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US Open su SuperTennis: Sun si ritira, Bronzetti avanti. Darderi perde la maratona con Baez

Rivivi la prima giornata degli italiani allo US Open. Il torneo è trasmesso in diretta su SuperTennis

di | 27 agosto 2024

Luciano Darderi in azione (foto USTA)

Luciano Darderi in azione (foto USTA)

La nostra diretta si chiude qui ma non le emozioni su SuperTennis. 

Baez b. Darderi 64 67(3) 60 76(4)
Nel quarto set è di nuovo battaglia. Per tre volte l'azzurro prende un break di vantaggio (3-1, 4-2, 6-5) ma per tre volte l'argentino lo riagguanta. Decide il tie-break: Baez schizza avanti 4-1 e 5-2, Darderi si rifà sotto (5-4) ma poii con un gratuito di diritto concede due match-point al suo avversario. Basta il primo perchèl'argentino costringe l'azzurro ad un errore di rovescio. Finisce con qualche rimpianto, dopo 3 ore e 34 minuti.

Bronzetti-Sun 6-3 ritiro
All'ottavo gioco Sun, finalista a Monterrey la scorsa settimana, cede il primo break della partita. Bronzetti va a servire per il primo set. Lo vince e poi Sun si ritira

Darderi vs Baez 4-6 7-6(3) 0-6
Set fin troppo rapido per l'argentino. Nel quarto, sull'1-1 40-30 in favore dell'argentino, breve interruzione per pioggia

Darderi vs Baez 4-6 7-6(3)
Si decide al tie-break il secondo set. Rispetto al primo è salito il livello della sfida. Dopo uno scambio di break e controbreak nei primi due punti, Baez passa a condurre 2-1 grazie a un nastro molto fortunato. Ma Darderi ottiene tre punti di fila, anche grazie al suo quinto ace. Una notevole spinta di diritto che forza all'errore l'argentino vale il minibreak del 4-2. E' lo strappo decisivo. Darderi mantiene il vantaggio, chiude 7-3 su un errore forzato di diritto dell'argentino e dopo un'ora e 58 minuti la partita è in equilibrio. 

Darderi vs Baez 4-6 5-5
Nel secondo set Baez ha salvato finora otto palle break. Tre di queste nel decimo game, ed erano altrettanti set point. Li cancella con una prima vincente e con due rovesci da applausi l'argentino. E siamo 5-5

SPOSTATO IL MATCH BRONZETTI-SUN: INIZIERA' SUL CAMPO 12 ALLE 2.15 DELLA NOTTE ITALIANA

Darderi vs Baez 4-6 2-2
Darderi manca tre palle break nel secondo game e una quarta nel quarto gioco, in cui Baez commette anche due doppi falli. Sulla palla game, tentativo di palla corta dell'italiano alla base della rete

RISULTATI - Sarà Miomir Kecmanovic l'avversario di Lorenzo Musetti. Il serbo ha beneficiato del ritiro di Yoshihito Nishioka quando era sotto 1-0 al quinto set

Darderi vs Baez 4-6
Darderi gioca due dei migliori diritti del primo set nei due scambi in cui cancella i primi due set point, in risposta. Ma alla terza occasione, Baez tira un gran diritto lungolinea da sinistra e chiude il parziale

Darderi vs Baez 3-4
Tre errori, compreso un doppio fallo, costano a Darderi un nuovo break. Appare contratto e non pienamente sciolto l'italo-argentino

Darderi vs Baez 2-2
Darderi tiene un complesso e importante turno di battuta, salvando tre palle del doppio break. L'italiano alza il ritmo e la profondità negli scambi e a sua volta ottiene il controbreak: 2-2, inizia subito un'altra partita.

