Chiudi
Rivivi dal primo all’ultimo punto la sfida tricolore di secondo turno all’All England Club tra Jannik, numero uno del mondo, e Matteo, finalista nell’edizione del 2021
di Tiziana Tricarico | 03 luglio 2024
Per fare un grande show su un campo da leggenda ci vogliono due grandi campioni, e sul Centre Court di Wimbledon Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno dato davvero spettacolo! Un match di secondo turno bello ed emozionante quanto una finale. Ha vinto il 22enne di Sesto Pusteria che ha dimostrato di essere davvero il numero uno del mondo (40esima vittoria in questo 2024) battendo la miglior versione del 28enne romano vista da parecchio tempo a questa parte. E’ finita 76(3) 76(4) 26 76(4), dopo tre ore e 42 minuti di tennis di altissima qualità, apprezzato dal pubblico che ha tributato un’ovazione sia a Jannik, il vincitore, che a Matteo, lo sconfitto, uscito dal campo un po’ sconsolato. Accidenti al sorteggio!
Prossimo ostacolo per Sinner - venerdì - il serbo Miomir Kecmanovic, 24enne di Belgrado, n.52 ATP, per la seconda volta approdato al terzo turno dello Slam londinese (ci era già riuscito nel 2022).
I'm working late cause I'm a Sinner ??@janniksin is through to the third round after victory under the Centre Court lights!#Wimbledon pic.twitter.com/Phl4L4vv4a
— Wimbledon (@Wimbledon) July 3, 2024
Wimbledon 2024, secondo turno, statistiche Sinner-Berrettini
il primo lo annulla Matteo con il 28esimo ace (6 a 4 Sinner) ma poi la risposta di diritto del numero uno del mondo non perdona (7 a 4 Sinner). Dopo 3 ore e 42 minuti GAME, SET MATCH!
Berrettini si affida al servizio per restare in scia (4 a 3 Sinner), Jannik no si distrae ed arriva al tripolo match-point (6 a 3 Sinner)
Jannik tiene entrambi i punti al servizio, il secondo con una volée complicatissima (3 a 2 Sinner), Matteo spedisce il diritto in corridoio (4 a 2 Sinner)
TIE-BREAK: subito un mini-break per Matteo (1 a 0 Berrettini) che però, pressato sul rovescio, lo restituisce (1 a 1). Arriva l'ace (2 a 1 Berrettini)
6-6: Berrettini si ritrova 0-30, recupera, ma arriva il più crudele dei doppi falli, quello che porta Sinner al match-point, ma Matteo piazza la prima. E poi si rifugia nel TIE-BREAK!
6-5 Sinner: recupera da 15-30 l'altoatesino, e di nuovo rimette la pressione su Berrettini
5-5: il game si apre con un lancio di raccheta di Jannik nel tentativo di recuperare una volée di Berrettini che trova il riaggancio con l'ace numero 25
5-4 Sinner: con estrema sicurezza Jannik si avvicina al momento decisivo del set, e del match. E la pressione torna ad essere tutta su Matteo
4-4: subito imitato da Matteo, che con il back di rovescio lungolinea torna a dare fastidio al 22enne di Sesto Pusteria
4-3 Sinner: ennesimo turno di battuta immacolato per Jannik
3-3: Matteo però non ha nessuna intezione di mollare. "Resta concentrato", si dice
3-2 Sinner: ritrova il mood giusto il numero uno del mondo, che torna ad alzare il ritmo e tiene di nuovo il turno di battuta a zero. E c'è il sorpasso
2-2: reagisce immediatamente Jannik che torna a far muovere parecchio Matteo e si procura due chance per il contro-break immediato. Sulla prima arriva il 23esimo ace ma sulla seconda il rovescio del romano termina lungo. CONTRO BREAK!
2-1 Berrettini: il livello del match è altissimo, al termine di uno scambio infernale Jannik annulla una palla-break. Si gioca solo sulle righe: arriva una seconda palla-break, e stavolta il suo diritto si ferma sotto il nastro. BREAK! Sinner insolitamente polemico con il suo box
1-1: Matteo si aggrappa al servizio e lo tallona
1-0 Sinner: serve per primo Jannik nel quarto set, e tanto per mettere le cose in chiaro inizia tenendo il turno di battuta a zero
La grinta di Matteo Berrettini (foto Getty Images)
6-2 Berrettini: con il 17esimo ed il 18esimo ace Matteo si aggiudica il terzo SET dimezzando lo svantaggio
5-2 Berrettini: tiene il turno di battuta Jannik, forse pensando già al quarto parziale il numero uno del mondo
5-1 Berrettini: allunga Matteo, che sembra tenere bene dal punto di vista fisico. Soprattutto Jannik fa di nuovo un po' fativìca a rispondere come in avvio di partita
4-1 Berrettini: in questo terzo set Jannik mette una prima su due. L'altoatesini annulla una prima palla-break ma sulla seconda Matteo piazza il drittone nell'angolo e poi chiude con uno smash che vale il doppio break
3-1 Berrettini: il romano tiene per una volta il turno di battuta a zero
2-1 Berretini: muove il punteggio Jannik, che ricomincia subito a spingere
2-0 Berrettini: non sfrutta due chance per il 2-0 Matteo, poi con il 16esimo ace cancella la palla del contro-break, e finalmente con un gran diritto riesce a confermare il break
1-0 Berrettini: per la seconda volta nel match Matteo riesce a brekkare Jannik. All'inizio della terza frazione il romano ci crede ancora
anche stavolta basta il primo, perchè il rovescio di Berrettini è in corridoio (7 a 4 Sinner). E Jannik incamera anche il secondo SET!
