Gijon, ci siamo: la chance azzurra per riscrivere la storia (su SuperTennis)

L’opportunità è servita: ora è il momento di coglierla. Il sorteggio del tabellone principale del P2 di Gijon del circuito Premier Padel, interamente trasmesso in diretta da SuperTennis grazie alla tecnologia HbbTV (tasto verde del telecomando al canale 64), ha confermato la presenza di tre italiani nelle prime due coppie teste di serie. A guidare il seeding ci sono Simone Cremona e il compagno spagnolo Jaume Romera Barcelo, che debutteranno giovedì – dal secondo turno – contro il duo che si aggiudicherà il duello fra le wild card Garcia/Marques e la coppia dal portoghese Barbosa e dallo spagnolo Caton Calvo.

Un’occasione enorme per l’azzurro, da tempo a caccia di quell’approdo fra i primi 100 del ranking mondiale FIP mai stato così vicino. Classifica alla mano, basterà vincere una partita per raggiungere l’obiettivo, ma un successo all’esordio sarebbe storico per un altro motivo: mai nessun azzurro di nascita (uomo) ha raggiunto i quarti di finale in un torneo del circuito maggiore. Detto ciò, Cremona e Romera Barcelo sarebbero favoriti anche in un ipotetico quarto di finale contro gli italo-argentini Emiliano Iriart e Mauro Agustin Salandro, in vista di una probabile semifinale contro Gonza Alfonso e Tolito Aguirre, coppia da battere nelle Asturie.

A caccia del primo quarto di finale italiano nel Tour anche Lorenzo Di Giovanni e Simone Iacovino, seconda coppia del seeding. L’abruzzese e il romano debutteranno sempre giovedì contro i vincenti della sfida fra Arias/Jesus e Meireles/William: anche per loro una chance importantissima, sia per scrivere un pezzo di storia sia per compiere passi avanti nel ranking mondiale verso una presenza sempre più costante nel circuito maggiore.

In attesa di scoprire come andrà il torneo dei nostri big, c’è chi la propria occasione l’ha già sfruttata alla grandissima: si tratta dei giovani Matteo Platania e Matteo Sargolini, rispettivamente classe 2006 (da Agrigento) e 2007 (da Civitavecchia) che grazie a tre vittorie nelle qualificazioni hanno raggiunto per la prima volta il main draw nel circuito maggiore. Ottime le prove degli azzurrini: 6-1 4-0 (e ritiro dei rivali) a Gerson/Sioulis, 6-4 6-3 ai numeri quattro delle “quali” Boronad/Fonteny e doppio 6-4 nel duello decisivo agli spagnoli Guerrero/Sanchez, coppia numero sei.

Per gli allievi di Emanuele Fanti ci sono già 27 punti per il ranking mondiale, che per entrambi è il bottino più ricco mai raccolto in un colpo solo, ma non è finita: nel tardo pomeriggio di mercoledì sfideranno al primo turno del tabellone l’argentino Pablo Molina Tofanelli e il cileno Cristobal Martinez, in un duello che non si annuncia come fuori portata. In caso di successo, altri 23 punti e un ottavo da urlo contro Aguirre/Alfonso.

Fra gli azzurri di nascita, nel main draw anche Daniele Cattaneo, che insieme allo spagnolo Minano Ortinez sfida gli olandesi Richters/Meijer (teste di serie numero 8) e Pier Giulio Farabbi: in coppia con lo spagnolo Melero Bernal affronta il portoghese Caiano e l’olandese Roper. Nel frattempo, una vittoria azzurra è già arrivata con l’italo-argentino Enzo Jensen, che insieme allo spagnolo – di origini camerunensi – Boris Castro ha passeggiato all’esordio contro i qatarioti Alhijji e Saadon Alkuwari. Anche per i due, coppia numero 5 del tabellone, una grande chance per fare strada.

A Gijon, naturalmente, ci sono anche le donne, con tutte le big presenti e anche le migliori azzurre, reduci dai successi nel Cupra FIP Tour. Carolina Orsi e la compagna Nuria Rodriguez, a segno domenica nel FIP Silver di Valencia, debuttano contro Sharifova/Talavan, con potenziale ottavo di finale contro Marta Ortega e Sofia Araujo. Giorgia Marchetti a Sara Ruiz Soto, che invece hanno trionfato in Portogallo nel FIP Gold di Paredes, affrontano all’esordio Noa Canovas e Jimena Velasco. Fuori nelle qualificazioni la coppia azzurra Pappacena/Sussarello e Carlotta Casali, per l’occasione a fianco della spagnolo Alicia Blanco.