Darderi vs Baez 0-2
Continua la lunga giornata azzurra allo US Open. Scende in campo, sul campo 4, Luciano Darderi, al debutto nel main draw allo US Open. Inizia in salita il suo match contro l'argentino Sebastian Baez che completa il break al primo game e lo conferma rapidamente

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1, 7-5
Game, set, match! Il fresco bronzo di Parigi2024 incamera la sua vittoria n.38 dopo aver salvato cinque set point nel quarto set e qualificandosi così per un secondo turno in cui affronterà uno tra il giapponese Nishioka o il serbo Kecmanovic. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1, 6-5
Spogliato della sua prima, Opelka gioca a tutto braccio nel tentativo di accorciare lo scambio, cerca sovente la rete pur di evitare di confrontarsi con il gioco dell'azzurro che si procura due palle break rischiando di abbatterlo al terzo tentativo di passante con il suo rovescio. Il suo diciassettesimo gratuito dà a Musetti il break che lo porta alla battuta per chiudere il match. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1, 4-5
A suon di prime l'attuale n.324 del mondo si fa strada procurandosi tre set point. Accade però l'imprevisto: sul 40-0 in suo favore tre rovesci falliti, due a rete più uno - agevole a due passi dal nastro - tirato oltre il corridoio danno a Musetti l'unica palla break del set. Bissata da una seconda e poi ancora da una terza, convertita grazie a un doppio fallo di un sudatissimo Opelka. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1, 3-5
Lentamente Musetti ricostruisce gioco e misura, ma il gap incamerato in avvio appare come una montagna da scalare di fronte a un Opelka ispirato e capace di non concedere lui nessuna chance per rientrare nel parziale. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1, 1-3
E invece Opelka ci tiene a onorare il suo ritorno a New York dopo tre anni di assenza. Musetti lo aiuta scivolando ancora sulla sua prima, e l'americano ringrazia rilanciandosi col servizio e imperversando con la risposta. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 6-1
Un game alla fine Opelka riesce ad aggiudicarselo. Ma è un soffio, cancellato dal successivo turno gestito ancora una volta impeccabilmente dall'azzurro per un set incamerato con cifre che rasentano la perfezione. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-6, 5-7
Alla fine è l'americana a gioire per una vittoria arrivata al termine di un set che l'ha vista inseguire fino agli ultimi game. L'italiana paga un rendimento che nella seconda metà del parziale l'ha vista incappare in sempre più gratuiti, costretta a giocare lontana dalle righe sui colpi scagliatele dalla sua rivale sostenuta dal suo pubblico ma dimostratasi fredda nel restare aggrappata a un set che avrebbe potuto sfuggirle via rapidamente. 5 ace e quasi il 70% di punti ottenuti rispondendo sulla seconda della toscana sono il bottino con cui adesso può guardare al secondo turno che l'attende contro la spagnola Paula Badosa. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 5-0
Il n.18 del mondo non ha perso nemmeno un punto di quelli giocati sulla sua prima di servizio (13/13). Opelka assiste, complice una condizione via via sempre più deficitaria figlia della lunga assenza dai campi. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6, 3-0
In altri tempi un set come quello appena perso avrebbe potuto far inclinare pericolosamente la contesa dalla parte dell'americano. Ma il Musetti visto da tre mesi a questa parte, capace di raccogliere ben 37 vittorie nelle sue ultime 43 uscite, è oggi un giocatore più consapevole e una volta tornato in campo non c'è più nessuna ombra a minacciarne il rendimento. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-6, 5-5
Affiora del nervosismo nel gioco dell'azzurra: il suo body Language lo tradisce, le scappa qualche imprecazione e a venir meno è la precisione che ne aveva contraddistinto il rendimento fino a portarla a servire per chiudere il parziale. (Giammò) 

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-6
Set da archiviare per Musetti e chiuso in grande stile dall'americano, sostenuto dal suo pubblico di casa. 10 ace e oltre l'80% di punti estratti dalla sua prima sono il capitale su cui adesso lo statunitense proverà a forzare la contesa.

