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Rivivi dal primo all’ultimo punto l’esordio all’All England Club del numero uno del mondo opposto al tedesco
di Tiziana Tricarico | 01 luglio 2024
Jannik Sinner in azione (foto Getty Images)
Con qualche patema in più del previsto Jannik Sinner ha superato l’esordio a Wimbledon, primo Slam giocato dall’altoatesino con la corona di re del tennis mondiale. Sul Court 1 il 22enne di Sesto Pusteria ha battuto per 63 64 36 63, dopo una battaglia di quasi tre ore, il tedesco Yannick Hanfmann, n.110 del ranking.
Al secondo turno ci sarà dunque il così tanto atteso (fin dal momento del sorteggio) derby tricolore contro Matteo Berrettini, n.59 del ranking, finalista nell’edizione del 2021, che ha superato in quattro set l’ungherese Fucsovics nonostante un risentimento alla schiena alla fine del terzo set. Jannik ha vinto l’unico precedente con Matteo, disputato al secondo turno di Toronto (cemento) lo scorso agosto quando poi l’altoatesino avrebbe conquistato il suo primo trofeo Masters 1000.
Sinner seals victory in style ????
— Wimbledon (@Wimbledon) July 1, 2024
The world No.1 defeats Jannick Hanfmann 6-3, 6-4, 3-6, 6-3 to advance to the Second Round!#Wimbledon pic.twitter.com/jzc1vdwosr
statistiche 1° turno Sinner-Hanfmann
6-3 Sinner: l'azzurro si procira due match-point con il tedesco che con l'aiuto di due net annulla il primo. Ma con un rovescio inside-our Jannik chiude il discorso. GAME, SET, MATCH! E derby tricolore con Berrettini al prossimo turno
5-3 Sinner: si regala ancora qualche minuto sul Court 1 Hanfmann
5-2 Sinner: con la volèè vincente Jannik scarica tutta la responsabilità di rimanere nel match sul suo avversario
4-2 Sinner: si affida ancora al servizio per restare in scia Hanfmann
4-1 Sinner: turno di battuta tenuto a zero dall'azzurro che conferma il break e prova l'allungo decisivo
3-1 Sinner: al tedesco non bastano 3 ace (ed un quarto negato con punto giocato di nuovo) per evitare il BREAK!
2-1 Sinner: nel box azzurro con coach Vagnozzi e coach Cahill c'è anche Anna Kalinskaya a sostenere Jannik, che prova a spingere di più con il servizio
1-1: il tedesco continua a mostrarsi estremamente solido mentre l'azzurro si lamenta della propria prestazione
1-0 Sinner: dopo un breve palleggio di riscaldamento si ricomincia e Jannik tiene un turno di battuto dove pure deve recuperare da 15-30
Uno Yannick Hanfmann in versione acrobatica (foto Getty Images)
6-3 Hanfmann: con un diritto in contropiede il tedesco si procura un set-point e con un rovescio sulla linea dopo uno scambio incredibile chiude a rete la più facile delle volée assicurandosi il terzo SET! Al cambio campo si inizia a chiudere il tetto. E ci si ferma per qualche minuto
5-3 Hanfmann: con caparbietà l'azzurro resta in scia
5-2 Hanfmann: con una volée di rovescio incredibile in tuffo (anche un po' doloroso visto che picchia il ginocchio) il tedesco respinge il tentativo di rimonta del numero uno del mondo
4-2 Hanfmann: dimezza lo svantaggio l'azzurro dopo aver comunque dovuto annullare tre palle-break al termine del game più lungo del match (16 punti)
4-1 Hanfmann: con un paio di risposte delle sue Sinner si riprende uno dei due break, nonostante il vantaggio di 30-0 del tedesco
4-0 Hanfmann: gioca con una percentuale di rischio del 200% il tedesco (come il drop-shot seguito dal lob), e del resto non ha nulla da perdere. Si procura due chance per il doppio break: Sinner annulla la prima ma sulla seconda Hanfmann piazza sulla riga esterna il rovescio inside-out
3-0 Hanfmann: con un ace di seconda sulla riga esterna Yannick prova l'allungo
2-0 Hanfmann: stavolta il tedesco non si lascia sfuggire l'occasione e strappa per la prima volta nel match la battuta all'altoatesino. BREAK!
1-0 Hanfmann: indipendentemente dal punteggio il tedesco sta giocando un'ottima partita
Sinner, a passo di danza sull'erba (foto Getty Images)
6-4 Sinner: ma l'occasione giusta non arriva e Jannik alla prima palla utile incamera il 6-4 su un diritto lungo del suo avversario. Il tedesco ha avuto 5 palle-break e non ne ha trasformata nemmeno una: l'azzurro ne ha avuta una soltanto ma se l'è fatta bastare. SET!
