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Al terzo turno Jannik, ottavo favorito del seeding, ha superato in quattro set il francese Halys. Prossimo avversario - domenica - il colombiano Galan, mai così avanti sui prati londinesi
di Tiziana Tricarico | 07 luglio 2023
Tutta la grinta di Jannik Sinner (foto Getty Images)
Non il miglior Jannik Sinner ma più che sufficiente per approdare per il secondo anno di fila negli ottavi a Wimbledon, terzo Slam stagionale in corso sull’erba dell’All England Club di Londra e che quest’anno - di nuovo aperto a tutte e con punti validi per il ranking mondiale dopo il pasticcio del 2022 - distribuisce un montepremi record: 44.700.000 sterline.
Il 21enne di Sesto Pusteria, n.8 ATP ed ottavo favorito del seeding, ha battuto 36 62 63 64, in poco meno di due ore e mezza di partita, il francese Quentin Halys, n.79 del ranking, alla seconda presenza nel main draw di Wimbledon dove per la prima volta ha raggiunto il terzo turno (prima volta in assoluto in uno Slam). Buoni ma non buonissimi i numeri di Jannik: 9 ace ma 8 doppi falli, solo il 49% di prime in campo con il quale ha portato a casa però l’83% dei punti ed un buon 61% di punti vinti con la seconda di servizio. A referto 33 vincenti a fronte di 26 gratuiti (35 contro 31 il bilancio del suo avversario).
Il più giovane a raggiungere gli ottavi per due anni consecutivi a #Wimbledon da Kyrgios (2015-2016)
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) July 7, 2023
Rivedi il match in differita alle 21 su #SuperTennisTV #tennis | @janniksin pic.twitter.com/9iKRz7HbTC
“Non sono partito proprio al massimo ma piano piano sono ho ritrovato il mio tennis anche grazie al sostegno del pubblico - ha detto Jannik a caldo, guadagnandosi un applauso extra -. Lui è un avversario un po’ diverso rispetto a quelli che avevo affrontato nei due turni precedenti. Mi sono allenato bene sull’erba: la cosa positiva di quando perdi presto al Roland Garros è che hai molto più tempo per preparare Wimbledon…. Lavoro e mi alleno per trovare ogni volta la migliore soluzione, non sempre ci riesco”.
Il diritto di Jannik Sinner (foto Getty Images)
Tra il numero uno azzurro ed il 26enne di Bondy non c’erano precedenti. Inizio “sonnacchioso dell’altoatesino sottolineato dalla bella vena del francese che, nonostante una gamba sinistra abbondantemente incerottata sopra e sotto il ginocchio, tira un vincente dopo l’altro. Nel terzo gioco del primo set Halys annulla una palla-break e con l’aiuto anche di tre ace si salva. E nel game successivo è lui a strappare la battuta a Sinner (3-1) ed a confermare poi il break con estrema disinvoltura (4-1) sostenuto da ottime percentuali al servizio. Jannik prova a restare in scia ma Quentin non trema e chiude in scioltezza 6-3.
In avvio di secondo parziale, però, la musica cambia: Sinner prova ad essere più incisivo, grazie ad una gran risposta mette a segno il break nel secondo gioco (2-0) e poi sale 3-0. Il francese qualcosa inizia a sbagliare e soprattutto con la battuta a lasciare qualche punto per strada: l’azzurro non è al top ma forse questa versione può già bastare. Nell’ottavo game due doppi falli del francese confezionano un doppio set-point per Sinner: Halys cancella il primo con un lob millimetrico ma non può niente sul secondo e Jannik pareggia il conto (6-2).
Nel terzo set entrambi restano avvinghiati ai rispettivi turni di battuta fino al sesto gioco quando Halys, il cui rendimento è assai diverso da quello del primo set, concede tutte insieme tre palle-break di fila: cancella le prime due ma sulla terza commette doppio fallo e Sinner sale 4-2 e poi 5-2 dopo aver confermato il break. Il francese prova a restare in scia (5-3) ma l’azzurro chiude 6-3 con il suo sesto ace.
Jannik Sinner in azione a Wimbledon (Getty Images)
Quando la strada sembra oramai in discesa per l’altoatesino, con Quentin costretto ad annullare una palla-break in avvio di quarta frazione, ecco che invece è Jannik a cedere la inaspettatamente la battuta permettendo al francese di salire 2-0. Sinner però, dopo aver annullato al transalpino due opportunità del 3-0 si riprende il break (2-1) e poi, dopo aver rischiato di nuovo, completa la rimonta.
Il livello della partita non è eccelso: c’è tanta tensione in campo. In più il francese si muove abbastanza male. Nel nono game Halys affossa un diritto in rete ed offre una delicatissima palla-break e cede la battuta spedendo fuori il lob (5-4). Nel decimo gioco Jannik con un diritto incrociato ad uscire si procura tre match-point consecutivi: sul primo spedisce in rete il passante di rovescio ma sul secondo chiuse 6-4 con il diritto inside-out.
Domenica negli ottavi - i secondi di fila sui prati di Church Road - Sinner troverà dall’altra parte della rete il colombiano Daniel Elahi Galan, n.85 ATP, per la prima volta così avanti a Wimbledon e in uno Slam. Un solo precedente, favorevole a Jannik che ha battuto il 27enne di Bucaramanga nei round robin delle Davis Cup Finals di Madrid nel 2021.
L’altoatesino è alla terza partecipazione al tabellone principale dei “The Championships” dove vanta i quarti raggiunti lo scorso anno quando si arrese solo a Djokovic dopo essere stato in vantaggio per due set a zero. Proprio su questi campi il 21enne di Sesto Pusteria 12 mesi fa ha vinto i suoi primi match sull’erba. Quest’anno ha battuto nettamente prima l’argentino Juan Manuel Cerundolo, n.111 del ranking, e poi l’altro argentino Schwartzman, n.98 ATP: contro Halys, n.79 del ranking, non ha giocato al massimo - cedendo un set - ma non serviva.