Trevisan vs Townsend 2-6, 4-3
Non è l'americana ad esser calata di ritmo, è Trevisan che ora sbaglia di meno: appena 3 gratuiti sin qui concessi nel secondo set dopo i 18 regalati nel primo parziale. All'italiana sfuggono due chances per incrementare ulteriormente il suo vantaggio. E al termine di un altro game protrattosi per oltre sei minuti è Townsend ad andare a rifiatare consapevole di aver scampato il pericolo. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-5
Momento delicato con l'azzurro che cerca di ricongiungersi con il suo servizio: la prima stenta ad entrare, si affacciano i primi doppi falli. Tutto combustibili per Opelka che continua a sfogarsi in risposta fino aò quarto doppio fallo del carrarino che consente lui di portarsi alla battuta sul 5-1. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3), 1-3
D'improvviso arriva il break di Opelka, bravo a sfruttare un game in cui il servizio di Musetti è andato calando aggredendone la seconda nel momento cruciale. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-6, 2-1
Si lotta e Trevisan si direbbe intenzionata a farlo. La campionessa in doppio di Wimbledon non sembra accusare alcun calo ma è brava la toscana a interrogarla a fondo in terzo game chiuso con il primo break in suo favore del secondo set. (Giammò)

Musetti vs Opelka 7-6(3)
Le risposte di Opelka atterrano ben oltre la linea di fondo, le variazioni di Musetti non lo aiutano a leggerne traiettorie e rotazione. Le rare imprecisioni lo lasciano ora imperturbabile, padrone della partita e calato nel momento. Il tie-break ne è stato il manifesto. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-6
L'ultimo game del primo set coincide con il più lungo della sfida: 19 punti giocati, due set point annullati e un terzo messo a segno da Townsend che si porta così in vantaggio dopo 46' di gioco. (Giammò)

Musetti vs Opelka 5-5
Lentamente il gioco di Opelka sale di giri, ma la cosa non sembra incrinare la solidità con Musetti ha tenuto il campo. Il n.18 del mondo non ha infatti concesso alcuna palla break, riuscendo a offrire un buon rendimento certificaro da ben 10 vincenti a fronte di soli 3 gratuiti. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-5
E' il sesto game a spezzare l'equilibrio e a dare all'americana il break del vantaggio che la porta alla battuta per chiudere il set. L'italiana paga i troppi gratuiti (12) e un servizio che la padrona di casa riesce ad attaccare con relativa facilità, sia sulla prima che sulla seconda. (Giammò)

Musetti vs Opelka 3-3
Arrivano le prime palle break per Musetti, ben quattro, annullate da un Opelka ancora non a suo agio sul fondamentale che più soddisfazioni ha dato lui in carriera. (Giammò)

Trevisan vs Townsend 2-2
Quattro palle break nei primi due game sono il biglietto da visita con cui prende il via il match: break e controbreak più altri due game durati complessivamente ben diciotto punti. (Giammò)

Musetti vs Opelka 2-1
Primo game tenuto a zero dal bronzo olimpico, più farraginoso il primo turno di servizio chiuso dall'americano. (Giammò)

STATS - A parte il decimo tie-break di fila incamerato, nelle 2 ore e 21 minuti di partita sono tante le cose positive da conservare, anche se c’è pure qualche pausa in termini di intensità da evitare assolutamente già a partire dal prossimo incontro. “The hammer” ha messo a referto 16 ace (e 6 doppi falli), il 58% di prime in campo con il quale ha portato a casa l’88% dei punti oltre ad un 57% di punti vinti con la seconda di servizio. Ha perso un solo turno di battuta (su due palle-break concesse) ed ha messo a referto 43 vincenti a fronte di 35 gratuiti (14 contro 25 il bilancio di Ramos Vinolas). Complessivamente Matteo ha vinto 104 punti contro gli 84 del mancino spagnolo (T.Tricarico).

Prossimo avversario per Berrettini sarà lo statunitense Taylor Fritz (n.12 ATP), dodicesima testa di serie.

Berrettini b. Ramos Vinolas 76(2) 62 63
Il romano si limita a controllare e a tenere a distanza di sicurezza un avversario che ora appare un po’ scarico. Oltretutto risponde con continuità e nell’ottavo gioco si procura un match-point che Ramos Vinolas cancella con un diritto lungolinea che pulisce la riga. Arriva un secondo match-point e stavolta il diritto dello spagnolo è largo. GAME, SET, MATCH! (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 7-6(2) 6-2 3-1
Matteo prende un break di vantaggio anche nel terzo gioco della terza frazione grazie ad una risposta di rovescio che è anche un tantino fortunata (2-1). Prima vincente, prima vincente, servizio e diritto, servizio, diritto e volée ed il break è confermato (T.Tricarico).

