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Padel

Stellato, Vano, Dal Pozzo: Pasqua azzurra nel Cupra FIP Tour

Domenica ricca di soddisfazioni per le italiane in gara nel circuito FIP: la coppa Stellato/Vano riscatta la sconfitta in finale a Bristol andando a vincere nell’affascinante Agia Napa sull’isola di Cipro, mentre Giulia Dal Pozzo trionfa nel Bronze di Nola con la spagnola Ortiz. Terza finale in tre settimane per Abbate/Montiel

di | 21 aprile 2025

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Lorena Vano (sinistra) ed Emily Stellato premiate per il successo nel FIP Silver di Agia Napa (Cipro)

Due titoli internazionali nella stessa giornata, per il padel italiano al femminile, erano già arrivati a febbraio grazie alle nostre big Carolina Orsi e Giorgia Marchetti, vincitrici fra Spagna e Portogallo. Ma una domenica di Pasqua particolarmente felice ci ha regalato ancora di più, perché se i tornei portati a casa sono di nuovo due stavolta le azzurre a fare festa sono diventate tre: Emily Stellato, Lorena Vano e Giulia Dal Pozzo, tutte capaci di chiudere la settimana con un successo nel Cupra FIP Tour.

Il più prestigioso se lo sono preso, in coppia, le prime due, che a sette giorni dalla finale persa a Bristol hanno deciso di fare un nuovo tentativo nell’affascinante Agia Napa, località di mare di Cipro, andando a vincere – o più precisamente stravincere – il primo di due appuntamenti internazionali consecutivi sull’isola. Partite come terza coppia del tabellone, le due giocatrici della nazionale hanno espresso un padel inarrivabile per tutte le rivali, dominando i quattro incontri disputati. Nei primi tre hanno lasciato per strada solamente sei giochi in tutto, mentre nel quarto si sono fatte bastare un’oretta per regolare col punteggio di 6-4 6-2 le spagnole Camila Fassio e Monica Gomez, in una sfida interpretata meglio fin dall’inizio. Una vittoria che vale la rivincita, visto che proprio le stesse Fassio/Gomez le avevano battute sette giorni prima in finale in Inghilterra.

Per le due italiane è il primo successo in coppia, per la Stellato il secondo del 2025 dopo quello vinto a inizio stagione in Spagna. Una bella iniezione di fiducia in un percorso comune nato da poco ma subito soddisfacente.

Giulia Dal Pozzo (sinistra) e Anna Ortiz premiate per il titolo a Nola

Giulia Dal Pozzo (sinistra) e Anna Ortiz premiate per il titolo a Nola

Giulia Dal Pozzo, invece, si è presa il quarto titolo FIP in carriera al Pala Padel di Nola (provincia di Napoli), nel primo Bronze italiano del 2025. Un torneo organizzato a meraviglia e premiato dal successo della giovane azzurra a fianco della 19enne spagnola Anna Ortiz Gasco. Anche per le due il torneo è stato quasi una passeggiata, o di certo lo sono state le due partite – semifinale e finale – vinte in una domenica di doppia festa. In precedenza, Dal Pozzo/Ortiz hanno dominato con un doppio 6-1 il duello contro Martina Parmigiani e Francesca Campigotto (miglior coppia tutta azzurra nell’evento campano), mentre in serata hanno risolto per 6-2 6-0 la sfida per il titolo contro Sandra Oliveras e Cayetana Sanchez, fra gli applausi del tantissimo pubblico presente.

Non è andata ugualmente bene, invece, all’altra coppia mista Italia-Spagna, quella finalista nel tabellone maschile formata da Enzo Jensen e Andres Fernandez Lancha. I due, vincitori un paio di settimane prima nel Silver di Caltanissetta, sono stati costretti ad arrendersi per 5-7 7-6 6-2 in finale a Fran Insa Sotillo e Roger Aromi, gli stessi che in precedenza avevano eliminato Simone Cremona e il partner Jaume Romera.

Stop in finale – tornando a Cipro – anche per Flavio Abbate e Alvaro Montiel Caruso, che dopo il trionfo di sette giorni prima a Bristol (Inghilterra) sognavano l’immediato bis e invece sono stati costretti ad accontentarsi del secondo posto, come già due settimane prima a Caltanissetta. Un pizzico di dispiacere che non modifica la qualità del rendimento e la continuità che i due stanno dimostrando, certificata appunto dalle tre finali internazionali disputate in altrettante settimane. A fermarli, ad Agia Napa, lo spagnolo Manuel Castano e l’italo-argentino Nicolas Suescun, capaci in finale di rimontare con pazienza l’iniziale 6-1 in favore gli azzurri per andare a imporsi 1-6 6-4 6-3.

Flavio Abbate (sinistra) e Alvaro Montiel Caruso: a Cipro hanno giocato la terza finale in tre settimane

Flavio Abbate (sinistra) e Alvaro Montiel Caruso: a Cipro hanno giocato la terza finale in tre settimane


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