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L'ex numero uno svizzero, intervistato da Today, si dice "sicuro che Sinner non abbia fatto alcunché". Ma torna a porsi la domanda che ha tenuto banco nei giorni scorsi
03 settembre 2024
A stretto giro dalle parole di Rafa Nadal, sono arrivate anche quelle di Roger Federer, rilasciate a Today.com: "Penso che tutti siamo convinti che Jannik non abbia commesso alcunché, ma c'è una risposta a cui bisogna rispondere ed è perché non si sia dovuto fermare quando ancora non se ne era sicuri al 100%. Notizie del genere non le vorremmo mai vedere nel nostro sport, a prescindere se lui o qualunque altro giocatore abbiano fatto qualcosa o meno. E' un rumore che non vogliamo sentire".
"Comprendo bene che si tratti di una situazione scivolosa - ha riflettuto lo svizzero - Incappare in questo tipo di accusa è l'incubo di goni giocatore e di ogni team perché compiliamo moduli simili ogni giorno, ed è una cosa che ti accompagna sempre. Ogni mattina quando ti svegli pensi: 'C'è qualcuno alla porta che è venuto per fare un test?'. E' davvero difficile. Comprendo bene anche la frustrazione di chi si chiede se sia stato trattato come tutti gli altri, perché è di questo alla fine che si discute".
"Penso che tutti siamo convinti che Jannik non abbia commesso alcunché, ma c'è una risposta a cui bisogna rispondere ed è perché non si sia dovuto fermare quando ancora non se ne era sicuri al 100%. Ormai quel che è fatto è fatto, e dobbiamo fidarci di quanto accaduto così come di tutte le persone coinvolte in questo caso".