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Slam

Jannik e il derby con Matteo: “Sarà dura, lui sa esattamente come si gioca sull’erba”

Un primo turno contro Hanfmann che è già stato una battaglia per Sinner: “Su questa superficie non si riesce a controllare sempre tutto”

01 luglio 2024

Sinner, a passo di danza sull'erba (foto Getty Images)

Sinner, a passo di danza sull'erba (foto Getty Images)

Un po’ stanco ma tutto sommato soddisfatto Jannik Sinner per questa sua “prima” a Wimbledon da re del tennis mondiale. Un primo turno impegnativo quello contro il tedesco Hanfmann, portato a casa nonostante un passaggio a vuoto nel terzo set.

“Dopo i primi due set il match si è fatto più complicato di quanto mi aspettassi ed alla fine sono molto contento di essere al secondo turno. Grazie per avermi sostenuto: il vostro supporto è stato straordinario - ha commentato a caldo l’azzurro ringraziando il pubblico -. Da un certo punto in poi lui ha giocato benissimo e non è stato affatto facile contenerlo. Spero al secondo turno di alzare il mio livello di gioco e vediamo cosa succederà”.

Due set in controllo e poi un terzo set dove qualcosa è cambiato: “Questa è l’erba, non si riesce a controllare sempre tutto! Lui ha tirato su qualsiasi palla, ha messo pressione, ha spinto, è riuscito a brekkarmi subito ed ho fatto fatica a rientrare. Ritrovare la mia risposta nel quarto set è stato positivo e questo mi aiuterà anche in quello che sarà il mio secondo turno”.

Primo Major disputato da number one: “Intanto è un privilegio essere nella posizione nella quale mi trovo. Giocare uno Slam da numero uno è una sensazione stupenda però in ogni match si parte da zero a zero. Tutti vogliono vincere. Voglio giocare partite di alto livello e spero che voi siate qui a viverle con me”.

Il prossimo match sarà il derby di mercoledì contro Berrettini: “Con Matteo sarà dura. Qui lui ha giocato una finale, sa bene come si gioca su questa superficie. Sarà una bella sfida. Ogni giorno è diverso: vediamo cosa succederà”.

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