Chiudi
L’International Padel Federation ha ufficializzato i primi dettagli del nuovo circuito: ci saranno una decina di tornei già nel 2022, divisi in tre fasce. Si parte il 28 marzo a Doha, con un evento di categoria 1 da 525.000 euro di montepremi. Una cifra mostruosa per il padel, che la dice lunga sulle intenzioni del binomio FIP-QSI, pronto a lanciare la disciplina in una nuova dimensione
di Marco Caldara | 19 febbraio 2022
Lo slogan è “la nuova alba del padel”, azzeccatissimo non solo perché con l’avvento del nuovo circuito targato International Padel Federation e Qatar Sports Investments la disciplina è destinata a cambiare passo su scala globale, ma anche perché il processo è solo all’inizio e molte novità ancora non si conoscono. Verranno rivelate gradualmente nei prossimi giorni, ma nel frattempo la FIP del presidente Luigi Carraro ha ufficializzato attraverso un comunicato numerose delle voci circolate nelle ultime settimane riguardo il nuovo circuito.
Quest’anno la competizione, che diventa l’unica ufficiale appoggiata dalla FIP e quindi anche dal Comitato Olimpico Internazionale, conterà già su almeno dieci tornei, divisi in tre categorie. Si partirà dal Qatar, con un evento di categoria 1 (la più importante) in programma a Doha dal 28 marzo al 2 aprile. Una scelta che non sorprende, visto che oltre a essere il patron di QSi (società proprietaria anche del Paris Saint-Germain FC) il magnate Nasser Al-Khelaifi è anche il presidente della Federtennis del Qatar, proprietaria del Khalifa International Tennis Complex dove lo scorso ottobre si è giocata l’edizione di maggior successo nella storia dei Campionati del mondo FIP di padel.
Le sedi degli altri tre tornei di categoria 1 verranno invece ufficializzate prossimamente, viste le tante richieste arrivate alla FIP da tutto il mondo dopo l’annuncio della nascita del circuito.
Ogni appuntamento di categoria 1 offrirà la bellezza di 525.000 euro di montepremi: una cifra da urlo per il padel, praticamente pari a cinque volte tanto il prize money che fino a quest’anno i giocatori sono stati abituati a spartirsi nei tornei più importanti del mondo. I nuovi tornei del circuito vanno ufficialmente a integrarsi al calendario del Cupra FIP Tour (che quest’anno prevede circa 120 appuntamenti sparsi in 40 paesi nel mondo), con una classifica unica che diventerà il nuovo ranking mondiale FIP.
Ufficializzato il sistema di distrubuzione dei punti: 2.000 punti per i vincitori dei tornei di categoria 1, 1.000 punti per i tornei di categoria 2 e 500 punti per i tornei di categoria 3. Più 1.500 punti per il Master Final e le varie distribuzioni previste per il circuito minore, dal quale i più forti continueranno a venire esclusi in base al piazzamento in classifica, come sempre successo anche in passato.
Dalla tabella pubblicata di seguito si nota anche un piacevole dettaglio: nell’edizione 2022 dei Campionati del mondo FIP (sede ancora da definire) è previsto il ritorno del torneo Open di coppia, non disputato lo scorso anno in Qatar. L’evento varrà 2.000 punti, come un torneo della categoria più alta.
Questo nuovo capitolo nella storia del padel giocato punta a garantirne uno sviluppo sempre più professionale e su scala globale. Un processo voluto e supportato sia dalla Federazione Internazionale sia dalla PPA: l’associazione dei giocatori fondata nei mesi scorsi, proprio con l’obiettivo di conquistare condizioni migliori per gli atleti. Il tutto verrà perseguito attraverso una strategia condivisa con Qatar Sports Investments, che crede nelle enormi potenzialità del padel in termini di business, e finanzierà il nuovo circuito garantendo degli standard mai visti prima.
“Il lancio ufficiale del Tour – ha detto il presidente FIP Luigi Carraro – risale a sole due settimane fa, ma le reazioni che abbiamo ricevuto sono state stupefacenti da parte di tutti: città, investitori, broadcasters e altri partner commerciali, inclusi alcuni dei principali brand nel mondo dello sport. Siamo felici di aprire il nuovo circuito da Doha, il 28 marzo, con quello che sarà il più grande torneo di padel mai organizzato. Non c’è mai stato così tanto fermento nei confronti del nostro sport, né un futuro così positivo e professionale per i nostri giocatori”.
Nei prossimi giorni la FIP annuncerà un nuovo broadcaster internazionale che diventerà partner del circuito e si occuperà della trasmissioni in diretta su scala globale, e che – si legge nel comunicato – eleverà il padel a livelli mai visti prima in vari mercati internazionali. Ancora da ufficializzare anche il nome ufficiale del circuito, il suo logo e altri aspetti della brand identity, sempre più importante per dare struttura e credibilità a ogni genere di progetto.
“Solamente quanto è stato annunciato sin qui – dicono dalla Professional Players Association, presieduta dal numero uno del mondo Ale Galan – dimostra già il cambio di marcia che sta per accadere nel mondo del padel, con l’avvento del nuovo circuito governato dalla Federazione internazionale. Abbiamo nuovi tornei sempre più importanti, un prize money da record e un nuovo sistema di classifica che offre opportunità a giocatori di tutti i livelli: tutti aspetti inimmaginabili solo qualche mese fa, e che invece oggi sono realtà. I giocatori sono finalmente il cuore del padel che verrà, e questo è incredibilmente stimolante”. Fra una quarantina di giorni, a Doha, il primo assaggio di futuro.
Non ci sono commenti