US Open, Luca Nardi in azione (Foto USTA)

STATS - La durata, 3 ore e 16 minuti, racconta una battaglia e questo aumenta il rammarico per l’azzurro che ha sprecato tante opportunità, la più eclatante un vantaggio di 5-2 nel terzo set. Nardi ha messo a referto più vincenti, 42 contro 39, ma ha commesso anche un paio di gratuiti di troppo, 45 contro 43. Complessivamente il pesarese ha conquistato 124 punti contro i 136 dello spagnolo. Ma non sono stati sufficienti nemmeno per portare a casa il primo set in carriera in un main draw Slam (T.Tricarico).

Bautista Agut b. Nardi 75 76(3) 76(5)
Due turni di battuta tenuti senza concedere nemmeno un “quindici” e a decidere è un altro tie-break. Primi due punti vinti dal giocatore in risposta (1-1): poi due punti a favore di chi è alla battuta (2-2). Bautista Agut prova l’allungo (5-2) ma Nardi resta in scia (5-4). Con un diritto in attacco lo spagnolo si procura due match-point (6-4): il primo Luca lo annulla con un cross stretto di diritto (6-5) ma sul secondo perde il controllo proprio del diritto (7-5) GAME, SET, MATCH! (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 (3)6-7 5-5
Improvvisamente lo spagnolo si rimette a giocare (e smette il pesarese) e con un parziale di otto punti a zero si rifà sotto (5-4). Luca riesce ad interrompere ad undici la striscia di punti consecutivi del suo avversario ma non può impedire il riaggancio perché il nastro trascina fuori il suo diritto (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 7-6(2) 6-2
Il doppio break di marca tricolore arriva però nel settimo gioco, con lo spagnolo che sembra non riuscire più a tenere il ritmo dell’azzurro. Matteo nel game successivo, alla seconda opportunità, con una prima robusta sulla quale il catalano non riesce a tenere in campo la risposta, incamera anche il secondo SET (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 (3)6-7 5-2
Nel sesto gioco Bautista Agut in versione Babbo Natale commette ben tre doppi falli e Nardi ne approfitta per allungare a quattro la striscia positiva di game (4-2) e poi a cinque (5-2) dopo aver annullato al suo avversario, che non prende più il campo, soprattutto con il diritto, due chance per il contro-break (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 7-6(2) 3-2
Grazie ad un diritto lungolinea vincente Matteo inizia con un break la seconda frazione, che poi conferma (2-0) e difende con autorità (3-1). Nel quinto game l’azzurro ha la chance del doppio break ma lo spagnolo si salva e resta in scia (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 (3)6-7 2-2
Sfruttando il mood positivo il 36enne di Castellon de la Plana prende un break di vantaggio anche in avvio di terza frazione e lo conferma (2-0). Nel quarto game, però, Nardi, dopo aver rischiato di andare sotto 3-1, alla terza chance utile, con un diritto inside-in riapre il discorso (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 7-6(2)
E’ battaglia oramai e a decidere è il tie-break. Matteo prende per due volte un mini-break di vantaggio (2-0 e 3-1) nel secondo caso, grazie ad una prima robusta prova l’allungo (4-1). Anche stavolta, però, non riesce a scrollarsi di dosso il mancino spagnolo (4-2). Poi però Berrettini si ricorda di essere “Mister tie-break” e si procura quattro set-point (6-2): basta il primo perché l’azzurro serve profondo e con un drop-shot di diritto chiude il SET per 7 punti a 2. E’ il decimo tie-break consecutivo vinto da Matteo (dopo i tre persi contro Sinner al secondo turno di Wimbledon) (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 5-4
Matteo si complica la vita e nonostante un vantaggio di 40-0 concede il CONTRO BREAK (4-3). Lo spagnolo ne approfitta per riaprire il discorso (4-4) firmando un parziale di otto punti a zero. Con un piccolo brivido (una scivolata sotto rete con la caviglia sinistra che si pianta…) e commettendo ancora qualche errore di troppo Berrettini riesce comunque a mantenere la testa avanti (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 (3)6-7
Con uno splendido rovescio incrociato al termine di uno scambio mozzafiato Nardi si prende il BREAK nell’undicesimo gioco. Nel game successivo il pesarese annulla due palle-break, affossa in rete il diritto sul set-point e poi finisce per concedere il CONTRO-BREAK. Sul 6 pari è il tie-break a decidere. Bautista Agut mette a segno il primo mini-break nel sesto punto (4-2), prova l’allungo (5-2) anche se Nardi resta in scia (5-3): lo spagnolo si procura tre set-point consecutivi (6-3) ma basta il primo perché arriva il doppio fallo dell’azzurro che perde anche il secondo SET (T.Tricarico).

