Premier Padel, ecco Cancun: altro torneo carico di opportunità

In un atto di dissidenza rispetto alla linea adottata da tutti gli altri big del circuito Premier Padel, Juan Lebron e Franco Stupaczuk hanno deciso di iscriversi la nuovo torneo P2 messicano di Cancun, dove dunque, con buonissima probabilità, domenica 16 marzo conquisteranno il loro primo titolo insieme. Ma l’appuntamento in programma al Rafa Nadal Tennis Center dell’affascinante città sulla penisola dello Yucatán, in diretta su SuperTennis Plus grazie alla tecnologia HbbTV (tasto verde del telecomando su smart tv al 64 del digitale terrestre), rimane comunque carico di opportunità per tantissimi. Come il nostro Simone Cremona, che dopo aver raggiunto a Gijon la prima semifinale di un azzurro nel Tour maggiore ci riprova in Messico, di nuovo a fianco dello spagnolo Jaume Romera.

I due arriveranno in America dopo la semifinale di domenica nel FIP Bronze olandese di Houten, persa in tre set contro Rodrigo Coello (fratello di Arturo) e Ferran Insa Sotillo, poi vincitori del titolo, e partiranno da coppia numero 5 del seeding. Vuol dire che hanno mancato per un soffio il bye all’esordio riservato alle prime quattro teste di serie, ma hanno comunque l’occasione di fare strada. Esordiranno contro l’italo-argentino Teo Gamondi e lo spagnolo Joel Olivera, con la possibilità di affrontare agli ottavi Fuster-Naranjo o gli altri oriundi Iriart-Salandro. Gli avversari designati per i quarti di finale sarebbero invece “los magicos” Alfonso-Aguirre, gli stessi che li hanno superati in semifinale nelle Asturie e domenica hanno vinto il loro più importante titolo FIP in coppia, nel Platinum di Puebla.

Per l’Italia, in Messico anche il 20enne romano Pier Giulio Farabbi, a fianco di un ottimo giocatore come lo spagnolo Jaime Fermosell. Per i due esordio contro le wild card locali Diego Arredondo e Josè Pablo Padilla. Oltre a uno fra Cremona e Gamondi, a garantire una bandiera tricolore al secondo turno anche la sfida fra i due italo-argentini Enzo Jensen (con Boris Castro) e Nicolas Suescun (con Manuel Castano).

Come già avvenuto a Gijon, nel torneo femminile ci sono invece praticamente tutte le coppie più forti (assenti solo Gonzalez/Fernandez), a partire da Sanchez/Josemaria e Triay/Brea che si sono spartite i primi due appuntamenti stagionali. Da segnalare il meritatissimo ingresso fra le teste di serie delle giovanissime Andrea Ustero e Alejandra Alonso, promosse a coppia numero 6 del seeding in virtù dell’ottimo avvio di stagione, con la semifinale a Gijon seguita dal successo nel FIP Platinum di Puebla.

In gara anche le due migliori giocatrici azzurre, Carolina Orsi e Giorgia Marchetti, a caccia del primo quarto di finale stagionale nel Tour. La Orsi, naturalmente a fianco di Nuria Rodriguez, affronta all’esordio Lorena Rufo e Lara Arruabarrena, con l’opportunità in caso di successo di vedersela di nuovo con le n.4 del mondo Ortega/Araujo, impegnate per tre set nell’ultima sfida a Gijon. Giorgia Marchetti e Sara Ruiz Soto debutteranno invece contro una coppia proveniente dalle qualificazioni, e dunque con ottime chance di raggiungere al secondo turno Tamara Icardo e Claudia Jensen, ottava coppia del seeding. Fra le teste di serie sembrano decisamente le avversarie più abbordabili per puntare all’approdo ai quarti di finale, traguardo mai raggiunto in carriera nel Tour dall’ex tennista romana.