Wimbledon, fuori Ruud e Fritz: si apre il tabellone di Sinner

A Wimbledon, sul Centrale, a 29 anni Liam Broady gioca il match della vita. Batte Casper Ruud 64 36 46 63 60, chiude il match con un peefetto rovescio vincente lungolinea e festeggia la prima vittoria in carriera su un Top 5. Certo, il norvegese non è esattamente un fan dell'erba e dopo la finale del Roland Garros si è dedicato al golf e ai concerti di The Weeknd senza giocare tornei di preparazione per i Championships. Ma era pur sempre arrivato in finale in tre dei cinque ultimi major disputati.

Al prossimo turno Broady, che si è già garantito 131 mila sterline per essere arrivato al terzo turno, incontrerà Denis Shapovalov che ha eliminato 63 64 76(7) il francese Gregoire Barrère.

Ruud era inserito nel quarto di Jannik Sinner. Per l'altoatesino il tabellone si è ulteriormente aperto alla luce dell'eliminazione di Taylor Fritz, suo possibile avversario negli ottavi di finale. Lo statunitense, nonostante due set di vantaggio, ha perso 36 26 63 64 62 contro Mikael Ymer, arrivato per la prima volta al terzo turno a Wimbledon. 

Dunque Sinner in caso di vittoria contro il francese Quentin Halys affronterà negli ottavi Daniel Elahi-Galan o Ymer. Chi uscirà da questo quartetto incontrerà nei quarti uno tra Guido Pella, Roman Safiullin, Broady e Shapovalov.

Broady, uno dei venti mancini in tabellone ai Championships, era arrivato al terzo turno qui anche nel 2022. Dodici mesi fa aveva battuto Lukas Klein e Diego Schwartzman, prima di cedere contro Alex de Minaur. Resta, insieme al risultato di quest'anno, il suo miglior piazzamento in uno Slam.

Quest'anno, però, sarebbe stato difficile immaginare un torneo simile per il britannico che nel circuito ATP ha vinto solo quattro partite. Tuttavia ha anche conquistato il secondo titolo Challenger a Vilnius e giocato un'altra finale a Biel, dove però si è ritirato contro Jurij Rodionov.

BROADY, LA PARTITA DELLA VITA A WIMBLEDON: LE CURIOSITA'

Miglior piazzamento Slam - Broady, uno dei venti mancini in tabellone ai Championships, era arrivato al terzo turno qui anche nel 2022. Dodici mesi fa aveva battuto Lukas Klein e Diego Schwartzman, prima di cedere contro Alex de Minaur. Resta, insieme al risultato di quest'anno, il suo miglior piazzamento in uno Slam.

Quest'anno, però, sarebbe stato difficile immaginare un torneo simile per il britannico che nel circuito ATP ha vinto solo quattro partite. Tuttavia ha anche conquistato il secondo titolo Challenger a Vilnius e giocato un'altra finale a Biel, dove però si è ritirato contro Jurij Rodionov.

Sorella giocatrice - A vedere la partita c'era anche, nel suo box, la sorella Naomi, arrivata alla posizione numero 56 nel ranking WTA. Coppia di mezzo di quattro fratelli, Naomi e Liam hanno iniziato a giocare da bambini. Naomi, sospesa a 17 anni dalla WTA per una foto in minigonna, ha smesso di giocare e quest'anno commenta Wimbledon per la BBC.

Coach Sammel decisivo - Determinante, nella carriera di Liam Broady, l'influenza di coach Dave Sammel che ha iniziato a lavorare con lui nel 2014. "Da giovane qualche instabilità fuori dal campo mi ha impedito di avere la carriera che avrei voluto - ha detto -. Ho iniziato a lavorare con Dave dopo la prima finale Challenger. E' stata una fonte di stabilità per me, ecco perché le cose sono andate bene dall'inizio.

Grande tifoso del Manchester City - Broady segue anche il calcio ed è un noto tifoso del Manchester City che, allenato da Pep Guardiola, ha trionfato in Premier League e in Champions League. "E' la squadra migliore del mondo, non ci sono discussioni" ha detto dopo la vittoria al primo turno. Il profilo Twitter del club gli ha inviato più di un messaggio di incoraggiamento durante il torneo. "Sono straordinari" ha detto Broady.