Premier Padel 2025, quanti cambi: tutte le nuove coppie maschili

Per il via al calendario 2025 di Premier Padel bisognerà aspettare il 10 febbraio, con la tappa inaugurale a Riyadh (P1). Ma, una dopo l’altra, tutte le coppie di punta sono già state ufficializzate, con una valanga di novità. Di fatto, solamente le prime due formazioni del ranking (Coello-Tapia e Galan-Chingotto) hanno deciso di proseguire insieme anche nella prossima stagione, mentre tutti gli altri big hanno optato per delle novità che stravolgeranno l’assetto del circuito.

La più interessante riguarda sicuramente l’unione fra Juan Lebron e Franco Stupaczuk. Entrambi reduci da un 2024 così così, con un solo titolo ed evidenti passi indietro rispetto all’annata precedente, hanno deciso di unire le forze con l’obiettivo di arrivare a insidiare chi gli sta davanti. Partiranno come coppia numero 3 e la loro è una soluzione affascinante, in particolare in chiave Lebron. Capito che il “reves” non fa (più) per lui, il Lobo tornerà a giocare a destra con un partner brillante ed esplosivo. Promettono di giocare un padel aggressivo. Fra le insidie ci sono però due caratteri molto diversi: andare d’accordo con Lebron non è semplice e l’argentino non è fra i più morbidi. Tuttavia, per lui potrebbe essere l’ultima grande chance per puntare al numero uno.

A completare la top-4 ci saranno Mike Yanguas e Coki Nieto: uno è il giocatore maggiormente progredito nel 2024, almeno in termini di ranking, l’altro uno dei più sottovalutati. Il trionfo alle Premier Padel Finals insieme a Jon Sanz promette di dare ulteriore fiducia allo spagnolo, determinato a dimostrare – o ribadire – di avere tutto per stare in mezzo ai giganti. C’è stata l’opzione di continuare con Sanz, ma alla fine la voglia di crescere ancora ha prevalso. La possibilità di partire da coppia numero 4 può trasformarsi in un vantaggio nei primi tornei dell’anno ed eventualmente – qualora dovessero confermarsi tali – anche nei successivi. Il fatto di aver già giocato insieme in passato li aiuterà. Qualche dubbio sull’efficacia del loro gioco: in un padel sempre più veloce, Nieto a sinistra ha qualcosa in meno rispetto ai grandi picchiatori.

I primi a insidiare la top-4 saranno Martin Di Nenno e Javi Garrido, con un potenziale da top-3 (ma difficilmente di più). Di Nenno non si discute, anche nel 2024 è sembrato meno brillante che nelle due stagioni precedenti, mentre Garrido è un bombardiere di primissima categoria e può fornire al partner quell’aggressività che gli manca (anche se ci sta lavorando). L’argentino deve migliorare da quel punto di vista, mentre Garrido è chiamato a un salto di qualità a livello mentale. Saranno determinanti i risultati nei primi tornei stagionali: dovessero funzionare particolarmente bene, potrebbero trovare la benzina necessaria per scalare un paio di posizioni.

Alle spalle di Di Nenno/Garrido ci sono Jon Sanz e Momo Gonzalez: coppia brillante che promette di entusiasmare, anche se hanno pregi e difetti ben definiti. Dietro di loro Paquito Navarro, che per il 2025 ha deciso di affiancarsi a Lucas Bergamini. Lo spagnolo è reduce da un 2024 senza titoli (e nemmeno finali), e sembra ormai avviato verso la parte finale della sua carriera. Lui è ancora convinto di potersela giocare con i migliori, ma i risultati raccontano una storia diversa, così come l’obbligo di puntare su compagni dal cognome sempre meno altisonante. Tuttavia, l’avere accanto un corridore come Bergamini, bravissimo a costruire il gioco, gli permetterà di riproporre un assetto simile a quello trovato prima con Di Nenno e poi con Chingotto, ossia le ultime due soluzioni che per Paquito hanno funzionato meglio. Ultima coppia da top-8 Edu Alonso e Alex Arroyo: il primo è cresciuto un sacco, il secondo non sta tenendo fede alle previsioni fatte su suo conto. Il potenziale resta alto, i limiti anche. Difficilmente saranno protagonisti.

La prima coppia fuori dalla top-8 sarà quella composta da Pablo Cardona e Leo Augsburger: due giovani picchiatori che nella passata stagione hanno fatto passi da gigante e puntano a migliorarsi ancora e ancora nell’anno nuovo. Le possibilità ci sono tutte, specialmente qualora l’argentino campione del mondo continuasse a crescere dal punto di vista tattico. Rispetto a tutti gli altri big è ancora parecchio acerbo, eppure è già arrivato in altissimo. Migliorerà ulteriormente.

Dopo la delusione per aver mancato per un soffio le Premier Padel Finals, Alex Ruiz giocherà con Alex Chozas, completando la top-10 di inizio stagione. Appena fuori il “mago” Sanyo Gutierrez, che punterà sull’esplosività del giovane Javi Leal, gran talento che però pecca di continuità e mentalmente non è un mostro. Avere a fianco un giocatore di enorme esperienza come Sanyo lo aiuterà a incanalare la sua qualità nei giusti binari, ma fra i due il giocatore ad aver bisogno di una sveglia è l’argentino, fra le note negative della passata stagione. L’ex compagno di Leal, Lucas Campagnolo, giocherà invece a fianco di Maxi Sanchez, un altro che ormai a certi livelli non si vede da un pezzo. Difficilmente potranno fare molta strada, mentre hanno di sicuro più chance Juan Tello e Tino Libaak, ultimi due ex compagni del “Boss” Belasteguin. Il “gato” cerca un riscatto più che possibile, il connazionale ha tutto per accompagnarlo in alto. Partendo da testa di serie numero 14, si candidano come una delle coppie rivelazione della prossima stagione.

PREMIER PADEL 2024: LE PRIME 16 COPPIE
1. Arturo Coello e Agustin Tapia
2. Ale Galan e Federico Chingotto
3. Juan Lebron e Franco Stupaczuk
4. Mike Yanguas e Coki Nieto
5. Martin Di Nenno e Javi Garrido
6. Jon Sanz e Momo Gonzalez
7. Paquito Navarro e Lucas Bergamini
8. Edu Alonso e Alex Arroyo
9. Pablo Cardona e Leo Augsburger
10. Alex Ruiz e Alex Chozas
11. Sanyo Gutierrez e Javi Leal
12. Fran Guerrero e Jairo Bautista
13. Maxi Sanchez e Lucas Campagnolo
14. Juan Tello e Tino Libaak
Ancora da confermare le ultime due coppie nella top-16.