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Sabalenka balla a Parigi, ma attenzione ad Andreeva nei quarti…

Al Roland Garros la 26enne di Minsk (n.2) concede solo cinque game alla statunitense Navarro (n.22) negli ottavi: prossima avversaria la giovanissima russa, mai così avanti in uno Slam, che supera in due set la francese Gracheva

di | 03 giugno 2024

Aryna Sabalenka in azione (foto Getty Images)

Per il secondo anno di fila Aryna Sabalenka è nei quarti al Roland Garros, secondo Slam del 2024 di scena sulla terra rossa parigina. Negli ottavi la 26enne di Minsk, n.2 del ranking e del seeding, semifinalista dodici mesi fa all’ombra della Tour Eiffel (stoppata da Muchova nonostante un match-point), ha regolato per 62 63, in un’ora e nove minuti di gioco, la statunitense Emma Navarro, n.24 del ranking e 22 del seeding, mai così avanti in uno Slam, prendendosi la rivincita sulla 23enne newyorkese che l’aveva battuta negli ottavi ad Indian Wells lo scorso marzo.

Nel primo set Sabalenka ha perso un punto soltanto quando ha messo la prima di servizio mentre solo nel quarto gioco del secondo parziale Navarro è riuscita ad arrivare sul 40 pari con la bielorussa alla battuta (ma Aryna ha risolto la situazione con due ace consecutivi). Alla fine per Sabalenka 36 vincenti a fronte di 12 gratuiti: 15 contro5 il bilancio di Navarro.

In questa stagione sul “rosso” la bielorussa ha un bilancio di 15 vittorie contro 3 sconfitte: sono riuscite a batterla solo Vondrousova nei quarti a Stoccarda e Swiatek in finale a Madrid (annullando tre match-point) e a Roma.

Proprio nei tornei Major la due volte regina dell’Australian Open (2023-2024) sta dimostrando grande costanza di risultati: “Mi sembra una follia, ad essere sincera, e sono felicissima di riuscire ad essere così continua negli Slam - ha detto Sabalenka - mi sta motivando a continuare a spingermi molto in là e a vedere dove è il limite”.

Con 17 giochi ceduti in quattro partite Aryna è in piena corsa per centrare l’accoppiata Aus Open-Roland Garros nello stesso anno, completando così la prima metà del Grande Slam: l’ultima donna a riuscirci è stata Serena Williams nel 2015.

Mirra Andreeva esulta (foto Getty Images)

Ed ora c'è Mirra, la "baby-prodigio"...

Nei quarti la bielorussa troverà dall’altra parte della rete la “baby prodigio” russa Mirra Andreeva, n.38 WTA, che ha sconfitto 75 62, in poco più di un’ora e mezza di partita, la francese (naturalizzata lo scorso anno, anche lei russa) Varvara Gracheva, n.88 del ranking, l’unica giocatrice di casa che era rimasta in corsa. Mirra ha così centrato il suo primo quarto in uno Slam: è la terza tennista negli ultimi 18 anni insieme ad Anisimova e Gauff a centrare un posto tra le migliori otto prima della “maggiore età”. Andreeva, con i suoi 17 anni e 27 giorni, diventa la seconda giocatrice più giovane negli anni duemila nei quarti a Parigi, più “vevchia” solo della bulgara Sesil Karatantcheva, 15 anni e 288 giorni, nel 2005.

E intanto si è già assicurata virtualmente un posto in top 30, naturalmente "best ranking”.

Mirra Andreeva in azione (foto Getty Images)

“Quando la gente gridava ‘Varvara, Varvara’ io immaginavo che stesse invocando il mio nome. E questo mi ha aiutato”. In queste parole c’è tutto il mood vincente della 17enne di Krasnojarsk, che ha chiuso con 5 ace (e tre doppi falli), il 71% dei punti quando ha messo la prima di servizio ed il 55% con la seconda: a referto 22 vincenti contro 21 gratuiti (16 contro 26 il bilancio di Gracheva).

Sabalenka ha vinto in due set entrambe le sfide precedenti con Andreeva, curiosamente giocate sempre sula terra di Madrid, negli ottavi del 2023 e nei quarti quest’anno.

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