio la programmazione. "Comincerò ancora dai Challenger - ha concluso -. Stavolta voglio giocare più partite possibile per alzare il mio livello"