Matteo accorcia le distanze vincendo entrambi i punti al servizio (5 a 4 Sinner), Jannik maniene la calma, piazza la prima ed arrivano due set-point (6 a 4 Sinner)
Berrettini caccia in rete il diritto e concede un altro mini-break (4 a 1 Sinner), Matteo se ne riprende uno (4 a 2 Sinner) ma il passante diJannik non perdona (5 a 2 Sinner)
TIE-BREAK: rovescio lungolinea vincente di Jannik ed è subito mini-break (1 a 0 Sinner). L'altoatesino conferma il vantaggio ed allunga (3 a 0 Sinner)
6-6 - non trema l'altoatesino e a decidere è di nuovo un TIE-BREAK!
6-5 Berrettini: ne fa molta di più Matteo, costretto a risalire da 0-30
5-5: fa davvero poca fatica Jannik al servizio, incurante del fatto di dover inseguire
5-4 Berrettini: affidandosi al servizio Matteo cancella una prima palla-break, e con un diritto nell'angolo una seconda. Il romano vince uno scambio di quelli che fanno male e poi con lo smash porta a casa un turno di battuta da 12 punti
4-4: con una buona prima Sinner completa il riaggancio
4-3 Berettini: arriva il contro-break immediato, con Matteo che mette fuori un diritto dopo aver mancato la chance del 5-2
4-2 Berrettini: trova per due volte la risposta di diritto Matteo e poi con una volée di rovescio si procura la prima palla-break del match ma spedisce lungo il diritto. Ne arriva una seconda sulla quale la smorzata di diritto di Sinner muore in rete. Ed è BREAK!
3-2 Berrettini: il romano torna a tenere un turno di servizio in tranquillità
2-2: torna a concedere un "quindici" al servizio Jannik, ma nulla di più. Continuano le difficoltà di Berrettini in risposta
In tribuna a guardare il match c'è anche lady Federer!
2-1 Berrettini: ancora il diritto, giocato un po' di fretta, tradisce Matteo che concede due palle-break. Ma con un ace, l'ottavo del match, annulla la prima, con una volée di diritto incrociata anche la seconda. Poi con il servizio completa l'opera
1-1: terzo turno di battuta tenuto a zero da Jannik!
1-0 Berrettini: primo game del secondo set impegnativo (10 punti) per Matteo che tiene la battuta senza concedere palle-break
A #Wimbledon il primo set è di #Sinner: 7-6 su Berrettini!#SinnerBerrettini pic.twitter.com/NRiShBhKea
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) July 3, 2024
basta il primo all'altoatesino che trova il passante di rovescio sul quale Berrettini sbaglia la volée in allungo (7 a 3 Sinner). Ed il primo SET è di Jannik!
con un diritto incrociato stavolta vincente Matteo si riprende uno dei die mini-break (5 a 3 Sinner) ma con un ace Jannik arriva al triplo set-point (6 a 3 Sinner)
un diritto in rete del romano consegna il mini-break al suo avversario (4 a 2 Sinner), e con un altro errore di diritto si mette nei guai (5 a 2 Sinner)
rimedia con l'ace Matteo (2 a 1 Berrettini), ma anche Jannik serve bene (3 a 2 Sinner)
TIE-BREAK: con un diritto incrociato largo Jannik concede subito un mini-break (1 a 0 Berrettini), ma Matteo sbaglia lo smash (1 a 1)
6-6: non molla però Berrettini e a decidere è il TIE-BREAK!
6-5 Sinner: siamo nelle fasi decisive del set ed alza il ritmo Jannik, che tiene il scondo turno di battuta consecutivo a zero
5-5: parte con un ace Matteo, seguito da una prima vincente, ma poi si fa riagguantare sul 30 pari. Ed eco che con un diritto sotterrato in rete il romano concede la prima palla-break che è anche un set-point. Ma lo annulla scendendo a rete e chiudendo con la volée di diritto. Sinner gioca profondo, toppo: e poi Berrettini sistema tutto con il quinto ace
5-4 Sinner: prova ad essere più aggressivo Matteo, ma Jannik tiene, anche se per la prima volta è costretto a cedere due "quindici" nel suo turno di battuta. E la pressione ora è tutta su Berrettini...
