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Binaghi a SuperTennis: "Sta iniziando l'era dell'Italia, è il momento di entrare tutti in campo"

Le parole del presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi a SuperTennis dopo il trionfo di Jannik allo US Open, trasmesso in diretta e in chiaro sul nostro canale

08 settembre 2024

"Dobbiamo prepararci: siamo entrati in una nuova era. Vi ricordate la Svezia di Borg, la Spagna di Nadal? I numeri dicono che questa sarà l'era dell'Italia. Ci dobbiamo armare di biglietti e goderci questa era di soddisfazioni che stanno arrivando. Il prossimo obiettivo sarà vincere un grande torneo in Italia". Così si è espresso il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi ai microfoni di SuperTennis dopo il trionfo di Jannik allo US Open, trasmesso in diretta e in chiaro sul nostro canale.

"In prospettiva i nostri rivali sono gli USA, hanno la generazione migliore dopo la nostra - ha aggiunto -. Il nostro successo è aver dato il tennis gratis agli italiani grazie a SuperTennis. Questo è il momento di giocare a tennis, di mandare ragazzi e ragazze a praticare lo sport riconosciuto come il più sano e salutare al mondo. E' uno degli sport anche più popolari, e ora arrivano anche il padel e il pickleball, che sono facilissimi da imparare. E' il momento buono per entrare tutti in campo".

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"Onore allo sconfitto, Fritz è un bel giocatore, un bravo ragazzo, è anche bello: ha tutto per essere protagonista del tennis moderno. Il match però era chiuso. Sono veramente contento di questo successo più ancora che della vittoria all'Australian Open. Li ha messi in fila tutti, ma non ho ancora visto Kyrgios", ha aggiunto Binaghi.

"Credo vada riletto tutto l'anno. Abbiamo vinto due Slam su quattro, e giocato gli altri due con un macigno nascosto sulle spalle. Alcaraz ha vinto gli altri due major, lo aspettiamo alle Nitto Atp Finals, sarà la resa dei conti fra gli unici due campioni Slam".

"Siamo sempre più protagonisti anche con le donne, continuiamo a divertirci - ha sottolineato -. Il tennis sta aiutando il nostro Paese a dare un'immagine differente. All'estero non erano abituati a vedere italiani con questa intelligenza, con questa preparazione, con questa educazione".

"Siamo sempre più protagonisti anche con le donne, continuiamo a divertirci - ha sottolineato -. Il tennis sta aiutando il nostro Paese a dare un'immagine differente. All'estero non erano abituati a vedere italiani con questa intelligenza, con questa preparazione, con questa educazione".

"Siamo diventati forti e longevi per i problemi che ci hanno messo quelli che avrebbero dovuto facilitarci e invece ci hanno ostacolato, anche a livello internazionale. Ci siamo fatti le spalle larghe combattendo chi avrebbe dovuto aiutarci", ha detto ancora.

Ora il presidente della FITP vede all'orizzonte due ordini di problemi. "Uno è la gestione dell'abbondanza, il secondo è dare una struttura ai nostri azionisti. Non sono solo completamente pieni solo il centrale del Foro Italico per gli Internazionali BNL d'Italia, o l'Inalpi Arena, lo stadio al coperto più grande d'Italia, per le Nitto ATP Finals. Non ci stiamo nei campi da tennis e padel, i circoli e le scuole hanno le liste di attesa. Dobbiamo fare grandi investimenti di impiantistica. Ma vi preannuncio che fra un anno, un anno e mezzo faremo un'altra follia".