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Il ventitreenne olandese al suo debutto agli Australian Open affronterà al secondo turno Jannik Sinner: "Qualificandomi ho realizzato il mio sogno, quello contro Sinner sarà il match più importante della mia vita"
16 gennaio 2024
Dopo aver superato il primo turno battendo in tre set l'olandese Botic Van De Zandschulp, ecco profilarsi al secondo turno per il n.1 azzurro una sfida contro un altro olandese, Jesper De Jong, n.161 del mondo proveniente dalle qualificazioni: "Qualificandomi ho realizzato il mio sogno - ha dichiarato ad ATPTour.com - è stato il momento più speciale della mia vita, ero molto più nervoso durante le qualificazioni che nel match giocato contro Cachin".
Non che fosse sereno alla vigilia del match contro l'argentino, partita che è coincisa anche con la sua prima vittoria in carriera sul circuito Atp: "Al mattino non ero tanto nervoso, ma ho iniziato a sentirmici a dieci minuti dal via ed è una sensazione che ho avvertito in tutti i miei colpi, non ho giocato bene nel primo set - riflette ancora il ventitreenne cresciuto ad Haarlem - Poi nel secondo, terzo e quarto set ho messo in campo un buon tennis e sono contento di come sono riuscito a far girare l'inerzia del match".
There's no feeling like qualifying for the #AusOpen ??
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 12, 2024
Jesper de Jong • Terence Atmane • Daria Snigur • Mate Valkusz • Vit Kopriva • Storm Hunter • Renata Zarazua • Maria Timofeeva pic.twitter.com/lqoCIe9e0c
Talento, volontà. Ma anche un pizzico di fortuna, ingrediente necessario per De Jong per provare ora a scalare il ranking e avvicinarsi alla top100: "Credo di avere il livello, ma serve anche un po' di fortuna: nel tabellone delle qualificazioni c'erano 128 giocatori ed erano tutti bravi. L'altro giorno poteva esser tutto finito perché ero a tre punti dalla sconfitta contro Ugo (l'argentino Carbelli, sconfitto in tre set nell'ultimo match delle qualificazioni, Ndr) e tutto questo non sarebbe accaduto e sarei già tornato a casa. Sono felice di aver avuto un po' di fortuna anche perché ultimamente mi è mancata".
De Jong sa bene però che la sola fortuna non basta per scrivere la propria storia sul circuito Atp, a partire dal prossimo match che l'attende contro la testa di serie n.4 del tabellone, l'azzurro Jannik Sinner: "Sarà il match più importante della mia vita - taglia corto l'olandese - Sarà fantastico e mi preparerò bene affinché possa rivelarsi una bella sfida".
Jesper de Jong plaatst zich voor de 1e keer voor het hoofdtoernooi van een Grand Slam. Wat een geweldige prestatie! ??#beleefhetbeste #AO2024 pic.twitter.com/SK8MgYrej9
— KNLTB (@KNLTB) January 12, 2024
Cresciuto idolatrando i big3 - Federer, Nadal e Djokovic - il tennis dell'olandese, vincitore in carriera di due titoli Challenger, si contraddistingue per l'inesauribile spirito che lo anima e dalla voglia di lottare su ogni palla, caratteristiche apprezzate dal pubblico australiano il cui sostegno col tempo ha finito con lo sciogliere la timidezza con cui durante la prima settimana andava districandosi tra i viali di Melbourne Park: "E' davvero affollato, all'inizio non lo frequentavo, troppa gente, preferivo restarmene nella mia bolla, ma da ora comincerò a passarci un po' più di tempo".
E a quel pubblico De Jong chiede ora la spinta necessaria per sostenere quella che lui stesso ha definito la sfida più importante della sua giovane carriera: "Non ho grandi muscoli, non ho il fisico più imponente, ma sono uno che lotta e se vuoi vincere devi battermi. Lotto su ogni punto e ogni giorno divento sempre più maturo, ed è una cosa che mi rende felice. Mi sento pronto per compiere il prossimo passo e mostrare al mondo ciò di cui sono capace. Spero che il pubblico sia dalla mia".