-
Padel

La crescita da urlo del padel italiano: che numeri!

Dall'aprile del 2019 all'aprile 2021 i tesserati agonisti Fit di padel sono passati da poco più di 5.000 a oltre 50mila. È una delle testimonianze dell’espansione rapidissima della disciplina, così come i numeri del circuito FITpra, la strada maestra per gli amatori. 880 squadre per la Coppa Italia e 30.000 iscrizioni fra marzo e aprile

di | 07 maggio 2021

Il numero di campi che ha superato quota 2.500 dalle Dolomiti al mare di Siracusa, un lungo elenco di figure che una volta comprese le potenzialità del padel hanno deciso al volo di investirvi, ma anche – o soprattutto – una schiera di giocatori di qualsiasi livello che aumenta giorno dopo giorno. Lo dimostra l’impennata incredibile subita dal numero di tessere padel rilasciate alla Federazione Italiana Tennis negli ultimi dodici mesi, con buona pace di una pandemia che fra chiusure e difficoltà varie ha messo in ginocchio numerosi settori, ma non ha saputo frenare la fame di padel di migliaia e migliaia di italiani.

Basti pensare che a fine aprile del 2019 il numero dei tesserati padel della FIT era di 5.915. Al termine dello scorso mese di aprile, invece, il dato recitava 55.140, 51.503 dei quali con tessera agonistica. Vuol dire che nel giro di due anni il numero degli agonisti italiani si è moltiplicato per dieci, con un aumento di circa 40.000 tesserat. Una crescita vertiginosa, certamente favorita dal fatto che nei primi mesi dell’anno la pratica del padel è stata fra le discipline a subire meno le limitazioni governative, ma che sintetizza alla perfezione l’esplosione di una disciplina che oggi va a braccetto col tennis, e ha saputo sia conquistare praticanti attingendo dal bacino di tanti altri sport, sia tenerli a sé una volta svanito l’effetto novità, grazie al valore sportivo e anche alla natura aggregativa della disciplina.

Una delle diciassette (!) squadre del Monviso Padel Club in gara nella Coppa Italia FITpra

Lo prova il successo delle competizioni a squadre, che esaltano questo aspetto: le iscrizioni ai campionati di Serie D del 2021 hanno raggiunto quota 502 (erano state 220 nel 2020), mentre la nuova Coppa Italia a squadre del circuito amatoriale FITpra – scattata il 26 aprile – ha fatto registrare in soli 15 giorni la bellezza di 880 formazioni iscritte da tutta Italia, col Lazio in testa con 124 squadre e il Piemonte subito a ruota, con 115. Proprio il circuito FITpra ha vissuto un’espansione incredibile, dando l’opportunità di competere a tutti quei giocatori alle prime armi e confermandosi la strada maestra per chiunque si avvicini all’universo delle competizioni, e non si senta ancora pronto per prendere parte ai tornei Open. Merito del Campionato nazionale indoor e di quello estivo outdoor scattato ad aprile (e già presente in 17 regioni) e destinato a proseguire fino al 10 ottobre.

Nel 2020, il record di iscrizioni mensili per i tornei di padel del circuito FITpra era stato di circa 1.000 partecipanti su scala nazionale, mentre i mesi di marzo e aprile ne hanno raccolte oltre 14.000 ciascuno, secondo un trend destinato a crescere ancora. Perché cresce in continuazione il numero dei tornei nei quali i posti disponibili vengono polverizzati in pochissimi giorni (o talvolta ore), obbligando gli amatori di tutta Italia a iscriversi con settimane e settimana d’anticipo, pena il rischio di rimanere fuori. Vuol dire che l’offerta è ancora inferiore alla richiesta, tanto che capita addirittura (al Padel Prime di Osio Sotto, provincia di Bergamo) che ci siano già ben cinque tornei programmati fra l’ultimo week-end di maggio e il 2 giugno in una struttura che… deve ancora nascere. Lo farà a metà maggio: quale modo migliore per farsi conoscere se non aprendo immediatamente le porte a giocatori da tutta la Lombardia?

Dall’inizio del 2021, malgrado un gennaio a zero (prima che i nuovi circuiti venissero approvati dal Coni) e un febbraio a metà, le iscrizioni ai tornei FITpra sono state già oltre 37.000, con una crescita enorme in ogni parte d’Italia. Tanto che il Lazio, storica regione leader del padel in Italia, si trova pian piano costretto a dover cedere il passo ad altre regioni. Il record di tornei  messi a calendario dall’inizio dell’anno appartiene alla Sicilia con 190, seguita dal Piemonte (143) e poi dal Lazio (139). Oltre quota 100 anche in Emilia Romagna (111), seguono Puglia (92), Lombardia (90) e Toscana (77). Un’ulteriore prova del fatto che il padel ha preso piede dappertutto, e ha avuto bisogno soltanto di pochi mesi per scrollarsi di dosso l’etichetta di sport del momento, trasformandosi in un fenomeno sportivo e sociale. Destinato a crescere ancora a lungo.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti