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L'Italia sarà almeno argento. Domani sfida per il titolo contro la Spagna nel torneo femminile ai FIP European Padel Championships, in calendario fino al 27 luglio al Tennis Club Cagliari, trasmessi in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. E' la terza finale raggiunta dalle azzurre nella storia degli Europei femminili. Nelle due precedenti occasioni l'Italia ha perso nel 1997 a Barcellona contro la Spagna e a Roma contro la Francia nel 2019 (ma non c'era la Spagna).
Curiosamente, le stesse sfide si replicheranno anche nelle semifinali maschili.
Carlotta Casali e Emily Stellato hanno ottenuto il primo punto battendo 46 63 63 Lucile Pothier e Charlotte Soubrié. L’Italia parte forte e sale 2-0 ma è una partita scomoda, le francesi difendono bene soprattutto al centro, alzano pallonetti che mettono in difficoltà le italiane, più altalenanti nel primo set. Le panchine sono molto partecipi. “Ce l’abbiamo solo noi Emy, Emy” cantano le azzurre per Stellato. “Nous sommes les francais e nous allons gagner”, "Siamo i francesi e andremo a vincere" rispondono i Bleus dopo aver vinto il primo set.
Dal secondo Casali, più a suo agio nel match nei colpi di tocco che nel colpire da sopra la testa, e Stellato, brava a giocare negli angoli con volée tagliate che le due pareti ammortizzano senza concedere spazi di manovra alle Bleues, prendono velocità.
Ai cambi di campo sembra Sanremo, inteso come il palco dell’Ariston. E l’orizzonte della Francia, nel blu dipinto di blu, si oscura. Non servono nemmeno le indicazione del secondo della nazionale francese che prova a dare consigli dalla gradinata che tange il Centrale su uno dei due lati lunghi. La capitana azzurra Marcela Ferrari se ne accorge e giustamente protesta con l’arbitro. Stellato serve sul 5-3 per portare il match al terzo set. E tiene a zero, con belle soluzioni a rete e un’intesa che cresce. Nel terzo, l’Italia firma il break al settimo game e chiude al terzo match point con una bella chiusura di Stellato sotto rete.
Nel secondo match Alix Collombon, la migliore delle quattro in campo, e Lea Godallier, numero 60 del mondo e tre volte campionessa di Francia già in passato sua partner in campo, hanno battuto 57 76(4) 62 Carolina Orsi e Giulia Sussarello che mette in campo intuito e tecnica sulle palle basse. Orsi, più potente ma anche più discontinua, nella prima parte del match si fa valere nell'esecuzione dei colpi con la palla sopra la testa.
L'Italia va avanti di un set (bella chiusura di Orsi al terzo set, fa passare la palla radente alla parete e Godallier in posizione scomoda affossa la volée) e di un break nel secondo. Ma la Francia cancella lo svantaggio nel secondo parziale grazie a un capolavoro di Collombon, che raccoglie la palla fuori dal campo la fa passare attraverso la porta su un lato lungo, rimbalzare nel campo azzurro e uscire dall’altro lato.
Cresce la Francia, alimentata anche dalla forte presenza a rete di Godallier. Nel decimo game l’Italia salva due set point, nel successivo sfumano cinque palle break per le azzurre. Le salva di fatto tutte Collombon, a parte una risposta sbagliata di Sussarello. E' il momento che cambia la storia del match. Due errori di Orsi nel secondo e terzo punto indirizzano il tie-break, il terzo set poi si sviluppa decisamente a senso unico.
Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti hanno rimontato da sotto 2-5 e battuto 75 63 in due set nervosi, tirati e spettacolari Ginier e Carla Touly dall'altro.
L'assistant coach Saverio Palmieri e la capitana della nazionale azzurra Marcela Ferrari (Foto FITP)
Nel secondo match Alix Collombon, la migliore delle quattro in campo, e Lea Godallier, numero 60 del mondo e tre volte campionessa di Francia già in passato sua partner in campo, hanno battuto 57 76(4) 62 Carolina Orsi e Giulia Sussarello che mette in campo intuito e tecnica sulle palle basse. Orsi, più potente ma anche più discontinua, nella prima parte del match si fa valere nell'esecuzione dei colpi con la palla sopra la testa.
L'Italia va avanti di un set (bella chiusura di Orsi al terzo set, fa passare la palla radente alla parete e Godallier in posizione scomoda affossa la volée) e di un break nel secondo. Ma la Francia cancella lo svantaggio nel secondo parziale grazie a un capolavoro di Collombon, che raccoglie la palla fuori dal campo la fa passare attraverso la porta su un lato lungo, rimbalzare nel campo azzurro e uscire dall’altro lato.
Cresce la Francia, alimentata anche dalla forte presenza a rete di Godallier. Nel decimo game l’Italia salva due set point, nel successivo sfumano cinque palle break per le azzurre. Le salva di fatto tutte Collombon, a parte una risposta sbagliata di Sussarello. E' il momento che cambia la storia del match. Due errori di Orsi nel secondo e terzo punto indirizzano il tie-break, il terzo set poi si sviluppa decisamente a senso unico.
Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti hanno rimontato da sotto 2-5 e battuto 75 63 in due set nervosi, tirati e spettacolari Ginier e Carla Touly.
Nell'altra semifinale sfida sentita tra Spagna e Portogallo. Andrea Ustero e Alejandra Alonso, campionesse ai FIP Juniors World Padel Championships dello scorso novembre e già entrambe in Top 20 anche grazie a tre semifinali nel 2024 nel circuito Premier Padel (in Messico, Argentina e Chile) hanno rifilato un severo 60 60 a Claudia Gaspar e Patricia Ribeiro.
Marta Ortega, madrilena classe 1997 laureata in medicina, ha chiuso il match con Jessica Castello contro Ana Nogueira e Sofia Araujo, rispettivamente numero 30 e 12 del mondo, che hanno raccolto cinque game. La coppia spagnola si è imposta 62 63. Lucia Sainz e Patricia Llaguno hanno giocato anche il match a punteggio acquisito senza regalare nulla: hanno battuto 60 61 Catarina Videla e Katia Rodrigues.