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Dopo De Marchi e Vasamì arriva l’en-plein tricolore a Melbourne con le vittorie del pugliese e dell’emiliano, entrambi passati attraverso le qualificazioni
di Tiziana Tricarico | 19 gennaio 2025
Pierluigi Basile
Salgono a 4 gli azzurrini nel secondo turno degli Australian Open Junior, primo Slam giovanile scattato sui campi in cemento di Melbourne Park. Dopo Andrea De Marchi e Jacopo Vasamì hanno infatti superato l’esordio anche Pierluigi Basile e Gabriele Crivellaro, questi ultimi due promossi dalle qualificazioni.
Il 18enne di Martina Franca, n.69 ITF, si è imposto in rimonta per 67(4) 76(5) 62, dopo quasi due ore e tre quarti di lotta, sulla wild card australiana Jake Dembo, 16 anni, n.68 ITF, mai affrontato prima in carriera. Prossimo avversario per il pugliese - martedì - lo spagnolo Andres Santamarta Roig, 17 anni, n.5 ITF (“best”) e terzo favorito del seeding. Tra i due non ci sono precedenti.
Avanti anche il 17enne piacentino, n.64 ITF, che ha sconfitto per 61 76(3), in un’ora e quindici minuti, il giapponese Shion Itsusaki, 18 anni, n.53 ITF, contro il quale non aveva mai giocato. Prossimo ostacolo per l’emiliano - sempre martedì - lo statunitense Jagger Leach, 17 anni, n.7 ITF (“best”) e quinta testa di serie del torneo. Anche in questo caso si tratta di una sfida inedita.
Foto di gruppo per gli azzurrini in gara agli Australian Open Junior a Melbourne
Lunedì di nuovo in campo Andrea De Marchi e Jacopo Vasami’. Il 18enne romano, n.16 del ranking mondiale junior e 12esima testa di serie, dopo il successo in due set sullo statunitense Noah Johnston, n.28 ITF - fugando i dubbi sulla sua condizione dopo il ritiro negli ottavi del J300 di Traralgon, proprio alla vigilia di Melbourne - troverà dall’altra parte della rete il russo Egor Pleshivtsev, 17 anni, n.48 del ranking ITF: tra i due non ci sono precedenti.
Nella sezione di tabellone del tennista laziale spiccano il finlandese Oskari Paldanius (n.9 ITF), possibile rivale al terzo turno, e lo statunitense Jack Kennedy (n.6 ITF), eventuale avversario nei quarti.
Il 17enne di Avezzano, ma ormai romano d’adozione, n.23 del ranking Under 18, dopo essersi imposto sul tedesco Jamie Mackenzie, n.46 ITF, deve invece vedersela con il francese Moise Kouame, 15 anni, n.17 ITF e 13esima testa di serie, che ha battuto in due set Vasamì alla vigilia dell’Australian Open.