4-4: al cambio campo Berrettini manda ad accordare un paio di racchette: Sinner dialoga con il suo angolo. Con un diritto in contropiede Matteo si mantiene agganciato
Ready for this one? ??
— Wimbledon (@Wimbledon) July 3, 2024
Compatriots Jannik Sinner and Matteo Berrettini meet for a Centre Court showdown ????#Wimbledon pic.twitter.com/TMWx8xpKaI
4-3: un doppio fallo subito pareggiato da un ace per Jannik, che mantiene il comando delle operazioni
3-3: partita rapida, si giocano pochi scambi ed ogni più piccola distrazione può costare molto cara
3-2 Sinner: prosegue la battaglia di servizi - se Berrettini è "the hammer" anche l'ultima versione di Sinner ha il suo perché - ed arriva anche il primo turno di battuta tenuto a zero
2-2: con un ace a 203 chilometri orari (overrule di Keothavong) Berrettini resta incollato a Jannik
2-1 Sinner: per adesso chi è in risposta raccoglie molto poco
1-1: anche Matteo lascia solo un "quindici" all'avversario e tira giù il primo ace
1-0 Sinner: il numero uno del mondo archivia il primo turno di battuta con un ace
10:50 - Si comincia, con Jannik al servizio. E si gioca con il tetto chiuso
19:42 - Il boato del Centre Court gremito accoglie Jannik e Matteo...
E’ match più atteso fin dal momento del sorteggio, ed è il terzo del programma sul Centre Court
PRECEDENTI - un solo precedente, vinto in due set da Jannik, disputato al secondo turno di Toronto (cemento) lo scorso agosto quando poi l’altoatesino avrebbe conquistato il suo primo trofeo Masters 1000. Sinner ha vito tutti i 13 derby tricolore disputati in carriera.
Chi vince troverà al secondo turno il serbo Miomir Kecmanovic, n.52 ATP, che ha eliminato in cinque set l’olandese Tallon Griekspoor, n.27 del ranking e del seeding.
BERRETTINI - il 28enne romano, attualmente n.59 ATP (“best” n.6, datato 31 gennaio 2022), è alla quinta presenza nel main draw dello Slam londinese dove vanta la finale del 2021. Nelle sue ultime tre partecipazioni a Wimbledon lo hanno battuto solo Federer (ottavi 2019), Djokovic (finale 2021) ed Alcaraz (ottavi 2023). Lunedì al primo turno ha superato per 76(3) 62 26 61 l’ungherese Marton Fucsovics, n.70 ATP, nonostante un risentimento alla schiena alla fine del terzo set.
Matteo, che gioca solo il suo sesto torneo del circuito maggiore in questo 2024 (dopo sette mesi di stop per l’ennesimo infortunio è rientrato a marzo nel ricco Challenger di Phoenix dove ha raggiunto la finale), ha un bilancio 10 vittorie e 4 sconfitte. Sulla terra di Marrachek ad inizio aprile ha conquistato il suo ottavo trofeo, la metà dei quali vinti proprio sui prati (Stoccarda 2019 e 2022, Queen’s 2021 e 2022). In questa stagione sull’erba è stato finalista a Stoccarda (battuto in tre set da Draper) e negli ottavi ad Halle (stoppato sempre in tre set da Giron).
SINNER - il 22enne di Sesto Pusteria partecipa per la quarta volta al main draw di Wimbledon (la quinta complessiva): nelle ultime due edizioni è stato sempre stoppato da Djokovic (quarti nel 2022, recuperando due set di svantaggio; semifinale nel 2023). Lunedì al primo turno ha battuto per 63 64 36 63 il tedesco Yannick Hanfmann, n.110 del ranking.
Dopo la semifinale al Roland Garros, Jannik è diventato il primo azzurro della storia in vetta al ranking mondiale. Sull’erba ha vinto il suo primo titolo (il 14esimo complessivo su 18 finali giocate) l’altra settimana ad Halle, alla sua prima uscita da number one.
In questo 2024 Jannik ha un bilancio di 39 vittorie contro 3 sconfitte, che si sono tradotte nei trofei dell’Australian Open (primo titolo slam della carriera), del “500” di Rotterdam, del “1000” di Miami e del “500” di Halle: sui prati tedeschi è diventato il quarto tennista italiano a vincere un torneo sull’erba dopo Berrettini (4), Sonego e Seppi. In questa stagione gli unici capaci di battere l’altoatesino sono stati Carlos Alcaraz, in semifinale sia ad Indian Wells che a Parigi, e Stefanos Tsitsipas, in “semi” a Monte-Carlo.
Non ci sono commenti