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Padel

Sassuolo parla straniero: vincono i fratelli Deus e le spagnole Manquillo/Soriano

Il FIP Rise dello Sporting Club Sassuolo, decimo appuntamento stagionale del Cupra FIP Tour in Italia, si chiude senza titoli per gli azzurri. Ma Sinicropi/Di Giovanni brillano nel maschile, prima di cedere ai portoghesi Deus. Fra le donne successo per le favorite della vigilia

di | 22 settembre 2024

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Riccardo Sinicropi deve avere un rapporto speciale con la città di Sassuolo. Perché lo scorso anno aveva vinto allo Sporting Club il suo primo titolo internazionale a fianco di Giulio Graziotti, e dodici mesi dopo ha raccolto uno dei migliori risultati del suo 2024, insieme a Lorenzo Di Giovanni. Non è arrivata la vittoria nel torneo di categoria FIP Rise, decimo appuntamento stagionale del Cupra FIP Tour in Italia, ma per essere soddisfatti può bastare una buonissima finale, conquistata battendo la coppia numero uno del seeding (gli spagnoli Josè Luis Gonzalez e Alonso Rodriguez) e poi giocata alla pari contro un duo in forte ascesa come i fratelli portoghesi Miguel e Nuno Deus.

La classifica mondiale colloca ancora entrambi fuori dai primi 100, ma il padel che stanno esprimendo vale decisamente di più, ragione per la quale – pur lasciando un po’ di amaro in bocca – il 6-3 6-7 6-4 di domenica sera rappresenta un buon viatico per i due azzurri, fra i protagonisti dell’argento agli Europei e pronti a vestire di nuovo la maglia dell’Italia ai prossimi mondiali, a Doha (Qatar) a cavallo fra ottobre e novembre.

Tornati a giocare insieme quest’anno dopo che avevano già diviso il campo quando stavano muovendo i primi (e subito ricchi di soddisfazione) passi nel mondo della pala, i due azzurri hanno faticato a raccogliere risultati di qualità ma da Sassuolo possono ripartire con nuove certezze. Alcune se le sono prese nella splendida vittoria di domenica all’ora di pranzo, altre nel duello coi Deus, lungo oltre due ore e deciso da un solo break, nel quinto game del terzo set. Per i due fratelli portoghesi, che in semifinale avevano eliminato Marco Cassetta e Alvaro Montiel, è il settimo titolo FIP in coppia, il terzo del 2024.

A Sassuolo il tabellone femminile ha incoronato invece le spagnole Letizia Manquillo e Arantxa Soriano, coppia numero 2 del seeding ma promosse a favorite dopo il forfait di Carolina Navarro e Ariadna Canellas. Ma il loro successo è stato tutt’altro che comodo, visto che fra quarti, semifinale e finale sono state costrette per tre volte al terzo set, in altrettante battaglie colpo su colpo.

Dopo aver battuto sabato in rimonta (5-7 6-3 7-5 il punteggio) Valentina Tommasi e la compagna Aida Martinez, le due spagnole hanno fatto gli straordinari domenica. In mattinata hanno eliminato con il punteggio di 7-6 6-7 6-3 Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo (le migliori fra le azzurre: notevole il successo ai quarti contro le ex campionesse d’Italia Stellato/Petrelli), mentre nella finale del tardo pomeriggio hanno avuto la meglio per 6-2 3-6 7-6 contro l’olandese Steffi Weterings e la britannica Tia Louisa Norton, mai dome fino all’ultima palla ma costrette ad arrendersi per 7-5 al tie-break.

Al calendario italiano del Cupra FIP Tour resta (salvo nuovi inserimenti) un ultimo torneo: un nuovo FIP Rise a fine novembre alla Padelarena di Perugia.

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