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Nel day 2 il replay del derby tricolore di Stoccarda tra Matteo e Lorenzo è stato sospeso con il torinese avanti un set. Rinviati a mercoledì anche l’esordio di Arnaldi, promosso dalle qualificazioni, che affronta lo spagnolo Carballes Baena, e di Cecchinato, opposto al cileno Jarry (n.25)
04 luglio 2023
Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti
Pioggia protagonista assoluta nel day 2 di Wimbledon, terzo Slam stagionale sui prati dell’All England Club di Londra e che quest’anno - di nuovo aperto a tutte e con punti validi per il ranking mondiale dopo il pasticcio del 2022 - distribuirà un montepremi record: 44.700.000 sterline.
Interrotto il derby tricolore con Sonego avanti di un set: 76(5), mercoledì la prosecuzione. Un sorteggio maligno ha infatti messo di nuovo di fronte Matteo Berrettini, n.38 ATP, e Lorenzo Sonego, n.42 ATP, nel replay del primo turno di Stoccarda di tre settimane fa vinto nettamente da “Sonny” (con Berrettini al rientro nel tour dopo lo stop per il problema agli addominali). Il computo dei precedenti vede il 27enne romano in vantaggio 3-1 sul 28enne torinese (1-1 sull’erba). Come ha ricordato Luca Marianantoni, è il sesto derby italiano a Wimbledon.
Matteo è rimasto fuori di un soffio dal seeding: per lui è solo la quarta presenza in tabellone a Wimbledon dove, a parte la storica finale del 2021, ha raggiunto gli ottavi nel 2019 (stoppato da Federer). Stagione a dir poco travagliata per il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre, segnata pesantemente dagli infortuni: un bilancio per lui nel tour maggiore di 7 vittorie e 7 sconfitte con l’unica partita giocata sull’erba, a Stoccarda, persa nettamente proprio contro Sonego.
Lorenzo è alla quinta partecipazione allo Slam londinese con gli ottavi del 2021 (fermato da Federer) come miglior risultato. Per il piemontese - che sull’erba ha conquistato ad Antalya nel 2019 il suo primo trofeo ATP ed è stato finalista ad Eastbourne nel 2021 - in questa stagione sui prati poca gloria: ottavi a Stoccarda (battuto da O’Connell) e ad Halle (superato da Sinner).
Il primo a vincere un punto in risposta è Berrettini, sul 4-4, dopo 33 vinti di fila al servizio. Al termine del game, tenuto da Sonego ai vantaggi senza concedere palle break, comincia a piovere sul Campo 12. Ma si gioca.
Il sesto derby italiano a Wimbledon in singolare maschile, il ventesimo in uno Slam nell'era Open, illumina il miglior Berrettini del 2023, osservato anche da Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti, accanto all'allenatore di Matteo, Vincenzo Santopadre.
Lo scenario è lontanissimo dalle lacrime proprio contro Sonego a Stoccarda, la sua unica partita da Monte-Carlo a oggi. Sulla seconda di Sonego, il romano aggredisce. E sul 5-5, con un forzato di diritto largo dopo un ottima risposta di Berrettini, il torinese concede la prima palla break della partita. Sonego la salva come meglio non potrebbe, con un ace.
Si va al tie-break. Berrettini allunga 3-1 poi infila quattro errori di fila, pesanti i due diritti sbagliati dietro due ottime prime di servizio. Errori che pesano, quando non senti grande fiducia diventa più difficile interpretare con freddezza e lucidità i punti importanti, senza sentire l'inevitabile tensione. Dopo 58 minuti è avanti di un set, appena in tempo prima del ritorno della pioggia. Stavolta è più forte, si ferma tutto.
Il match è stato definitivamente rinviato a domani. Spostati anche tutti gli altri incontri degli italiani. Dovrà attendere Matteo Arnaldi per il suo esordio assoluto a Wimbledon contro Roberto Carballes Baena, che ai Championships non ha mai vinto nemmeno una partita. Dovrà aspettare anche Marco Cecchinato, che insegue il suo primo successo nel torneo alla quinta partecipazione contro il cileno Nicolas Jarry.