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Dal 2009 in avanti (con l'attale sistema di classifiche) il numero 1 del mondo è stato certificato 2 volte a settembre, 2 volte a ottobre e 11 volte nel mese di novembre tra Parigi-Bercy e le Atp Finals. Sinner lanciato per chiudere la pratica in ottobre.
di Luca Marianantoni | 06 settembre 2024
Jannik Sinner si avvicina sempre di più alla conquista matematica della prima posizione nel ranking mondiale di fine anno. L'azzurro ha nella race 2.885 punti di vantaggio sul secondo che è Alexander Zverev.
Il tedesco, o anche Alcaraz che di punti ne ha solo 110 in meno (6.115 Zverev, 6.010 Alcaraz), dovrebbe fare l'en plein di punti tra Shanghai, Parigi-Bercy e Torino, quest'ultimo da vincere senza perdere partite nel round robin. Ma potrebbe non bastare al tedesco, o allo spagnolo, il filotto di tornei, dal momento che è quasi impensabile sconfitte in serie di Sinner ai primi turni di questi tornei appena citati. E allora a Zverev o Alcaraz potrebbe servire anche una vittoria magari a Pechino o in qualche altro 500 europeo di fine stagione.
Da quando la classifica usa l'attuale sistema di punteggio (dal 2009) e cioè assegnando 2.000 punti per la vittoria in uno Slam e 1.000 punti per un successo in un Masters 1000, 11 volte il numero 1 di fine anno è stato certificato nel mese di novembre, 2 volte a ottobre e 2 volte a settembre.
Il più precoce di tutti è stato Novak Djokovic nel suo fantastico 2015. Il serbo diventò matematicamente numero 1 di fine anno al termine della finale vinta all'Open degli Stati Uniti su Roger Federer il 13 settembre 2015.
Sempre il 13 settembre, ma del 2010, Nadal vinse per la prima volta l'Open degli Stati Uniti in una finale giocata di lunedì garantendosi un vantaggio incolmabile; l'Atp però ufficializzò l'incoronazione soltanto giovedì 16 settembre quando gli inseguitori (Djokovic e Federer) non erano iscritti ai tornei della settimana seguente.
A ottobre c'è riuscito Novak Djokovic sia nel 2011 (era il 13 ottobre e Nadal perse agli ottavi a Shanghai da Florian Mayer) che nel 2012 (era il 28 ottobre quando Federer perse la finale nella sua Basilea contro Juan Martin Del Potro).
Tutti gli altri ci sono riusciti a novembre tra Bercy e la fine delle Atp Finals. E' probabile che Sinner riesca nell'impresa tra la fine di Shanghai e l'inizio di Parigi-Bercy. Per quella data è necessario che Sinner abbia un vantaggio di almeno 2.500 punti.
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