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Dopo aver perso le finali sia nel Major di Roma che nel P2 di Genova, Coello e Tapia hanno trionfato a Milano, battendo per 6-4 7-5 in finale Fede Chingotto e Ale Galan. Gemma Triay e Claudia Fernandez sono invece le regine del torneo femminile (Foto Padelfip)
08 dicembre 2024
Finalmente i fenomeni. Arturo Coello e Agustin Tapia sfatano il tabù Italia e vincono il P1 di Milano, esaltando l'Allianz Cloud con le loro giocate di classe. Mentre, fra le donne, è festa a metà per Triay e Fernandez: titolo sì, ma con un ritiro amaro del duo Brea/Gonzalez al termine di un'ora e 50 minuti di lotta interrotta proprio sul più bello.
Nove titoli di fila, 14 in un 2024 spaventoso, 45 vittorie consecutive. A Coello e Tapia, che tra due settimane saranno protagonisti delle Premier Padel Finals, quest'anno mancava solo un trofeo in Italia. Dopo aver perso le finali sia nel Major di Roma che nel P2 di Genova, Coello e Tapia hanno trionfato a Milano, battendo per 6-4 7-5 in finale Fede Chingotto e Ale Galan. Con un break decisivo nel finale del secondo parziale, mentre pareva che gli avversari potessero provare a portarla al terzo.
“Siamo molto felici di vincere a Milano – le parole di Coello –. È la prima volta che lo facciamo qui, grazie per tutto l’appoggio di questa settimana”. Mentre Tapia, sostenuto in tribuna dai connazionali calciatori Paulo Dybala e Leandro Paredes a cui ha regalato una ‘pala’ ciascuno ricevendo una maglia della Roma e una dell'Argentina, è stato votato come 'mvp' della finale: “Grazie a tutti per questa settimana stupenda. Un grazie anche ai ragazzi (riferendosi proprio a Dybala e Paredes, ndr) che sono venuti a vederci. È stata una settimana dura. Dobbiamo continuare a lavorare per vincere ancora queste partite. Grazie alla mia famiglia e a quella di Arturo per seguirci sempre”. Andamento simile tra primo e secondo set, con i ‘Chingalan’ che dopo aver fallito due palle break nel quarto game del secondo parziale hanno ceduto la battuta nel quinto. La partita, però, non è finita lì, con le teste di serie numero 2 che hanno provato a tenersi nel match, riuscendo a recuperare il break. Quello decisivo è però arrivato sul 6-5, con Coello e Tapia che sono andati a servire per il match, chiudendolo con uno smash dell’argentino.
Una settimana dopo aver trionfato nel Major di Acapulco, Gemma Triay e Claudia Fernandez sono anche le regine del Milano Premier Padel P1. Le due spagnole – che partivano in cima al tabellone femminile – hanno chiuso il match in proprio favore dopo il ritiro di Delfi Brea e Bea Gonzalez quando il punteggio era di 6-7 5-2, a causa di un infortunio della giocatrice spagnola, non il primo di una stagione sfortunata. “Dispiace vincere così e siamo vicini a Bea per quello che le è successo – le parole di Gemma –. Le auguriamo una pronta guarigione. Non è la prima volta che le succede una cosa del genere, speriamo possano giocare nelle Finals. In campo è stata una battaglia, siamo felici di aver vinto a Milano”. Una partita che è finita con Bea quasi in lacrime ma che nel primo set era stata bellissima: “Stavamo giocando una partita incredibile – aggiunge Claudia –. Ma lo abbiamo fatto per tutta la settimana e siamo felici di questo”.
Anche i numeri del pubblico, in questa terza edizione del Milano Premier Padel P1, confermano il successo organizzativo dell'evento: sono stati 32.200 gli spettatori, con un incremento di oltre il 7% rispetto al 2023 – quando furono poco più di 30.000 – e addirittura del 20% rispetto al 2022. Uno degli obiettivi del torneo alla vigilia era quello di attrarre i neofiti del padel, che mai avevano sentito parlare della pala. E una delle strade percorse è stata quella di avvicinare i protagonisti ai fan, per farli interagire con i propri idoli: con l’aiuto degli sponsor, sono stati più di 20 i ‘meet and greet’ all’interno del villaggio commerciale, con le giocatrici e i giocatori che hanno quindi potuto interagire con il pubblico milanese.
Mai come quest’anno, inoltre, si sono visti tanti bambini, che rappresentano il futuro del padel. Sui social sono subito diventati virali i video di due giovani tifosi che, nel corso della settimana, hanno chiesto con i classici cartelloni di incontrare prima Juan Lebron poi Arturo Coello. Il ‘Lobo’, quel bambino, lo ha fatto entrare in campo, regalandogli la sua maglia; Coello, invece, ha incontrato in sala stampa un giovane fan che si era candidato come suo “prossimo compagno”.
I NUMERI DI MILANO PREMIER PADEL 2024