{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Lorenzo e Daniel Evans danno vita ad una partita spettacolare: “Tirar su il tie-break del secondo set ha cambiato la partita”
di Francesca Paoletti, da Melbourne | 16 gennaio 2024
L'urlo di Lorenzo Sonego all'Australian Open (Getty Images)
Con il passare dei minuti la ‘piccola’ arena numero 3 del Melbourne Park ha cambiato forma, temperatura e colore. Il Tricolore, la Union Jack, le maglie azzurre, la bandiera del Torino, persino un tocco di arancion-carota (perché un Carota Boy è in primis un appassionato di tennis e un tifoso dei tennisti italiani) hanno festeggiato la sfida più bella della serata australiana.
Lorenzo Sonego ha battuto il britannico Daniel Evans in poco meno di quattro ore, al culmine di una partita spettacolare e piena di colpi di classe: “Sono molto soddisfatto – spiega il torinese in conferenza stampa – è stato un match di grande qualità, contro un tennista ostico. All’inizio ho avuto difficoltà in risposta, non riuscivo a trovare il timing e a rispondere con continuità. Con il passare dei minuti sono riuscito a trovare il modo, leggevo meglio il suo servizio e sulla seconda non ho più regalato punti. Il tie-break del secondo set è stato il più importante; sono rimasto aggrappato a quel set e lì è cambiata la partita. Ero 4-0 sotto nel tie-break, sono rimasto lì, ci ho creduto e stato bravo a tirarlo su. Ho giocato con coraggio e fatto le scelte giuste e da quel momento è cambiata la partita. Per lui è stata certamente una botta e a me ha dato grande serenità”.
Al prossimo turno, per la prima volta in carriera, giocherà probabilmente sulla Rod Laver Arena… lo attende infatti Carlos Alcaraz: “Ci siamo affrontati anni fa a Cincinnati – il ricordo di Sonny -; era molto giovane, era un giocatore decisamente diverso. All’epoca era numero 50 del mondo, ora è numero 2... e nel frattempo ha migliorato tutto nel suo tennis. E’ molto più aggressivo, gioca molto più vicino al campo, ha un gran tocco, un’ottima volée e risponde benissimo. So che dovrò fare del mio meglio per batterlo. Affrontare giocatori di alta classifica mi piace, è una opportunità per migliorare e mi aiuta a capire su cosa devo lavorare e cosa devo migliorare. Voglio godermi il momento”.
Sonego, che maratona con Evans: e ora c'è Alcaraz (Alessandro Mastroluca)
Cocciaretto, Trevisan e Zeppieri: tris azzurro (Dario Castaldo, da Melbourne)
Cocciaretto e Trevisan al secondo turno: numeri, statistiche e prossime avversarie
Cocciaretto, prima vittoria a Melbourne per dimenticare il periodo nero (Francesca Paoletti, da Melbourne)
Zeppieri: "Ottima vittoria. Con Lajovic non parto battuto" (Francesca Paoletti, da Melbourne)
Italia, Happy Slam da primato (Luca Marianantoni)