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In corso sui campi romani la “tappa de oro” del nuovo circuito giovanile promosso dalla FIT come veicolo di sviluppo del movimento: un’enorme occasione di confronto su scala nazionale, con oltre 300 partecipanti da tutta Italia. Già elette le coppie vincitrici dell’under 12, ma si va avanti fino a giovedì 12 maggio
di Marco Caldara | 04 maggio 2022
Le pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia stanno aiutando il torneo a scaldare i motori in vista dell’arrivo a Roma dei grandi campioni della racchetta, ma nelle due settimane del Foro Italico il tennis non è il solo protagonista. Già da qualche anno su Viale delle Olimpiadi sono arrivati anche dei campi da padel, utilizzati per tornei nazionali, addirittura un’esibizione del World Padel Tour (datata 2016) e altri eventi.
Uno dei più preziosi, nell’ottica di una crescita generale del nuovo Sistema Padel nazionale, si sta giocando in questi giorni, nei quali a Roma sono giunti – o giungeranno – tutti i giovani più promettenti del movimento tricolore. Merito della “tappa de oro” del nuovissimo circuito regionale giovanile promosso dalla FIT, che dopo un primo appuntamento svolto in ciascuna regione ne ha voluto un secondo su scala nazionale, nel tempio della racchetta italiana e con punti doppi in palio per i partecipanti.
Un’occasione di confronto senza precedenti per i giovani dall’under 12 all’under 18, ossia quella generazioni di giocatori sulla quale l’Italia deve puntare forte per il futuro, sia perché è da lì che dovrebbero nascere i nostri professionisti di domani, sia verso l’obiettivo di conquistare nel giro di tre anni il titolo mondiale juniores. Intanto, il super torneo del Foro Italico può essere utile ai tecnici per individuare i nomi da inserire in nazionale per i prossimi Campionati europei giovanili, in programma nel mese di luglio.
Complessivamente, l’appuntamento romano ha raccolto 130 coppie per i tabelloni agonistici e 39 per quelli non agonistici (sviluppati sulla piattaforma FIT TPRA), per un totale di partecipanti che supera abbondantemente quota 300. “Dal monitoraggio dei ragazzi che in tutta Italia hanno partecipato al primo raduno giovanile di padel – ha spiegato Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” – ci siamo accorti che una parte di loro ha la tessera FIT padel agonistica, una parte quella non agonistica. Da qui l’idea di strutturare due circuiti regionali separati, seppur uguali in tutto e per tutto: uno per gli agonisti e uno per i non agonisti. Il numero di coppie iscritte alla ‘tappa de oro’ è un risultato straordinario, se pensiamo che si tratta di un torneo giovanile”.
Il numero dei partecipanti per ciascuna categoria aumenta all’aumentare dell’età, fino ad arrivare alle 50 coppie esatte dei tabelloni under 18, fra agonisti e non agonisti. I più grandi saranno gli ultimi a scendere in campo al Foro, nelle giornate conclusive della rassegna (che terminerà il 12 maggio, nel giovedì degli Internazionali), ma il torneo ha già eletto i suoi primi campioni, nella categoria under 12 maschile. Il successo finale fra gli agonisti è andato a ai laziali Lorenzo Sargolini e Lorenzo Di Matteo, che nella finale di martedì hanno superato per 6-2 6-3 Edoardo Pallotta e Christian Ventura. Successo laziale anche nel tabellone non agonistico, vinto da Edoardo Festa e Giulio Montesi, che in finale hanno superato al tie-break decisivo Mattia Leon Botti e Giulio Gentilucci.
Da oggi, sui i due campi del Foro Italico e i due del vicino Circolo Canottieri della Vittoria, tocca alla categoria under 14, con 28 coppie nel maschile, 10 nel femminile e 12 nel torneo non agonistico, che unisce uomini e donne. Da segnalare la presenza nel tabellone maschile della coppia composta da Edoardo Riso e Matteo Sargolini, già portacolori della nazionale agli ultimi mondiali juniores in Messico. A Torreòn c’era anche la siciliana Giorgia Di Paola, in gara nel femminile a Roma insieme a Tea Corso.
In seguito a Roma toccherà alla categoria under 16, quindi agli under 18. Tutti i tabelloni del Circuito prevedono un’iniziale fase a gironi, utile a garantire a tutti i partecipanti un numero minimo di incontri, e poi proseguono col tabellone finale a eliminazione diretta.
Dopo la tappa speciale del Foro Italico, il circuito proseguirà con altre due tappe in ciascuna regione, per poi concludersi con il Master nazionale a novembre, in sede ancora da stabilire. Sarà un’altra occasione di confronto e quindi di sviluppo per i nostri migliori giovani, che oggi hanno a disposizione una piattaforma studiata ad hoc per favorirne la crescita sportiva. Anche con occasioni di lusso come quella del Foro, dove venerdì si terrà il 1° Simposio Internazionale Padel FIT e fra meno di 20 giorni arriveranno tutti i più forti giocatori al mondo, per il secondo Major del circuito Premier Padel.
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