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Jasmine supera con più fatica del previsto la statunitense Baptiste, ripescata in tabellone come lucky loser. Prossima avversaria per la numero uno azzurra - sabato - la canadese Andreescu
di Tiziana Tricarico | 30 maggio 2024
Tutta la soddisfazione di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Prima volta al terzo turno al Roland Garros per Jasmine Paolini, ma che fatica! La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.15 del ranking e del seeding, dopo l’esordio vittorioso contro l’australiana Saville (nata Gavrilova), n.84 WTA, battuta per la prima volta in tre sfide, ha superato non senza problemi la statunitense Hailey Baptiste, n.107 del ranking, ripescata in tabellone come lucky loser: 64 76(6) lo score, in un’ora e 43 minuti di una partita complicatasi maledettamente nel finale, con 4 set-point annullati dall'azzurra.
Il match. La 22enne di Washington - che a Parigi aveva raggiunto il secondo turno anche nel 2021 - aveva vinto in due set l’unico confronto precedente, disputato al primo turno del “500” di Chicago (cemento) nel 2021. Partenza un po’ sotto tono di Jasmine, costretta ad annullare una palla break già nel terzo gioco del primo set. Nel quinto, però, l’azzurra è costretta ad incassare il break su un drop-shot di rovescio imprendibile di Baptiste (3-2). Ma il vantaggio dell’americana dura poco perché le scappa via il diritto e Paolini la può riagguantare sul 3 pari. Nel decimo game la ragazzona di Washington offre una palla-break che è anche un set-point e poi completa l’opera con un doppio fallo (6-4).
La volée di diritto di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
L’equilibrio nella seconda frazione dura solo fino all’1-1. Poi la tennista toscana cambia marcia: incamera un primo break nel quarto gioco su un diritto in rete della 22enne di Washington (3-1) ed un secondo su un rovescio sotterrato in rete dall’avversaria a conclusione di uno scambio lungo e massacrante (5-1). Partita finita? Tutt'altro! Con un passante di diritto incrociato Baptiste interrompe a quattro la striscia di giochi consecutivi dell’azzurra e si riprende uno dei due break (5-2), dimezzando poi lo svantaggio (5-3). La statunitense ricomincia a crederci anche perché Jasmine gioca un pessimo nono gioco cedendo la battuta a zero (5-4).
Improvvisamente a Baptiste riesce tutto, al contrario di Paolini: la statunitense si butta avanti ogni volta che può e riaggancia l’avversaria sul 5 pari. E poi arriva il sorpasso di Hailey che, grazie ad una risposta di rovescio lungolinea lievemente deviata dal nastro su una seconda timida dell’azzurra, passa a condurre 6-5. Con un passante lungolinea di rovescio “Jas” cancella un primo set-point nel dodicesimo game mentre il secondo se lo auto-annulla la statunitense perdendo il controllo del diritto così come il terzo e il quarto, e l’azzurra riesce a rifugiarsi nel tie-break. Paolini prova per due volte ad allungare (3 a 1 e 5 a 3) ma Baptiste la riagguanta sempre (5 a 5): l’americana annulla un primo match-point con un coraggioso drop-shot di diritto (6 a 6) ma sul secondo il rovescio di Hailey finisce in rete (8 a 6).
Il movimento di chiusura del diritto di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Sabato al terzo turno Paolini dovrà vedersela con la canadese Bianca Andreescu, n.228 WTA (ma arrivata fino al n.4 nel 2019), in gara con il ranking protetto, che ha superato in rimonta la russa Anna Kalinskaya, n.25 WTA e 23esima testa di serie (nuova “girl-friend” di Jannik Sinner). Tra Jasmine e la 23enne di Mississauga, Ontario, non ci sono precedenti.
L’ipotetico percorso della numero uno azzurra vedrebbe poi negli ottavi - secondo il seeding - la cinese Zheng (n.7), nei quarti Rybakina (n.4) ed in semifinale Sabalenka (n.2).
“Jas” - protagonista della miglior stagione in carriera “illuminata” dal primo trofeo da 1000 conquistato a Dubai e dal primo ottavo Slam raggiunto all’Australian Open (per limitarci ai risultati in singolare) - affronta il suo ottavo Roland Garros, il sesto nel main draw. Finora la tennista toscana a Parigi non era mai andata oltre il secondo turno.