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Secondo capitolo del doppio confronto Italia-Spagna ai FIP European Padel Championships, gli Europei ìdi padel al Tennis Club Cagliari trasmessi su SuperTennis e SuperTenniX. Le scelte dei team
di Alessandro Mastroluca, da Cagliari | 27 luglio 2024
Secondo capitolo del doppio confronto Italia-Spagna ai FIP European Padel Championships, gli Europei di padel trasmessi su SuperTennis e SuperTenniX. E secondo argento per l'Italia battuta solo dalla fortissima Spagna. Undicesimo successo nel torneo maschile per la Roja.
La partenza è in salita. Aris Patiniotis e Facundo Dominguez, i numeri 1 e 2 della nazionale azzurra, giocano un ottimo match ma cedono 75 64 contro Alejandro Arrojo, che ha dato un decisivo contributo allo scudetto dell'Orange Padel Roma, e Alejandro Ruiz, numero 14 del mondo, finalista al Betclic Bordeaux Premier Padel P2 e arrivato altre sei volte in stagione ai quarti di finale. Nel finale problemi a un dito della mano destra per Patiniotis che già in precedenza aveva richiesto l'assistenza dei fisioterapisti in campo.
In teoria, questa avrebbe dovuto essere la partita in cui l'Italia poteva avere qualche chances di sorprendere gli avversari, e in effetti è stata sfida alla pari per merito della condotta degli azzurri, con un Dominguez lottatore dinamico, capace di difendere su tutte le palle, di rincorrerle altre oltre le pareti e di impreziosire le performance con colpi spettacolari. Patiniotis di suo ci mette una notevole copertura della rete, e il mix costringe i due spagnoli a tirar fuori il massimo per emergere nei momenti chiave.
Poi tocca a Giulio Graziotti e Riccardo Sinicropi battuti 60 62 da Pablo Cardona e Jeronimo "Momo" Gonzalez. Cardona ha raggiunto i quarti di finale nei tornei Premier Padel a Genova e Malaga, e sarà il prossimo compagno nel circuito di Paquito Navarro. Un
"La Spagna ha avuto qualche anno di vantaggio rispetto alle altre nazioni" ha detto Momo Gonzalez, il numero 1 della nazionale che si è presentata a Cagliari senza le prime stelle del circuito ma resta la favorita d'obbligo per il titolo. "Ma qui come nei tornei del circuito sto notando come tante nazioni riescano a produrre talenti anche grazie al fatto che i migliori allenatori si muovono tanto in giro per il mondo. E questo dà l'idea di come le cose si stiano muovendo".
Nell'ultima eventuale sfida Marco Cassetta e Simone Cremona, protagonisti contro la Francia, affronteranno Javier Rico e Javi Leal, 21 anni da compiere domani.