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Padel

Verso le prime Finals di Premier Padel, con una (bella) novità

Manca meno di un mese alla prima edizione delle Premier Padel Finals, evento conclusivo della stagione 2024 che rimpiazza il vecchio Master Final WPT. Le regole sulla qualificazione sono le stesse, ma spuntano le finali per il terzo posto (con più punti e montepremi). C’è margine per l’inserimento della fase a gironi come nel tennis?

di | 21 novembre 2024

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Il mondo del padel è già stato rivoluzionato da un po’, con l’arrivo di tornei in mezzo mondo e tanti luoghi iconici invasi dalla mania della pala, ma al circuito Premier Padel manca ancora uno step. Perché ci sono stati Major e P1, più la novità stagionale dei P2, mentre non è ancora arrivato il primo Master di fine anno, prossimo al lancio sulla falsariga di quello del vecchio WPT, diventato negli anni un appuntamento iconico. Si giocherà nell’immenso Palau Sant Jordi di Barcellona dal 19 al 22 dicembre, con una formula simile a quella storica ma anche una bella novità che strizza l’occhio sia al pubblico sia ai giocatori.

Intanto, rispetto al passato è rimasto identico il sistema di qualificazione: alle Premier Padel Finals ci si qualifica a livello individuale e c’è posto per i primi 16 e le prime 16 della classifica stagionale, costruita grazie ai migliori 22 risultati dell’anno (fra Premier e tornei FIP). Invariata anche la formula, che prevede la durata dell’evento ridotta a quattro giorni e il sistema di eliminazione diretta: quarti di finale fra giovedì e venerdì, semifinali al sabato e finali alla domenica, con 1.500 punti in palio per la coppia vincitrice (esattamente a metà fra Major  P1) e 900 per gli sconfitti in finale.

La novità è l’introduzione – alla domenica – delle finaline per il terzo posto, fra le coppie sconfitte in semifinale. Un’idea alla quale viene dato valore grazie a punti a montepremi: in palio 200 punti e 7.500 euro in più a testa per ciascun giocatore. Un regalo in più per gli appassionati, con più padel e più spettacolo in una giornata che così, in termini di densità di incontri, diventa identica alle tre precedenti, con 4 sfide (due maschili, due femminili) al giorno.

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Complessivamente, il montepremi dell’evento sarà di poco meno di 600.000 euro, con un assegno da 52.500 euro a testa per ciascuno dei quattro vincitori. La sola partecipazione alle Finals, invece, garantirà 7.688 euro a giocatore, oltre a 270 punti per la classifica FIP.

Detto della novità delle finali per il bronzo, l’evento che chiuderà la stagione ha conservato tutto sommato le sue storiche fondamenta, fra le quali il tabellone a eliminazione diretta. Fa parte della natura dello sport, ma per un evento così importante, di chiusura della stagione, vien da pensare che potrebbe avere la sua logica l’istituzione di una fase a gironi, esattamente come avviene nel mondo del tennis. Le otto coppie verrebbero divise in due gironi da quattro ciascuna, con le migliori due qualificate per le semifinali. Volendo, per riuscirci basterebbe allungare l’evento di un solo giorno, risolvendo la fase a gironi in tre giornate invece che nelle sei delle Nitto ATP Finals.

Da valutare due criticità: in primis servirebbe un secondo campo, perché le sfide quotidiane – nelle prime tre giornate – diventerebbero otto; e poi vorrebbe dire proporre ai padelisti cinque sfide di altissimo livello in cinque giorni, a fine stagione. Uno scenario che rischia di diventare molto probante dal punto di vista fisico, perché se è vero che capita spesso di dover giocare per vari giorni consecutivi, è vero anche che raramente le vere battaglie scattano prima dei quarti di finale.

Oppure, volendo fare le cose ancora meglio, si potrebbe estendere la durata delle Finals a otto giorni così da garantire – come avviene nel tennis – 48 ore di riposo ai padelisti fra una sfida e l’altra. A quel punto, l’evento assumerebbe una dignità ancora superiore, che con determinati nomi in campo è in grado di reggere tranquillamente. Magari non si arriverebbe al sold out in tutte le sessioni, ma in una città scelta con criterio (vedi Barcellona) c’è la possibilità di non andarci nemmeno così lontano.

PREMIER PADEL FINALS: PUNTI E MONTEPREMI
VINCITORI: 1.500 punti e 52.500€ (a giocatore)
FINALISTI: 900 punti e 30.000€ (a giocatore)
TERZI CLASSIFICATI: 600 punti e 21.000€ (a giocatore)
QUARTI CLASSIFICATI: 400 punti e 13.500€ (a giocatore)
SCONFITTI AI QUARTI: 270 punti e 7.688€ (a giocatore)

Il Palau Sant Jordi di Barcellona in occasione del vecchio Master Final WPT

Il Palau Sant Jordi di Barcellona in occasione del vecchio Master Final WPT


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