Berrettini vs Ramos Vinolas 4-2
Il primo a rischiare qualcosa al servizio è proprio Matteo che nel terzo game commette due doppi falli ed offre una palla-break ma con una prima vincente, l’ace numero tre dell’incontro ed un’altra prima robusta si tira fuori dalla buca (2-1). Ma il primo a cedere la battuta è il 36enne catalano, che nel sesto gioco concede il BREAK con un doppio fallo (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 4-4
Luca, però, non molla: resta in scia (2-4) e poi nel settimo gioco, alla terza palla-break strappa il servizio allo spagnolo che mette in corridoio il diritto (3-4). Nel game successivo Nardi recupera da 0-30 e con quattro punti consecutivi completa la rimonta (T.Tricarico).

ORE 18:39 - Inizia anche la sfida tra Matteo Berrettini (n.44 ATP) ed Albert Ramos Vinolas (n.122 ATP) con il 28enne romano - sceso in campo con il polpaccio destro fasciato - al servizio (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7 1-4
Il vantaggio regala tranquillità allo spagnolo che continua a tenere con disinvoltura i turni di servizio. Non così l’azzurro, che nel quarto gioco, ancora con il rovescio concede il BREAK a Bautista Agut (3-1). Nardi ha la chance si rientrare ma è di nuovo il rovescio a tradirlo e lo spagnolo allunga (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-7
Il secondo turno di battuta a rischio, però, costa caro all’azzurro che sul 30 pari del dodicesimo game commette un doppio fallo che consegna il set-point allo spagnolo. Al termine di uno scambio prolungato, tirato a tutto braccio ed almeno con un paio di righe pizzicate da Bautista Agut, sotterra in rete il rovescio incrociato Nardi che cede il primo SET (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 5-5
Entrambi restano attaccati ai rispettivi turni di battuta, concedendo davvero poco in risposta all’avversario. Con una prima in kick seguita da un altro rovescio lungolinea vincente Luca supera un primo momento pericoloso (T.Tricarico).

Nardi vs Bautista Agut 3-3
Luca muove il punteggio giocando un buon quarto game (3-1) e poi in quello successivo, alla seconda palla utile, piazza un rovescio lungolinea che lascia immobile lo spagnolo e gli regala il CONTRO BREAK (3-2). Completa il riaggancio Nardi, che annulla una palla-break e poi firma il 3 pari con un drop-shot di diritto (T.Tricarico). 

Nardi vs Bautista Agut 0-3
Un game d’avvio combattuto, che lo spagnolo porta a casa però senza rischiare più di tanto (1-0). Subito in difficoltà, invece, il pesarese che nel secondo gioco commette due doppi falli, un gratuito di rovescio e per completare l’opera mette lungo un diritto che consegna il BREAK a Bautista Agut (2-0), di 15 anni più “anziano”. Il 36enne di Castellon de la Plana ringrazia e conferma il vantaggio (3-0) (T.Tricarico). 

ORE 17:10 - Inizia la sfida tra Luca Nardi (n.90 ATP) e Roberto Bautista Agut (n.67 ATP), con lo spagnolo al servizio. E’ il loro primo confronto. Il 21enne pesarese che ha da poco iniziato a collaborare con coach Federico Ricci non ha ancora mai vinto un set in un main draw Slam (T.Tricarico). 

Nel Day 1 esordio per 4 azzurri e 2 azzurre (leggi le preview)

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