Chiudi
Oggi, dalle 11 su Supertennis, le finali delle Premier Padel Finals di Barcellona. Nel maschile i numeri uno Coello/Tapia sfidano i sorprendenti Nieto/Sanz, per provare a prendersi il quindicesimo titolo stagionale. Fra le donne sarà Sanchez/Josemaria contro Triay/Fernandez: ci sarà partita, i precedenti dicono 6-5
di Marco Caldara | 22 dicembre 2024
Al Palau Sant Jordi di Barcellona ci sono state tante giornate in una sola. È stato il sabato dei 14.583 spettatori sugli spalti, nuovo record per il circuito Premier Padel; è stato il sabato della cerimonia d’addio alla leggenda Fernando Belasteguin in campo per un match d’esibizione con i compagni e gli avversari di una vita; ed è stato il sabato delle semifinali – senza sorprese – della prima edizione delle Finals, lanciata verso il gran finale di domenica. Sia perché (per la prima volta) gli incontri saranno quattro anche nella giornata conclusiva, in virtù dell’aggiunta delle “finaline” per la medaglia di bronzo, sia perché a contendersi i titoli saranno presenti le due coppie più attese: nel maschile Arturo Coello e Agustin Tapia, nel femminile Ari Sanchez e Paula Josemaria.
Le prime a conquistare il posto in finale sono state le numero uno, impegnate in apertura di giornata contro Alejandra Salazar e Jessica Castello, capaci al debutto di eliminare le numero 4 del seeding Ortega/Araujo. Un upset che ha messo in guardia le più forti, scese in campo con la giusta attenzione necessaria per non correre rischi e chiudere col punteggio di 6-4 6-3, in 91 minuti di gioco.
Domenica alle 16 (diretta su Supertennis per tutti i quattro incontri, a partire dalle 11 del mattino) le due spagnole sfideranno le connazionali Gemma Triay e Claudia Fernandez, a caccia del sesto titolo stagionale e terzo consecutivo dopo le vittorie ad Acapulco e Milano. L’esperta e l’apprendista, prossime alla separazione a fine stagione, hanno sconfitto per 7-5 6-1 Delfi Brea e Veronica Virseda, in un confronto in equilibrio solo nel primo set. Sarà una finale aperta: il bilancio degli 11 precedenti stagionali recita 6-5 per le numero uno del mondo, segno che la differenza è meno di quanto dica la classifica.
Se a Sanchez/Josemaria è spettato il compito di inaugurare – con un successo – la sessione diurna, Coello e Tapia hanno fatto esattamente lo stesso col serale, allungando a 47 la loro incredibile striscia di vittorie consecutive. Non perdono da luglio e l’impressione è che potranno andare in vacanza con la serie aperta, perché stanno giocando a un ritmo davvero difficile da sostenere. Se ne sono accorti – loro malgrado – anche Juan Lebron e Martin Di Nenno, che sognavano di dirsi addio con un trionfo e invece sono stati costretti ad arrendersi in un duello a senso unico, risolto dai più forti in appena 75 minuti.
È finita con un doppio 6-3, con Arturo e Agus bravissimi a far pesare la loro superiorità nei pochi momenti chiave, come sempre (o quasi) gli è riuscito nel 2024. Per conquistare il quindicesimo titolo stagionale e decimo consecutivo, ai leader del ranking servirà solamente un’altra successo, nella finale di domenica (secondo match dalle 16) contro Coki Nieto e Jon Sanz, che dopo l’impresa di venerdì contro Stupaczuk/Yanguas hanno confermato il pronostico contro Momo Gonzalez ed Edo Alonso, a loro volta reduci dal miracolo notturno contro Ale Galan e Federico Chingotto.
Puntavano a siglare un’altra sorpresa, ma l’hanno pregustata solo in avvio di partita, salendo sul 3-0. Poi, Nieto/Sanz li hanno ripresi e superati, chiudendo per 6-3 7-5 e guadagnandosi la nona sfida stagionale contro la coppia numero uno. Il bilancio? Facile: otto a zero. Ma, anche se le probabilità sono altissime, non è detto che debba andare così anche domenica.
Non ci sono commenti