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La polacca regina del tennis mondiale supera la miglior versione della giapponese mai vista sul “rosso” ed infila la 16esima vittoria di fila al Roland Garros. Per Iga è il 69esimo match su 70 portato a casa dopo aver vinto il primo set
di Tiziana Tricarico | 29 maggio 2024
Tutta la grinta della numero uno del mondo Iga Swiatek (foto Getty Images)
Piove acqua su Parigi, grandinano vincenti sul “Philippe Chatrier”. Quelli tirati da Naomi Osaka che per due ore e mezza abbondanti non “si accorge” di giocare sulla terra e, sfoderando il suo miglior tennis da cemento, arriva ad un punto soltanto dal firmare l’impresa di giornata. Ma Iga Swiatek si è semplicemente rifiutata di perdere. La 22enne di Varsavia, numero uno indiscussa del ranking mondiale, ha finito per imporsi per 76(1) 16 75, dopo quasi tre ore di tennis stellare, sulla 26enne giapponese di Osaka nel secondo turno del Roland Garros, recuperando da 2-5 nel set decisivo, annullando un match-point nel nono gioco ed infilando la 16esima vittoria di fila a Parigi (a 22 anni e 363 giorni è la terza giocatrice più giovane dell’Era Open a riuscirci dopo Seles e Graf). E scusate se è poco!
Alla giapponese non sono bastati 54 vincenti, anche perché nel finale di partita sono saliti a 38 i gratuiti: 37 contro 32 il bilancio della polacca. Ma Osaka saluta Parigi con nuove convinzioni: può giocare molto bene anche sul “rosso” e soprattutto non le manca proprio nulla per riprendersi un posto nell’élite mondiale.
Tutta la grinta di Naomi Osaka (foto Getty Images)
La number one di oggi e quella di ieri. Iga e Naomi arrivavano a questo atteso incontro attraverso percorsi molto differenti. Swiatek, tornata sul trono mondiale dopo il successo alle WTA Finals lo scorso novembre a Cancun, era reduce da due trionfi back-to-back da “1000” sul “rosso” (Madrid e Roma) e, grazie a una striscia aperta di 14 vittorie di fila sulla terra (compresa quella odierna), è la favorita per la conquista del suo terzo titolo consecutivo al Roland Garros. Osaka, invece, è tornata in campo in gennaio a cinque mesi dalla nascita della figlia Shai ed è classificata attualmente al n.134 del ranking (ma sulla terra europea è andata via via migliorando: dopo aver perso la prima partita a Rouen, ha vinto due incontri a Madrid e tre a Roma).
A match worthy of a final ??#RolandGarros pic.twitter.com/m9yI9GWfeV
— wta (@WTA) May 29, 2024
Secondo turno “blockbuster” tra due campionesse che hanno già all’attivo quattro trofei Majors: Roland Garros 2020, 2022 e 2023 e Us Open 2022 Swiatek, Us Open 2018 e 2020, Australian Open 2019 e 2021 Osaka. In parità (1-1) il bilancio dei confronti diretti con la nipponica a segno in due set negli ottavi sul cemento di Toronto nel 2019 e la polacca vincitrice in finale a Miami nel 2022, sempre in due set e sempre sul cemento.
Subito palla-break per la polacca in avvio di primo set ma la nipponica si salva: nel game successivo si replica a ruoli invertiti (1-1). Con un parziale che arriva ad essere di 12 punti di fila Iga strappa la battuta a zero a Naomi e poi ancora a zero conferma il vantaggio (3-1) e lo difende fino al 4-2.
Osaka resta in scia e nell’ottavo gioco mette a segno il contro-break (4-4), con Swiatek che perde la battuta da 40-0. La polacca manca una chance per un nuovo break nel nono game affossando in rete il diritto incrociato e la ex numero uno del mondo sale 5-4.
L'esultanza di Naomi Osaka (foto Getty Images)
In quello successivo Naomi manca un set-point mettendo lunga la risposta di diritto e Iga si salva (5-5). Decide il tie-break che Swiatek domina scattando avanti 4 a 0 e chiudendo poi per 7 a 1.
Osaka, però, non smette di crederci e nel secondo parziale inizia a servire come un treno volando sul 4-0 e mettendo in mostra il tennis dei tempi migliori tutto potenza ed angoli. Swiatek prova a frenare la furia nipponica (4-1) ma non può impedirle di pareggiare il conto con un altro break (6-1) che arriva su un rovescio incrociato in corridoio della polacca.
In avvio di frazione decisiva Naomi annulla tre palle-break e poi è lei a strappare di nuovo la battuta a Swiatek salendo 2-0. Nel terzo gioco di palle-break la giapponese ne cancella addirittura cinque (3-0): in quello successivo la polacca interrompe a cinque game la striscia positiva della sua avversaria (3-1). Osaka riesce a tenere sotto pressione costante la numero uno del mondo continuando a colpire quasi non ci fosse un domani (4-1). In un interminabile sesto gioco (14 punti) Swiatek cancella la palla del 5-1 e poi accorcia le distanze (4-2).
Nel nono game, avanti 5-3, il braccio di Naomi trema per un attimo concedendo una palla-break, prontamente annullata con servizio e diritto: poi è Iga ad annullare un match-point con una risposta di rovescio incrociato sulla seconda della Osaka. Con un rovescio sotterrato in rete la giapponese regala una seconda palla-break e poi completa l’opera con un altro errore di rovescio concedendo il contro-break (5-4).
L'abbraccio a fine match tra Iga Swiatek e Naomi Osaka (foto Getty Images)
Swiatek non si lascia sfuggire l’occasione di risalire da 2-5 a 5 pari. Il calo d’intensità di Naomi è sempre più evidente: nell’undicesimo gioco annulla una palla-break, fallisce una chance del 6-5 e poi con un doppio fallo cede ancora la battuta. Iga ringrazia e non trema (lei proprio no), archiviando poco dopo la pratica (7-5).
Al terzo turno Swiatek troverà o la croata Jana Fett, n.135 del ranking, ripescata come lucky loser, o la ceca Marie Bouzkova, n.42 WTA (il match, sospeso per pioggia, è stato rinviato a giovedì).