5-4 Sinner: il tedesco ha il merito di non mollare in attesa dell'occasione giusta
5-3 Sinner: tiene a distanza l'avversario Jannik, respingendo ogni tentativo di rimonta
4-3 Sinner: dà il massimo il tedesco, tra attacchi in controtempo e servizi insidiosi, per riuscire a restare in partita
4-2 Sinner: annulla una prima palla-break e poi una seconda (con l'ace numero 5) Jannik e poi mantiene l'avversario a distanza grazie ad un altro ace
3-2 Sinner: a fatica, ma senza concedere palle-break, Hanfmann resta in scia. Trema la panchina azzurra per una scivolata di Jannik, che rialzandosi si tocca impercettibilmente il fianco destro
3-1 Sinner: si concede un piccolo passaggio a vuoto Jannik, ed improvvisamente arrivano tutte insieme le prime tre palle-break per il tedesco. L'azzurro le cancella (la terza con hawk-eye che conferma che Sinner ha una vista da paura!) e poi convìferma il vantaggio
2-1 Sinner: nemmeno il tempo di gioire per un lob perfetto, che il tedesco si trova a fronteggiare una palla-break. Che l'azzurro trasforma con un tranciante di diritto. BREAK!
1-1: Jannik risponde tenendo per la prima volta la battuta a zero
1-0 Hanfmann: prova a reagire il tedesco in avvio di secondo parziale
Yannick Hanfmann colpisce di rovescio (foto Getty Images)
6-3 Sinner: su un diritto in rete del tedesco Jannik, nonostate appena il 45% di prime in campo, incamera il primo SET
5-3 Sinner: il 32enne di Karlsruhe tiene un turno di battuta a zero e prova a restare in scia
5-2 Sinner: con una bella volée di rovescio Jannik conferma il vantaggio
4-2 Sinner: stavolta le palle-break per l'altoatesino sono due e consecutive, ma a Jannik basta la prima grazie ad un recupero di diritto vincente sulla stop-volley di Hanfmann. BREAK!
3-2 Sinner: stavolta il numero uno del mondo concede un solo "quindici" alla battuta, arrendendosi ad una risposta terrificante di Hanfmann
2-2: con una prima al centro Yannick cancella la prima palla-break del match
2-1 Sinner: con un cross di diritto Hanfann costringe di nuovo ai vanraggi l'altoatesino che pure era avanti 40-0
1-1: il match si fa subito interessante, il tedesco tiene bene sulla diagonale di rovescio e soprattutto non sembra soffirire di timori reverenziali
1-0 Sinner: il tedesco, con un paio di risposte aggressive, costringe l'azzurro ai vantaggi ma Jannik sistema tutto con un ace (che pareggia il doppio fallo)
ORE 18.38 - Si parte con Sinner al servizio
ORE 18.30 - Jannik e Yannick fanno il loro ingresso sul Court 1
World No.1 on the stretch on No.1 Court ????#Wimbledon pic.twitter.com/GG6ehT2srB
— Wimbledon (@Wimbledon) July 1, 2024
PRECEDENTI - un solo precedente, favorevole all’azzurro che si è imposto in tre set in un match senza storia al primo turno dello Us Open (cemento) del 2023.
Chi vince troverà al secondo turno Matteo Berrettini, n.59 del ranking, finalista nell’edizione del 2021, che ha superato in quattro set l’ungherese Fucsovics nonostante un risentimento alla schiena alla fine del terzo set.
HANFMANN - il 32enne di Karlsruhe, n.110 ATP, è per la terza volta nel main draw ai “The Championships” (in altre quattro occasioni ha giocato le qualificazioni) ed insegue ancora il primo successo. Il bilancio del 2024 di Yannick è si 11 vittorie contro 17 sconfitte. I migliori risultati del tedesco sono i quarti sulla terra di Cordoba (stoppato da Darderi), il terzo turno sul cemento di Miami e gli ottavi sull’erba di Stoccarda.
"Best ranking" al n.45 raggiunto a luglio del 2023, ha nel servizio la sua arma più pericolosa.
SINNER - il 22enne di Sesto Pusteria partecipa per la quarta volta al main draw di Wimbledon (la quinta complessiva): nelle ultime due edizioni è stato sempre stoppato da Djokovic (quarti nel 2022, recuperando due set di svantaggio; semifinale nel 2023).
Dopo la semifinale al Roland Garros, Jannik è diventato il primo azzurro della storia in vetta al ranking mondiale. Sull’erba ha vinto il suo primo titolo (il 14esimo complessivo su 18 finali giocate) l’altra settimana ad Halle, alla sua prima uscita da number one.
In questo 2024 Jannik ha un bilancio di 38 vittorie contro 3 sconfitte, che si sono tradotte nei trofei dell’Australian Open (primo titolo slam della carriera), del “500” di Rotterdam, del “1000” di Miami e del “500” di Halle: sui prati tedeschi è diventato il quarto tennista italiano a vincere un torneo sull’erba dopo Berrettini (4), Sonego e Seppi. In questa stagione gli unici capaci di battere l’altoatesino sono stati Carlos Alcaraz, in semifinale sia ad Indian Wells che a Parigi, e Stefanos Tsitsipas, in “semi” a Monte-Carlo.